Henan: La signora Zhichai muore in circostanze sospette, mentre è tenuta in custodia dalla polizia

Nome: Ma Zhichai (马志钗)
Sesso: Femmina
Età: 42
Indirizzo: città di Jiyuan
Occupazione: Tecnico di laboratorio
Data del decesso: 1 Agosto, 2012
Data del più recente arresto: 25 febbraio, 2012
Più recente luogo di detenzione: Centro detentivo della città di Jiyuan (济源市看守所)
Città: Jiyuan
Provincia: Henan
Persecuzione sofferta: Percosse, alimentazione forzata, casa saccheggiata, detenzione.

(Minghui.org) La praticante del Falun Gong, signora. Ma Zhichai di 42 anni, è morta nelle mani della polizia il 1° agosto 2012. Il suo corpo è stato tenuto presso l’obitorio della città di Jiyuan, ma alla sua famiglia non è stato permesso di vederlo. Il personale dell’obitorio ha detto che non è consentito vedere la salma senza l'autorizzazione del direttore del dipartimento di polizia. La signora Ma, fu tenuta in terapia intensiva dopo il peggioramento del suo stato di salute in detenzione e con la terapia aveva iniziato a riprendersi. La sua morte improvvisa, e il rifiuto del dipartimento di polizia di permettere alla famiglia di vedere il corpo hanno sollevato seri dubbi sulle cause del decesso.

Signora Ma Zhichai

Nuovamente arrestata a febbraio 2012

Durante i 13 anni di persecuzione del Falun Gong, la signora Ma fu illegalmente arrestata e detenuta più volte dal dipartimento di polizia di Jiyuan e dall’Ufficio 610 (*) della provincia di Henan. Al fine di evitare la continua persecuzione, lasciò la sua città natale e lavorò come tecnico di laboratorio presso la ditta Jidier LLC nella contea di Gaotang, città di Liaocheng, provincia di Shandong.

Il 25 febbraio 2012, La signora Ma fu arrestata mentre andava a lavorare, da agenti di polizia del dipartimento della città di Liaocheng e della contea Gaotang. Le confiscarono il computer portatile e 20.000 yuan (*) in contanti. Lo stesso giorno, furono arrestati altri 11 praticanti del Falun Gong e trattenuti nel centro di detenzione di Liaocheng. La signora Ma, fu tenuta ammanettata per una settimana. Il 9 marzo 2012, fu rimandata nella provincia di Henan per essere tenuta nella prigione Jiyuan.

Accusata e condannata falsamente

Ma Zhichai fu accusata falsamente e condannata a cinque anni di reclusione da Zhao Nianbo, segretario del comitato per gli affari politici e legislativi di Jiyuan (PLAC). Più tardi si appellò alla corte intermedia di Jiyuan, ma mantennero la condanna originale.

Il 29 marzo, la signora Ma fu portata nella prigione femminile di Xinxiang. Le autorità carcerarie si rifiutarono di ammetterla perché non aveva superato gli esami fisici. Una settimana dopo, il 5 aprile, quando la signora Ma fu portata nuovamente in carcere e le autorità carcerarie la rifiutarono nuovamente.

Ma continuò a rimanere in prigione nel centro di detenzione della città di Jiyuan, dove le condizioni del carcere, insieme ai probabili continui maltrattamenti e ai problemi di salute causati dai precedenti arresti, provocarono l’aggravarsi del suo stato di salute. Nel maggio 2012, la signora Ma non poteva più deglutire cibo e rigurgitava immediatamente tutto quello che mangiava. A metà maggio, fu mandata d’urgenza all'ospedale del popolo della città di Jiyuan. Il centro di detenzione chiamò il marito e la famiglia, dicendogli di andare a trovarla. Il centro di detenzione sollecitò la famiglia a seguire il protocollo ospedaliero per ottenere il rilascio della signora Ma, per cure mediche.

Alla fine di maggio, la signora Zhichai fu trasferita all’unità di terapia intensiva, aveva tubi su stomaco e polmoni.

A fine giugno, 2012, la signora Ma era talmente emaciàta da essere irriconoscibile. Fu tenuta in vita da infusioni giornaliere. Lo stomaco era totalmente compromesso e lei non era più in grado di muoversi., tuttavia, veniva sorvegliata a vista da tre poliziotti armati.

Da quando la signora Ma giunse all’unità di cura intensive, la sua famiglia non fu più in grado di avvicinarla. Quando tentò di farle visita, fu respinta, in quanto all’ospedale insistevano che doveva essere presentato il permesso del centro di detenzione.

Morì in ospedale

Il 30 luglio, il padre della signora Ma, il fratello e altri parenti andarono all’ospedale, chiesero al dottore se ci fosse qualche speranza che potesse essere curata; il dottore rispose di no. La famiglia chiese, “Perchè non la trasferite ad un’altro ospedale?” Il dottore rispose, “Abbiamo richiesto il permesso alla polizia cinque volte, ma ci è stato sempre negato.”

Il giorno successivo, la famiglia della signora Ma andò all’ospedale per vederla e sembrava che fosse migliorata, allora sua nuora chiese, “Possiamo portarti a casa?” La signora Ma annui prontamente. L’infermiera disse, “Ha il polso stabile oggi.”

