Italia: Interrogazione di On. Marco Pannella a Parlamento Europeo

Premesso che:

- Gao Zhisheng, quarantunenne, è un avvocato cinese che si batte affinché i principi dello stato di diritto trovino finalmente applicazione. Da anni si è schierato in difesa di chi ha contestato gli abusi delle autorità e ha rivendicato libertà di parola e di manifestazione del pensiero.

L’avvocato è famoso in tutto il Paese per le lettere aperte in cui denuncia il malgoverno dei leader del Partito Comunista e per la strenua difesa dei cristiani non ufficiali e degli aderenti del Falun Gong che gli sono costate la chiusura del suo studio legale e la revoca dell’abilitazione da parte del Governo.

- il 6 febbraio, Gao Zhisheng, ha lanciato una campagna nazionale di scioperi della fame in favore di Yang Maodong (noto anche come Guo Feixiong ) un avvocato impegnato in particolare nella difesa degli abitanti di Taishi, villaggio del Guangdong che lottano per allontanare il capo-villaggio corrotto ed ottenere la democrazia nella gestione della politica e dell’economia locale.

- proprio a causa di questo impegno, Yang è stato più volte oggetto di violenza e maltrattamenti, da parte della polizia e di “ignoti assalitori”, che sono arrivati a pedinarlo 24 ore al giorno. Giovedì scorso, hanno fotografato lui, la moglie ed i loro due figli. Il giorno dopo, Yang ha cercato i “fotografi” e li ha costretti a seguirlo in una stazione di polizia dove si è fatto ridare i rullini: uscito, è stato picchiato da sette “sconosciuti assalitori” che hanno distrutto la pellicola.

- a sua difesa, Gao Zhisheng, ha fatto uno sciopero della fame di 48 ore a cui ha partecipato anche Ye Shuang, mentre altri attivisti e democratici cinesi residenti nella Cina continentale, ad Hong Kong, in Giappone ed in Occidente si aggiungono via via alla protesta, tra cui Qi Zhiyong, che ha subito l’amputazione delle gambe dopo che la polizia gli ha sparato durante le manifestazioni di piazza Tiananmen, nel 1989.

1. Cosa intende fare la Commissione (il Consiglio) per chiedere al governo cinese che cessino tali persecuzioni e sia garantita la libertà di culto?
2. Intende la Commissione (il Consiglio) porre con fermezza il problema del rispetto dei diritti umani al centro dei rapporti dell’Unione europea con la Repubblica Popolare Cinese?