Regno Unito: La visita del Presidente del PCC dà l’opportunità ai praticanti di aumentare la consapevolezza sulla persecuzione

Il Presidente del partito comunista cinese (PCC) Hu Jintao andrà in visita in Gran Bretagna la settimana prossima. I praticanti britannici, stanno approfittando della sua visita come occasione per sollevare la consapevolezza del popolo britannico, sugli abusi dei diritti umani che subiscono i praticanti del Falun Gong. Nei giorni scorsi, i praticanti di Londra e dintorni si sono riuniti nella capitale per una dimostrazione anti-tortura, per raccogliere firme della petizione e per distribuire materiale informativo sul Falun Gong e per far conoscere la campagna di genocidio del PCC contro il Falun Gong.

I praticanti britannici si augurano di aver fatto conoscere alla gente che 100 milione di praticanti del Falun Gong in Cina, che vogliono semplicemente migliorare la loro salute ed il loro carattere morale attraverso gli esercizi del Falun Gong e sforzandosi di seguire i principi di verità, benevolenza e tolleranza, sono e continuano ad essere perseguitati dal PCC. Oltre 2.700 persone innocenti hanno perso la vita, la maggior parte a seguito di torture e maltrattamenti. I membri delle associazioni dei diritti umani hanno documentato oltre 38.000 casi specifici di tortura o di gravi abuso. Nella dimostrazione anti-tortura tenutasi a Londra i praticanti hanno simulato alcuni di questi orribili abusi così da poter meglio far capire alla gente la gravità dei maltrattamenti subiti dai praticanti del Falun Gong in Cina.

Lettere e materiale informativo sono state spedite, consegnate e distribuite a moltissime persone, dal Primo Ministro e alla regina così come alla gente di strada. Negli ultimi giorni, i praticanti sono stati in varie zone del centro di Londra per parlare con la gente e per distribuire gli opuscoli. Hanno raccolto le firme per chiedere l’immediata fine della persecuzione davanti al Parlamento, fuori dagli uffici governativi, vicino a Downing Street ed alle uscite di molte stazioni della metropolitana.

Durante le attività di questi giorni è piovuto e c’è stato molto vento, ma niente può fermare i praticanti ad eseguire questo onorato compito. C’è solo un pensiero nella loro mente: far conoscere al maggior numero di persone la verità.