Slovacchia: Protesta contro il Campo di concentramento in Cina.

Il 16 marzo 2006 i praticanti del Falun Gong della Repubblica Slovacca, si sono riuniti all’ambasciata cinese a Bratislava, per protestare contro la scoperta scioccante, avvenuta di recente del campo di concentramento segreto Sujiatun, in cui gli organi interni dei praticanti vengono esportati.

La protesta di martedì era regolare e molte persone erano già abituate alla presenza dei praticanti del Falun Gong riuniti davanti all’ambasciata cinese. Una ragazza, passando davanti al luogo di protesta, ha notato che era una giornata molto fredda. “Non potrei sedermi così neppure per un minuto. “ Ma dopo aver letto i manifesti, annuiva la testa piena di comprensione e ha detto, “Questi crimini orribili non dovrebbero accadere e devono essere fermati subito”. I praticanti, hanno parlato con lei e le hanno dato dei volantini che ha accettato con gioia. Ha anche preso i VCD e i dettagli sui luoghi di pratica. Molti passanti si sono fermati per chiedere informazioni sul Falun Gong e sulla persecuzione, altri erano sorpresi di sapere che si poteva assistere ai luoghi di pratica e potevano imparare gli esercizi gratuitamente. I praticanti hanno avuto la certezza che i loro sforzi ne valgono la pena.