Spagna: Le isole Canarie sostengono sei milioni di cinesi dimessi dal Partito comunista cinese.

Prima del Natale 2005, un’attività di petizione è stata organizzata nelle Isole Canarie (Spagna) per denunciare gli abusi dei diritti umani da parte del regime comunista cinese e per sostenere sei milioni di cinesi dimessisi dal partito comunista cinese.

Sei anni fa, quando nel luglio 1999 l’ex capo del partito comunista cinese, Jiang Zemin, ha lanciato illegalmente la campagna persecutoria contro il Falun Gong in tutta la Cina. Dopo un suo viaggio in Sud America si è fermato sulle isole Canarie, i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una protesta pacifica sulle isole. In quel momento, la gente delle isole Canarie non era a conoscenza dei crimini commessi dal regime comunista cinese nella sua brutale persecuzione contro milioni di praticanti del Falun Gong, credenti religiosi e attivisti democratici. Da allora, grazie agli sforzi incessanti dei praticanti del Falun Gong e alle persone con il senso di giustizia, informando la gente sugli abusi dei diritti umani in Cina, sempre più persone sulle isole si sono uniti alla campagna contro la persecuzione dopo aver conosciuto i fatti.

Nella Via Terianan affollata, la gente era scioccata dai manifesti con le foto che denunciano la brutalità del regime comunista cinese contro i diritti umani e le torture usate contro i praticanti del Falun Gong e altri credenti religiosi. Hanno condannato la violenza del regime comunista cinese. Una marea di persone chiedeva i volantini e la pubblicazione dell’edizione speciale dei “Nove commentari sul Partito comunista”. Quando hanno saputo che più di 6,1 milioni di cinesi hanno dato le dimissioni dal partito comunista cinese, hanno firmato la petizione senza alcuna esitazione.

Un signore ha detto, “Tutte le persone con il senso di giustizia vi sostengono. Continuate così fino al termine della persecuzione”. I poliziotti che pattugliavano la strada sono venuti a leggere i manifesti e hanno espresso il loro sostegno e i loro auguri perché la persecuzione cessi il più presto possibile.

Il regime comunista cinese sta usando i mezzi più brutali nella persecuzione contro il Falun Gong. I praticanti del Falun Gong hanno detto che diffondendo “I nove commentari sul partito comunista” e sostenendo le dimissioni dal PCC, sempre più persone sarebbero in grado di vedere la natura malvagia del PCC. Lo scopo è di fermare la persecuzione contro il Falun Gong.