Le guardie della brigata no.5 del campo di lavoro forzato di Zhongba hanno sottoposto i praticanti detenuti illegalmente a tormenti mentali e ad abusi fisici a partire dal febbraio del 2005.
Le guardie provarono a forzare i praticanti a leggere dei libri sulle lotte del partito comunista e dei libri che cantavano elogi del partito. Poi, ordinavano ai praticanti di leggere dei libri che calunniavano la Dafa. Nessuno li ha letti. Non avendo altra scelta, gli ufficiali dovevano leggerli ad alta voce, loro stessi. Dopo questo, ordinarono ai praticanti di scrivere un rapporto critico. Di conseguenza, alcuni praticanti scrissero le dichiarazioni solenni; alcuni scrissero, "Verità-Compassione-Tolleranza sono buoni;" ed alcuni semplicemente rifiutarono di scrivere qualunque cosa.
A causa di questo, le guardie ricorsero in fretta alle così dette tecniche di “ tempestare le fortificazioni”. Hanno creato "stanze nere" nella brigata ed hanno appeso un cartello che diceva "Area: Limitata." Hanno fatto una regola che chiunque fosse stato confinato là sarebbe andato a letto tardi e si sarebbe alzato presto ed avrebbe avuto cibo e acqua in quantità limitate. I praticanti sono stati mandati nelle stanze nere gruppo dopo gruppo. Vedendo che colui che era in carica non poteva realizzare il loro obiettivo, installarono una stanza della "tempesta delle fortificazionita". Ogni squadrone aveva due guardie-aiutanti per attaccare i praticanti più determinati. Usarono ogni generi di tortura, di pestaggio, di insulti, di inganni, di minacce, di privazione del sonno e di altre tattiche per abusare e maltrattare i praticanti.
Il praticante, signor Du Xiangsheng, era originariamente un ufficiale giudiziario. Rifiutò definitivamente di obbedire e discusse con la guardia Song Xuefei, "che genere di legge ho violato per essere 'tempestato” da te?" Song non rispose. Due giorni dopo, tuttavia, chiese rinforzi e confinò il signor Du.
Il sig. Wu Changyu era un praticante di 76 anni. Poiché scrisse che voleva fermamente coltivare la Falun Dafa, il sig. Wu è stato mandato nell’ "area amministrativa limitata," dove le guardie lo insultarono e lo forzarono a fare esercitazioni militari. Fu confinato per 64 giorni, iniziando dal 25 luglio. Aveva ancora contusioni sulla pianta di un piede dopo che venne rinviato al suo ex squadrone.
La mattina del 2 giugno 2005, le guardie dello squadrone N.2 picchiarono il praticante sig. Peng Yeliu nella stanza "tempesta delle fortificazioni". Il sig. Peng corse fuori e si precipitò nel cortile. Le guardie gli corsero dietro e lo inseguirono. Il sig. Tian Zhongfu protesse il sig. Peng. La chiamata della mattina era vicina e molta gente era nel cortile. Le guardie ricorsero alla violenza sotto gli occhi di tutti. I praticanti Dai Qiyuan ed Ou Xiyong gridarono, "smettete di picchiarlo!" Subito dopo, le guardie hanno legato in su il sig. Tian Zhongfu e lo hanno confinato, accusandolo di aver "assalito gli ufficiali di polizia." Misero il sig. Peng Yeliu nella "zona limitata." Poi mandarono il sig. Dai Qiyuan nella stessa zona, accusandolo di non aver "finito il lavoro assegnatogli." Il sig. Ou Xiyong è stato messo in isolamento per quasi un mese. Lu Dang, capo dello squadrone No.1, diede un ordine ai prigionieri che dovevano sorvegliare i praticanti: "finchè i praticanti nello squadrone No.1 esprimono il loro appoggio agli altri praticanti, dovete fermarli, usando qualunque mezzo necessario." Appena i praticanti della squadra n.1 manifestano supporto per gli altri praticanti dovete fermarli usando qualsiasi mezzo sia necessario”.
Il 10 luglio, il capo del campo di lavoro Qian Zhengnan "ispezionò" la brigata No.5. Qian mise il signor Wu Zhongran in relegazione il 2 giugno, dopo l’incidente.
Quanto sopra sono soltanto alcuni dei fatti di abuso e di maltrattamento di persecuzione, che sarebbero troppo numerosi da elencare.
(*) GLOSSARIO
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