Una delle maggiori autorità canadesi nel campo della donazione di organi si è espresso apertamente per condannare le notizie di espianti forzati di organi a praticanti del Falun Gong che hanno luogo in Cina.
“La mia reazione è stata di dolore e di orrore,” ha detto il Dottor John Dossetor dopo aver letto che il Partito Comunista Cinese rimuove gli organi ai praticanti del Falun Gong detenuti – molti dei quali ancora vivi – per alimentare il lucroso mercato degli organi in Cina.
“Sono esseri umani”, ha detto Dossetor. “Come esseri umani meritano rispetto.”
Dossetor, dirigente dell’Order of Canada e co-fondatore della Kidney Foundation canadese, ha parlato con The Epoch Times in nome del Consiglio Canadese per la Donazione e il Trapianto, una organizzazione di lunga data affiliata con Health Canada.
Dossetor ha detto che l’espianto di organi non è una questione che riguarda la pena capitale.
“A parte l’essere contro la pena capitale…ma poi usarli come risorsa sociale per altri, senza consenso o senza un consenso forzato… penso che questi siano problemi seri.”
Secondo Dossetor, limitare i trapianti d’organo in Canada alle donazioni volontarie previene il pericolo di “mercificazione” del corpo umano, come si vede oggi in Cina.
“Anche se un organo non è una persona, è diverso da una cosa,” ha detto Dossetor. “Svilendo la natura del dono a quella di una cosa o di una merce da cui trarre profitto, si danneggiano i valori sociali della comunità, a parte ogni argomento di tipo religioso.”
Dopo che The Epoch Times ha riportato per la prima volta la notizia dell’espianto degli organi a praticanti del Falun Gong che aveva luogo in un ospedale nel nord est della Cina, ulteriori indagini e altre fonti hanno confermato che la pratica è molto diffusa in tutta la Cina.
Statistiche ufficiali cinesi mostrano che il numero di interventi di trapianto in Cina è cresciuto esponenzialmente dopo che la persecuzione del Falun Gong è iniziata nel 1999. Gli ospedali cinesi ora vantano siti multi-lingua che pubblicizzano operazioni di trapianto veloci per stranieri, alcuni promettendo un donatore compatibile nel giro di una settimana – cosa inaudita in Canada.
Secondo le fonti, ora che questa pratica è venuta alla luce, gli ospedali in Cina si precipitano a eliminare le prove e i praticanti del Falun Gong sono uccisi in tutta fretta per i loro organi. Molti ospedali hanno incoraggiato i loro pazienti riceventi a programmare l’operazione prima del primo maggio.
Dossetor ha avvertito coloro che sono in lista d’attesa in Canada, i quali potrebbero sentire l’urgenza di trovare un organo velocemente da una fonte sospetta all’estero.
“È veramente deplorevole che questo turismo dei trapianti abbia luogo,” ha detto. “Loro [i riceventi] di fatto sono trattati molto male, nel senso che sono defraudati. Ma loro non credono di essere defraudati. Naturalmente vogliono un organo più di qualunque altra cosa nella vita.”
Le notizie che provengono dalla Cina rappresentano un serio affronto all’etica dei trapianti d’organo, ha detto Dossetor.
“È veramente mancanza di rispetto per la vita umana e una incapacità di trattare le persone come fini in se stessi anziché usarle per altri scopi.”
(Per maggiori informazioni vedere: Organ Donation and Transplant Practices in Canada. )
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