Jilin, Liaoning, Heilongjiang e Shandong: Sei praticanti sono morti a seguito della persecuzione

La signora Jin Shun'ai aveva settantotto anni ed era della città di Dehui, provincia di Jilin. Aveva iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1996. Subito dopo aver cominciato a praticare, tutti i suoi vari malanni sono spariti senza che lei facesse nessuna cura medica. A luglio del 1999, Jiang Zemin lanciò la persecuzione contro la Dafa. Anche il figlio e la figlia della signora Jin erano praticanti della Falun Dafa. Vennero ripetutamente tormentati, detenuti e portati nei campi di lavoro forzato. La signora Jin è molto preoccupata per loro.

Nel 2002, ufficiali della polizia locale andarono spesso a casa sua a tormentarla. A seguito delle costanti molestie, suo figlio e sua nuora, dovettero lasciare la loro casa per evitare ulteriore persecuzione. La signora Jin rimase sola nella casa. La polizia la sorvegliava in qualunque momento, sia di giorno che di notte. Durante il giorno, frugavano in ogni stanza. La notte, provavano ad aprire le finestre ed a guardare all'interno della casa con le torce. Provarono a costringere la signora Jin a dire loro dove si trovava suo figlio. La signora Jin ha vissuto nel terrore ed ha sofferto un tremendo stress. Di lì a poco, le fu possibile vivere al limite della povertà vendendo le sue proprietà personali. Due anni dopo, ha avuto una grave malattia ed è morta il 25 aprile 2006.

La signora Qian Xiuying aveva 62 anni. Viveva in via Pingshan, distretto di Dongzhou, città di Fushun, provincia di Liaoning. Il 1 gennaio 2001, andò a Pechino a fare appello per la Dafa. Venne arrestata ma riuscì a scappare dai suoi rapitori. La vigilia del nuovo anno cinese, delle cattive persone della sua Comunità, in accordo con il locale ufficio 610 e con la locale sottostazione della polizia l’hanno arrestata e portata al campo di lavoro forzato della città di Fushun. Provarono a sottoporla al lavaggio del cervello. Quando uscì, continuò a distribuire materiali che esponevano la persecuzione. Venne inviata due volte al campo di lavoro forzato Masanjia, nella città di Shenyang. Essendo incapace di sostenere lo spietato abuso, la sua salute si deteriorò; è morta il 9 aprile 2006.

La signora Ke Fenglan aveva 70 anni. Viveva nella provincia di Heilongjiang. Subito dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1996 molte delle sue gravi malattie sono scomparse senza aver fatto cure mediche. Durante gli ultimi anni, alcune persone su ordine di Zhu Qingyu dell’ufficio 610 perquisirono la sua casa e, parecchie volte, gli portarono via alcuni oggetti personali. Il 19 maggio, 2005, suo figlio Du Xingli venne arrestato e mandato in un campo di lavoro forzato per tre anni. Nel luglio 2005, Ke Fenglan fece visita a suo figlio e si accorse che era stato torturato quasi fino alla morte e non poteva più prendersi cura di sè. Il 15 novembre 2005 ed il 15 gennaio 2006, provò ad andare ancora a fare visita a suo figlio, ma le sue richieste vennero negate; questo la fece preoccupare e si ammalò. Nel marzo 2006 è stata rivelata la notizia del prelievo di organi da praticanti del Falun Gong ancora vivi nel campo di concentramento di Sujiatun. Ke Fenglan era seriamente preoccupata per suo figlio, dato che era stato trasferito nel campo di lavoro forzato di Sujiatun. Il suo stato di salute è peggiorato progressivamente ed è morta il 17 maggio, 2006.

La signora Miao Shuhua aveva 56 anni. Era del villaggio di Xile, contea di Tonghe, provincia di Heilongjiang. Il suo stato di salute era molto scarso ed aveva avuto molte malattie prima che iniziasse a praticare la Falun Dafa. Aveva sofferto di atrofia muscolare nella parte bassa delle gambe e non poteva più lavorare. Subito dopo aver iniziato a praticare nel 1997, riacquistò la salute. Dopo il 20 luglio 1999, le autorità del partito comunista cinese (PCC) la impaurirono ripetutamente, le facevano pressione e la minacciavano. A seguito di questo, la sua salute subì dei danni; è morta il 30 marzo 2006.

La signora Shang Yuling aveva 78 anni. Proveniva dalla zona di Jiamusi, nella provincia di Heilongjiang. Aveva iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1996. Molte delle sue gravi malattie sono scomparse senza aver preso medicinali. Tuttavia, il PCC iniziò la persecuzione della Falun Dafa. La polizia dalla sua zona andò spesso a casa sua ad impaurirla. Alla fine, le sue vecchie malattie ritornarono; è morta il 27 ottobre 2003.

La signora Zhang Xiuxiang aveva 73 anni. Era della città di Songyuan, provincia di Jilin. Il PCC la perseguitò a lungo semplicemente perché praticava la Falun Dafa. È morta il 7 aprile 2006. Prima che iniziasse a praticare la Dafa, aveva avuto varie malattie compreso pressione sanguigna alta, glaucoma e frequenti emicranie, oltre ad altri malesseri. Dopo essere diventata una praticante della Dafa, tutte le sue malattie scomparvero senza aver fatto nessuna cura medica. Zhang Xiuxiang non smise mai di praticare la Dafa anche dopo il 20 luglio 1999. Nel 2002, suo figlio e sua nuora andarono a Pechino a fare appello alle autorità superiori. Sua nuora venne portata in un campo di lavoro forzato. Questo fu un duro colpo per le condizioni mentali di Zhang Xiuxiang. Nonostante questo, la polizia continuò a molestarla ed a minacciarla. Non poteva trattenersi dal tremare alla vista di un’auto della polizia. Nel 2003 ebbe un attacco cardiaco. Tuttavia, ufficiali di polizia depravati continuarono a molestarla costantemente.

Versione cinese:http://minghui.ca/mh/articles/2006/6/16/130465.html