Il mattino del 1 Agosto, la famiglia della signora Ma programmò di trasferirla all’ospedale n°2 di Jiyuan. Nel discutere il possibile trasferimento, il medico dell'ospedale del popolo n°2 di Jiyuan chiese la cartella clinica. Il fratello della signora Ma chiamò il medico curante dopo le 11:00 del mattino e chiese la cartella clinica. Il medico disse, "Devi ottenere il permesso dal dipartimento di polizia o dal centro di detenzione." Suo fratello chiamò Zhang Chengliang, capo del dipartimento di Polizia di Jiyuan. Zhang che gli disse: "Vieni alle 15:00"

Quando il fratello della signora Ma andò a fargli visita alle 15:00 gli disse,”È morta alle 10 nonostante gli sforzi fatti per salvarla”. È stata mandata al crematorio.” La famiglia andò al crematorio per vedere la salma. La persona di turno disse, “Avete bisogno dell’approvazione dal dipartimento di polizia perché è stata portata qui da loro.” La morte improvvisa della signora Ma e il rifiuto delle autorità di permettere alla famiglia di vedere la salma, hanno sollevato forti sospetti sulle reali cause della sua morte.

Chiediamo l'aiuto della società internazionale per i diritti umani, di condurre un'indagine sulla morte della signora Ma, per scoprire chi dovrebbe essere ritenuto responsabile. Chiediamo aiuto per contribuire a porre fine alla brutale persecuzione dei praticanti del Falun Gong.

L’arresto e le torture precedenti alla sua morte subite dalla signora Ma

Il 7 aprile, 2004, quando la signora Ma lavorava nella fabbrica di macchinari Xinghua nella città di Jiyuan, le autorità le saccheggiarono la casa e la arrestarono. L’ 8 aprile 2004, fu inviata al centro di detenzione locale. Fece lo sciopero della fame di protesta per otto giorni e fu torturata oltre ogni immaginazione. Fu sottoposta ad una brutale alimentazione forzata quasi ogni giorno. La guardia la picchiò così barbaramente che aveva le gambe tutte coperte di lividi e non riusciva a camminare. Ebbe forti mal di testa, sangue nelle urine e problemi ginecologici. Fu rilasciata solo in punto di morte.

Ricostruzione della tortura: alimentazione forzata

L’11 settembre, 2010, Ma Zhichai fu nuovamente arrestata e inviata al centro di detenzione di Jiyuan per quattro mesi. Rifiutò di essere "trasformata" (*), rifiutò di indossare l'uniforme carceraria e contestò facendo un lungo sciopero della fame. Fu ammanettata e incatenata. La guardia inviò il capo dei prigionieri, Liu Hongjin, assieme a due detenute e quattro detenuti per aiutarli nelle brutali sedute di alimentazione forzata che avveniva per tre volte al giorno, forzavano la sua bocca per stare aperta con un cucchiaio di acciaio. A causa di questo aveva le guance e la lingua ferite. Alcuni giorni dopo, la guardia chiamò nuovamente Liu Hongjin per costringere la signora Ma a mangiare una ciotola di zuppa d’avena. La lasciarono raffreddare e solidificare deliberatamente, poi aggiunsero un pò d'acqua. Ogni volta che la signora Ma entrava nella stanza per l'alimentazione, i prigionieri più sensibili piangevano. Col passare del tempo, hanno usato sempre più mezzi brutali per alimentare con forza la signora Ma. Nel gelido inverno con la temperatura a zero, la guardia alimentò la signora Ma con l'acqua fredda. Erano volutamente, il più brutali possibile. Siccome il suo stomaco era stato danneggiato e non funziona più, la signora Ma vomitò subito tutto,e alla fine, iniziò a vomitare sangue. Successivamente non fu più in grado di assimilare qualsiasi tipo di cibo o bevanda.

Durante quei tre mesi nel centro di detenzione, la signora Ma ha perso oltre 44 chili. Il segretario del PLAC di Jiyuan, Zhao Nianbo e il vice direttore del dipartimento di polizia di Jiyuan Wang Lixin non avrebbero accettato di liberarla, anche se soffriva così tanto da essere irriconoscibile. Era così magra e debole da non riuscire a stare in piedi. Alla fine temendo che potesse morire lasciarono che la sua famiglia firmasse il documento di "rilascio su cauzione" e che la portassero a casa.

Funzionari coinvolti nella persecuzione della signora Ma Zhichai:
Zhang Chengliang, capo del dipartimento di polizia di Jiyuan: +86-13903890390 (Cell)
Wang Lixin, vice direttore del dipartimento di polizia della città di Jiyuan: +86-391-6693389, +86-391-6291876, +86-13949690888 (Cell)
Zhao Nianbo, segretario del PLAC della città di Jiyuan: +86-391-6633611 (Office), +86-391-6633610 (Office)
Hu, tribunale distrettuale della città di Jiyuan (responsabile della condanna della signora Ma): +86-13838906969 (Cell)

Articoli correlati
Henan: La signora Ma Zhichai della città di Jiyuan, in cura intensiva per insufficienza agli organi a seguito della persecuzione (a href= http://en.minghui.org/html/articles/2012/7/27/134641.html > http://en.minghui.org/html/articles/2012/7/27/134641.html ) (in inglese)

Henan: La Persecuzione subita dalle signore Zhu Xiumei e Ma Zhichai, praticanti del Falun Gong ( http://it.clearharmony.net/articles/201207/15874.html ) (in italiano)

(*) GLOSSARIO

Versione inglese