Canada: I funzionari canadesi esprimono la loro preoccupazione per la violazione dei diritti umani in Cina

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(Clearwisdom) Jason Kenney, segretario parlamentare del Primo Ministro e Presidente del sotto comitato per i diritti umani e lo sviluppo internazionale del Comitato per le relazioni estere, ha detto ad un giornalista di Epoch Times che il nuovo governo prevede di sollevare la questione in maniera chiara e in modo da riflettere i valori canadesi.

Jason Kenney, segretario parlamentare del Primo Ministro

Il 31 ottobre 2006, il sotto comitato per i diritti umani e lo sviluppo internazionale del Comitato per le relazioni estere ha tenuto una conferenza sui diritti dell’uomo in Cina. I rappresentanti del Centro internazionale per lo sviluppo dei diritti dell’uomo, Amnesty International, degli esperti dei diritti umani in Cina e un professore dell’università di Brock hanno parlato. Hanno suggerito che il governo canadese interrompa l’abituale dialogo sui diritti umani con la Cina e ponga in essere delle sanzioni; il governo dovrebbe superare il dialogo per interrompere la violazione dei diritti umani in Cina.

Alex Neve, rappresentante di Amnesty International, ha menzionato quattro casi di violazioni dei diritti umani in Cina, tra i quali l’omicidio della suora tibetana di 17 anni alla frontiera cinese, l’arresto dell’avvocato civilista Gao Zhisheng e del praticante del Falun Gong Pu Weidong. Ha detto che i quattro casi sono solo alcuni dei casi posti sotto inchiesta da Amnesty International, « Attualmente, migliaia e migliaia di altre donne, uomini e giovani in tutti gli angoli della Cina subiscono arresti arbitrari, imprigionamenti ingiusti, torture severe e sono uccisi per il loro credo, per la loro appartenenza etnica o perchè a supporto della giustizia per i più deboli».

Dopo la conferenza, Neve è stato intervistato relativamente alla questione dell’espianto di organi in Cina a praticanti vivi del Falun Gong. Ha detto che l’ufficio internazionale sta cercando di indagare, ma con difficoltà perché il governo cinese non permette ad Amnesty International di indagare sul posto.

Il deputato Kenney ha detto ad un giornalista di Epoch Times, « Il nuovo governo prevede di sollevare la questione in maniera chiara e in modo da riflettere i valori canadesi. »

Versione francese: http://fr.clearharmony.net/articles/200611/29798.html

Versione cinese: http://big5.yuanming.net/articles/200611/57246.html

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