(Minghui.org) Questi due dialoghi si sono svolti in due paesi diversi; uno ha avuto luogo tre decenni fa, sono sorprendentemente simili e agghiaccianti. La scena è fin troppo comune negli ospedali psichiatrici nella ex Unione Sovietica e ora nella Cina odierna. Il Partito Comunista Sovietico (PCUS) e il Partito Comunista Cinese (PCC) usano la psichiatria come metodo per perseguitare e punire i prigionieri politici.
Il primo dialogo fu tra uno psichiatra e il generale Petro Grigorievich Grigorenko nella ex Unione Sovietica. Il Generale Grigorenko fu coinvolto nella grande guerra patriottica dell'Unione Sovietica e in altre grandi battaglie. Diede un contributo meritorio all'Armata Rossa sovietica e ricevette molti onori. Tuttavia osò criticare i leader sovietici e il regime sovietico, e per questo fu perseguitato ai tempi del KGB. Le autorità sovietiche del Partito Comunista "diagnosticarono" in lui una "schizofrenia paranoide" e lo tennero incarcerato in un ospedale psichiatrico per molti anni. Nel 1971 fu trasferito dal carcere all'ospedale Chernyakhovsk.
Quando il medico gli chiese se avesse cambiato le sue convinzioni, il generale Grigorenko rispose: "le convinzioni non sono come i guanti. Non sono facilmente cambiabili".
Il medico rispose: "allora, è necessario continuare il trattamento".
Un caso simile ebbe luogo 30 anni dopo tra un investigatore dell'Organizzazione Mondiale per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong (WOIPFG) e uno psichiatra in Cina.
Dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) iniziò la persecuzione del Falun Gong, sono venuti alla luce molti casi di praticanti sottoposti a trattamento psichiatrico come mezzo per perseguitarli. Il WOIPFG ha esaminato più di 100 ospedali in Cina e ha verificato questo fatto. Il dialogo che segue ebbe luogo tra un investigatore e uno psichiatra dell’ Ospedale Psichiatrico di Liaoyang:
Domanda: Ha mai trattato praticanti del Falun Gong?
Risposta: Sì.
D: Che succede se non ha alcun sintomo di malattia mentale, ma lui dice di voler ancora praticare [il Falun Gong]?
R: Questo significa che ha sintomi di malattia mentale.
D: Lui dice che è una questione di fede, e vuole ancora praticare.
R: Questo è un tipico caso di paranoia.
Gli psichiatri in entrambi i casi seguono lo stesso iter per diagnosticare una "malattia mentale", ovvero: finché [egli] insiste nelle proprie opinioni, è uno schizofrenico paranoico.
Questa diagnosi si discosta dai criteri etici psichiatrici di diagnosi e dalle procedure, ed è chiaramente contraria al comune buon senso e giudizio. Ma è una caratteristica del PCUS e del PCC l'abuso della pratica della psichiatria per portare avanti persecuzioni politiche.
Stalin ha affermato: "I dissidenti sono malati di mente". Kruschchev aggiunse, "non c'è nessuno in Unione Sovietica che non sia d'accordo con il PCUS e il sistema comunista sovietico, ci sono solo dei malati di mente". L'ideologia guida dei leader sovietici del Partito Comunista ha portato alla detenzione negli ospedali psichiatrici di quei dissidenti che hanno osato esprimere la loro insoddisfazione verso il Partito in vaste aree dell'Unione Sovietica. Il PCC ha adottato le tattiche della ex Unione Sovietica e le ha portate all’estremo nella sua campagna di persecuzione contro il Falun Gong.
Ciò che differenzia i dissidenti politici dai praticanti del Falun Gong è che i praticanti non sono interessati alla politica. Essi rimangono saldi nella loro fede in Verità-Compassione-Tolleranza, e ce ne sono molti. Con una premonizione di una crisi imminente e di una perdita del controllo ideologico, il PCC era in preda al panico, prima ancora di iniziare la sua persecuzione frenetica. Da quando è iniziata la persecuzione fino ad oggi, un aspetto molto importante della diffamazione schiacciante del PCC è che si cerca di descrivere i praticanti del Falun Gong come malati di mente.
In realtà, in privato, il personale all'interno del Partito Comunista Sovietico e del PCC ammettono che i "pazienti" del Falun Gong non sono in realtà malati di mente. Sono mentalmente sani, ma sono detenuti negli ospedali psichiatrici per motivi politici. Un colonnello del KGB disse una volta a un ufficiale, "lui non ha mai sofferto di una qualsiasi malattia mentale, ma è anti-sovietico, e non è a favore della politica del partito... Una volta che gli faranno il 'trattamento psichiatrico', faranno di lui un pazzo".
Allo stesso modo, quando gli investigatori del WOIPFG hanno fatto la stessa domanda agli psichiatri, di più di 100 ospedali in Cina, la maggior parte dei medici rispose chiaramente che stavano svolgendo un compito politico. Sapevano che i farmaci che avevano usato causavano gravi effetti tossici, ma li usavano ugualmente su larga scala. Non potevano rifiutarsi per non perdere il posto di lavoro. Hanno anche chiesto loro quando i praticanti del Falun Gong avrebbero potuto essere dimessi, i medici risposero, "devono cambiare la loro opinione e sottoscrivere una 'dichiarazione di pentimento' ". Ovviamente, i medici non credono che questi praticanti del Falun Gong siano paranoici, perché è illogico e contro il buon senso aspettarsi che pazienti malati di mente firmino 'una dichiarazione di garanzia' e una 'dichiarazione di pentimento'. Si conferma, inoltre, che il PCC ha usato la psichiatria contro i praticanti del Falun Gong.
I dissidenti del PCUS sono stati costretti a subire alte dosi di farmaci per i "trattamenti" antipsicotici e alcune persone hanno finito veramente per soffrire di disturbi mentali. Molti praticanti del Falun Gong sono stati detenuti in ospedali psichiatrici e centri di riabilitazione dalla droga, gli sono stati iniettati o fatti ingerire a forza farmaci che danneggiano il sistema nervoso centrale, o sottoposti a scosse elettriche e altri abusi fisici. Alcuni di loro sono gravemente feriti fisicamente o presentano disturbi mentali, e alcuni sono morti.
Vi è una notevole somiglianza tra gli approcci adottati dal PCC e quelli del PCUS nell'attuazione delle loro persecuzioni politiche, con il PCC che va alle estreme conseguenze. Tuttavia, una volta iniziato, il crollo dell'Unione Sovietica è stato istantaneo, e così, allo stesso modo, il PCC è condannato.
Questi psichiatri e operatori dei media che diffondono le calunnie del PCC in cui si dice che praticare il Falun Gong provoca "malattie mentali" hanno seguito da vicino il PCC nella persecuzione. Il loro destino ultimo è la cosa più triste e preoccupante.
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