Langley Times (Canada): Si solleva la questione del Falun Gong

Dopo la presentazione di un praticante del Falun Gong, è stato chiesto al consiglio comunale di chiedere con urgenza al governo federale di indagare sulle accuse che la Cina asporta gli organi dai praticanti vivi.

A luglio David Kilgour e David Matas hanno pubblicato un rapporto con il quale hanno provato che il governo cinese asporta gli organi dai praticanti vivi senza il loro consenso.

Kilgour, ex MP liberale, e Matas, direttore del Centro Internazionale per I diritti umani e lo sviluppo democratico, hanno scritto:

"Quando lo Stato uccide degli esseri umani indifesi già nei centri di detenzione per I loro crimini, è troppo semplice passare al passo successivo e asportarne gli organi senza il loro consenso. Questo è uno step che a Cina ha fatto senza dubbio”.

Prima della presentazione al consiglio, Shirley Chen ha spiegato che il Falun Gong è un’antica pratica spirituale cinese basata sui principi di verità, compassione e tolleranza. I praticanti seguono questi principi e non esiste una struttura religiosa.

Chen ha chiesto al consiglio di fare di fermare le persone che viaggiano in Cina per comprare organi.

Il 30 ottobre, il consiglio voterà una mozione presentata dal consigliere Kim Richter sulla “significativa evidenza” di espianti illegali di organi in Cina.

Con la mozione si chiede un’indagine federale e l’assicurazione che I canadesi non prendano parte al traffico di organi.

La mozione vuole pure che il governo supporti l’azione internazionale di condanna e fine degli abusi.