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Il testo:
Interrogazione urgtente al Sig. Ministro degli Esteri
Presso che
il giorno 8 ottobre 2001 il cittadino italiano Sig. Alfredo Fava Minor, fermato dalla polizia all'aeroporto di Pudong (Repubblica Popolare Cinese), senza spiegazione alcuna, è stato espulso e reimbarcato;
il Sig. Alfredo Fava Minor è general manager della Shanghai Famas & Hocks Technical Textiles Co. Ltd., un'azienda manifatturiera con sede a Jinshan a circa 60 km da Shanghai;
il Sig. Alfredo Fava Minore è un praticante del movimento Falun Gong, movimento spirituale tristemente noto per le persecuzioni di cui è fatto oggetto nella Repubblica Popolare Cinese;
si interroga l'Onorevole Ministro per sapere:
quali iniziative il Governo intenda assumere per ottenere dal Governo della Repubblica Popolare Cinese spiegazioni in ordine ai motivi che lo hanno indotto ad adottare un provvedimento di espulsione nei confronti di un cittadino italiano, da tempo titolare di legittimi interessi economici in quel Paese;
inoltre, se le spiegazioni eventualmente fornite risultassero insufficienti, cosa intenda fare il Governo italiano per impedire che un proprio cittadino subisca una discriminazione in relazione alle sue credenze religiose;
se, in tal caso, il Governo italiano non intenda attivare tutti gil strumenti diplomatici a propria disposizione per indurre il Governo della Repubblica Popolare Cinese a recedere da pratiche discriminatorie e repressive assolutamente inaccettabili, che negano i più elementari principi di tolleranza religiose e di rispetto dei diritti individuali.
Roma, 18 ottobre 2001
Natale D'Amico
(Firma)
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