Inghilterra: Le Mie Esperienze nella Distribuzione di the Epoch Times

Saluti Maestro, saluti amici discepoli!

Il mio nome è Joanna, ho iniziato a partecipare a The Epoch Times all’inizio del 2005, cominciando a coordinare la distribuzione. L’inizio è stato un pò precario, perché non avevo mai assunto una posizione di responsabilità prima. Avevo un attaccamento abbastanza forte del dipendere da altri e sentivo che tutti gli altri avevano il dovere di organizzarsi e partecipare. Avevo una mentalità molto cattiva – ero combattiva e biasimavo chi non dava una mano.

Stavo convalidando me stessa e di conseguenza ho incontrato molti conflitti, in particolare con una certa persona che distribuiva i giornali: quando non tornava in tempo mi sentivo frustrata e spesso le nostre telefonate piuttosto accese si concludevano dicendo “Come puoi fare questo… io sono la coordinatrice della distribuzione!” Ero molto competitiva e combattiva.

“Una persona malvagia è gelosa per natura. Per egoismo ed ira, si lamenta delle ingiustizie nei suoi confronti.
Una persona benevolente ha sempre un cuore compassionevole. Senza malcontento o odio, accetta con gioia le avversità.
Un essere illuminato non ha più alcun attaccamento. Osserva tranquillamente le persone comuni accecate dalle illusioni.”
(‘Livelli’, Essenziali per un Ulteriore Avanzamento)

Sono riuscita a liberarmi di questo modo di pensare e naturalmente le cose hanno iniziato ad armonizzarsi da sole – più persone hanno iniziato a partecipare e ciascuno ha iniziato ad assumersi più responsabilità per i giornali che dovevano distribuire.

Eliminare il mio attaccamento alla reputazione e alla comodità

Spesso non mi piaceva consegnare i giornali a causa della modesta opinione che la gente ha di un ragazzo o di una ragazza che distribuisce i giornali. Avrei preferito fare qualcosa che richiedesse meno lavoro fisico e assicurasse più prestigio – come scrivere articoli per il giornale. Qualche volta ero anche risentita per il fatto di dovermi alzare alle sei del mattino per arrivare nel centro di Londra nell’ora di punta e trascinare un carrello carico di giornali in giro per la città. Secondo le mie nozioni umane pareva “non dignitoso”, mentre in realtà serviva per aiutarmi a rimuovere il mio attaccamento alla fama e alla reputazione. Andavo negli stessi posti dove avevo fatto delle audizioni cercando di intraprendere la carriera della recitazione. Qualche volta ho pensato di non volermi imbattere in qualche mio vecchio collega, perché non vedessero che ora ero una ragazza che consegna i giornali.

Ma quando la mia mente è cambiata, lo stesso è successo alla situazione. Ho cominciato a vedere la consegna dei giornali come un onore; stavo andando con la verità in tutti quei diversi luoghi di lavoro, nelle case e nei bar. E quando la mia mente è cambiata, è mutato anche il modo in cui mi vedevano le persone. Molti mi salutavano come si fa con i vecchi amici e ogni settimana erano molto contenti di vedermi. Mi sentivo dignitosa e nobile.

“Egli viene con la Verità, che gli dà il controllo totale
Viaggia per i quattro angoli della terra con spirito libero e tranquillo
Diffonde i principi della Fa da un capo all'altro del mondo secolare
Completato il carico di esseri senzienti, la sua barca della Fa issa la vela” ('Tathagata', 2002)

In seguito ho notato che ho cominciato ad essere un po’ meno diligente nella distribuzione dei giornali. Il giornale era in circolazione da più di un anno e sentivo di non avere più l’interesse e l’entusiasmo di prima. Ero come la persona dello Zhuan Falun che fa solo un lavoro superficiale con lo scopo di essere apprezzato dal suo capo. Ma, come ci ha detto il Maestro, la pratica di coltivazione dipende completamente dal nostro cuore.

