Almeno un praticante del Falun Gong è stato ucciso e un altro mandato in un campo di lavoro nella provincia di Hebei, quando le forze di sicurezza hanno messo in atto misure repressive nella regione circostante durante la visita di giugno del governatore dell'Iowa, Terry Branstad. Gli assalti sono stati fatti nel tentativo di identificare chi ha postato su internet le informazioni di una petizione firmata da 700 abitanti di un villaggio che richiedevano il rilascio di un vicino di casa, praticante del Falun Gong.
La serie di eventi è iniziata il 1° giugno 2012, quando la polizia ha tentato di rapire il signor Li Lankui (兰) nel villaggio Dong'anfeng perchè praticante del Falun Gong. Gli abitanti dei villaggi hanno ostacolato con successo lo sforzo della polizia circondando le auto e facendo pressioni agli ufficiali di non detenere Li, un rispettato membro della comunità. Le autorità, tra cui l' Ufficio 610, hanno continuato a sorvegliare Li. Hanno molestato gli abitanti del villaggio, avvisandoli di non associarsi per richiedere la liberazione di Li e multando un negoziante con 1.500 yuan per aver conversato con lui.
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| Il signor Li Lankui e suo figlio |
Il 7 giugno, agenti di sicurezza cinesi hanno fatto un secondo tentativo per rapire Li. Questa volta, sono riusciti a portarlo via di nascosto e lo hanno condannato a 15 mesi di campo di lavoro forzato. È attualmente detenuto presso il Centro di lavaggio del cervello di Shijiazhuang.
Il rapimento di Li faceva parte di una estesa "pulizia" delle città da parte della polizia spesso eseguita vicino a date politiche importanti, eventi internazionali o visite di dignitari stranieri. In questo caso, l'intervento si è verificato prima di una missione commerciale da parte del Governatore dell'Iowa, Terry Branstad, su invito di Xi Jinping, potente membro del Comitato Permanente del Politburo del Partito Comunista e uomo che aspetta di succedere a Hu Jintao nella guida dl paese entro la fine dell'anno. La visita si è svolta dal 25 maggio al 5 giugno e includeva una notte a Shijiazhuang, nella Provincia di Hebei (notizia). La famiglia di Li ed i suoi amici hanno inviato una lettera al governatore Branstad per chiedere il suo aiuto ai fini del rilascio.
"I rappresentanti stranieri in visita in Cina devono essere consapevoli del fatto che il Partito Comunista utilizza spesso i loro viaggi per rafforzare le restrizioni sui residenti locali - compresi i praticanti del Falun Gong che vengono rapiti per essere sottoposti a classi di lavaggio di cervello", dichiara Levi Browde, direttore esecutivo del Falun Dafa Information Center. "I funzionari stranieri dovrebbero chiarire alla loro controparte cinese che tale comportamento è inaccettabile e dovrebbero annullare tutti gli accordi raggiunti ed imparare che un cittadino innocente cinese ha perso la sua libertà in relazione alla sua visita".
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| Una petizione firmata da oltre 700 abitanti del villaggio per chiedere il rilascio di Li Lankui |
Dopo il rapimento di Li, gli abitanti dei villaggi si sono mobilitati ancora una volta a suo nome. Nel giro di tre settimane, oltre 700 persone hanno firmato una petizione per chiedere che l'anziano uomo fosse rilasciato; questo è considerato l'ultimo appello del genere in quello che sta diventando un fenomeno nazionale (dettagli). Striscioni e i palloncini con messaggi come "Libertà di credo. Fermare la persecuzione" e "Il mondo ha bisogno di Verità-Compassione-Tolleranza" (principi fondamentali degli insegnamenti spirituali del Falun Gong) sono apparsi nelle aree comuni.
Quando le immagini della petizione e degli striscioni sono apparsi online - compreso il sito web del Falun Gong in lingua cinese Minghui - la polizia ha reagito rapidamente, facendo irruzione nelle case, e interrogando gli abitanti dei villaggi nel tentativo di identificare chi avesse pubblicato le foto.
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| La signora Yang Yinqiao morta nel mese di agosto durante un'incursione della polizia |
Durante un'irruzione nella casa, della praticante del Falun Gong, la signora Yang Yinqiao (杨 银桥) il 7 agosto, Yang è misteriosamente "caduta" dalla finestra del suo appartamento al quinto piano. La polizia ha immediatamente abbandonato il luogo, per poi tornare con la tenuta antisommossa quando il marito della signora Yang è venuto a casa e l'ha trovata per strada. Ha chiamato l'assistenza medica di emergenza, ma è stata dichiarata morta. La polizia ha successivamente isolato la strada, picchiando coloro che cercano di avvicinarsi, anche il figlio della signora Yang.
Secondo testimonianze, la polizia è stazionata parecchio tempo nel villaggio Dong'anfeng, cercando di trovare i responsabili della pubblicazione on-line. Molti altri praticanti del Falun Gong sono stati arrestati, tra cui una donna che si dice abbia perso conoscenza e abbia subito maltrattamenti dalla polizia che le hanno causato convulsioni. La moglie e la figlia di Li sono stati presi in custodia il 2 agosto.
"Gli eventi drammatici e tragici che circondano la petizione per la liberazione di Li illustrano quanto sia pauroso il Partito Comunista nei confronti dell'attenzione internazionale per le crescenti telefonate che il popolo cinese ricevere al fine di fermare la persecuzione dei loro amici e vicini di casa che praticano il Falun Gong", dichiara Browde. "Una ragione in più perché il signor Li e la storia della signora Yang dovrebbero essere indagati, esposti e divulgati".
Il Falun Dafa Information Center esorta i funzionari nella Provincia di Hebei a tener conto delle richieste formulate nella petizione per il signor Li affichè lo rilascino immediatamente, nonché a indagare sulla morte della signora Yang Yinqiao e a punire i responsabili. Il Centro invita anche i media stranieri e i funzionari del governo a riferire su questi sviluppi - tra cui il governatore Branstad - affinchè considerino il rilascio di Li.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI al Falun Dafa Information Center
Contatti:
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Levi Browde (+1 845-418-4870),
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