Bo Xilai querelato prima del Summit UE- Cina in Finlandia

La mattina dell’8 settembre, un rappresentante dell’Associazione Falun Dafa in Finlandia ha consegnato una lettera e dei documenti al Ministro degli Affari Esteri e all’Ufficio del Primo ministro, per chiedere al governo finlandese di bandire l’accesso nel paese di Bo Xilai. Bo è direttamente responsabile della persecuzione del Falun Gong. Una conferenza stampa è stata organizzata per annunciare che l’associazione ha sottoposto una querela nei confronti di Bo Xilai per torture sulla base del codice penale finlandese.

Bo è stato governatore della provincia di Liaoning prima di assumere la carica attuale di Ministro del Commercio nel febbraio 2004. Sotto la sua direzione, Liaoning è stata una delle province che ha perseguitato più severamente il Falun Gong. Per esempio, durante il suo governo, ha utilizzato più di 10 milioni di dollari per rinnovare le prigioni dove perseguitare I praticanti. Ad oggi, per aver perseguitato il Falun Gong, Bo è stato citato in giudizio in più di 10 paesi tra i quali U.S.A, U.K., Germania, Irlanda, Russia, Australia, Korea e Spagna.

Un rappresentante dei praticanti del Falun Gong ha detto, "E’ inaccettabile che criminali come Bo Xilai che hanno perseguitato così tante persone siano ancora in libertà."

Il summit UE-Cina si è tenuto il 9 settembre in Finlandia. Rappresentanti europei, inclusi il Primo Ministro finlandese e il ministro degli affair esteri, il Presidente del parlamento europeo e il commissario per le relazioni esterne e per i rapporti con i paesi vicini. La delegazione cinese includeva Wen Jiabao, Bo Xilai e Li Zhaoxing.

Martedì tre MEP hanno scritto insieme al Commissario per le relazioni esterne per richiedere che la delegazione discuta con la delegazione cinese riguardo le accuse mosse al regime comunista cinese di espianto degli organi dai praticanti vivi del Falun Gong.