Prima facevo il mio solito giro e mi limitavo a quello, ma ora ho preso l’iniziativa e vado a distribuire giornali nel pomeriggio. Recentemente una delle persone che consegnava i giornali è tornata ad Hong Kong, di solito li distribuiva all’angolo di una via affollata - ad un incrocio dove c’è un edificio della BBC e alcune università frequentate da molti studenti cinesi. È un posto eccellente per distribuire i giornali, perché è una via principale frequentata da moltissime persone nella pausa pranzo. All’inizio ero riluttante a rilevare questo punto di distribuzione a causa del mio attaccamento alla reputazione: non volevo stare sul marciapiede, nel mezzo della giornata, a distribuire giornali.

Come ha detto il Maestro nello Zhuan Falun:

“Molte persone vogliono coltivare verso i livelli elevati. Questa opportunità è ora proprio davanti a voi, ma forse non vi rendete conto del suo valore… Oggi ve la consegno proprio sulla porta di casa, ma forse non la vedete ancora! Allora la questione è se riuscite a comprendere questo o, mettendola in un altro modo, la questione è se potete essere salvati.”

Ogni settimana vengono stampati 10.000 giornali, che sono 10.000 opportunità per fare conoscere la verità alle persone. I giornali sono a disposizione di tutti i praticanti che possono distribuirli dove preferiscono. Ogni settimana posso fare sempre meglio, migliorando il mio carattere, mentre raggiungo molti esseri senzienti che hanno aspettato per moltissimo tempo che entrassi dalla loro porta con un giornale.

Oltre alla distribuzione, due praticanti e io abbiamo formato una squadra di vendita del giornale. La squadra di vendita deve giocare un ruolo molto importante per assicurare che il nostro giornale cominci a funzionare come un media normale della società. L’apprendimento delle nozioni base della vendita è stato un processo lento e per molto tempo non ho avuto il cuore per farlo. Le mie nozioni umane mi dicevano che c’era troppo lavoro con troppo poco guadagno, non avrebbe mai avuto abbastanza successo per potersi guadagnare da vivere con esso, e fare il venditore era una professione un po’ modesta.

C’è stata una svolta ad uno degli incontri per la vendita. Un praticante ha detto che The Epoch Times a New York è cresciuto molto velocemente perché tutti loro hanno avuto l’unico pensiero retto che avrebbe avuto successo. Dopo questo le nostre menti nel team della vendita sono cambiate. Abbiamo iniziato a ritrovarci, abbiamo organizzato un ufficio a casa di un praticante e abbiamo cominciato a considerarlo un lavoro regolare. Fare chiamate telefoniche in gruppo dà molto sostegno – possiamo discutere come le telefonate sono andate e come affrontare meglio le obiezioni. Finora altri due praticanti si sono uniti alla squadra di vendita.

Sento di aver bisogno di fare rapidi progressi con la vendita, così possono iniziare a portare un reddito regolare al giornale. Durante questi sforzi per fare avanzare le vendite mi sono imbattuta in molti miei attaccamenti, soprattutto la mia dipendenza dagli altri e il mio attaccamento alla comodità. Sono contenta di poter prendere degli appuntamenti telefonici, ma trovo difficile fare visita ad una ditta o a un ufficio. Paura del rifiuto, paura dell’ignoto e il mio attaccamento alla comodità e alla sicurezza: tutti entrano in gioco. Presentarsi di persona è come un battesimo del fuoco, ma è un approccio molto efficace per la vendita e permette di distinguersi da molte altre offerte di vendita che le ditte ricevono. Un praticante nel team mi ha dato un suggerimento utile: se continui a metterti ripetutamente nella stessa situazione, poi le cose devono per forza cominciare ad accadere.

Contrariamente a quanto si pensa, la vendita può essere abbastanza divertente. Lo stereotipo del venditore intraprendente non è assolutamente vero, come dice il Maestro nello Zhuan Falun: “Nove mercanti su dieci sono truffatori. Questo è ciò che pensa la gente comune. Io penso che sia questione di integrità.” È il nostro entusiasmo e il nostro atteggiamento positivo che attrae le persone verso The Epoch Times. Voglio incoraggiare tutti a partecipare alla squadra della vendita. Invece di considerarla una vendita, siamo proprio dei rappresentanti del giornale. Non ci vogliono delle caratteristiche particolari per essere un venditore, si può essere calmi e timidi o rumorosi e estroversi. Il cuore e la mente sono importanti, come ci dice il Maestro nello Zhuan Falun,

“Se siete risoluti, nessuna difficoltà potrà fermarvi.”