Jilin, Liaoning e Henan: Quattro praticanti sono morti dopo aver subito una continua persecuzione

1. Il praticante della Falun Dafa sig. Dai Kewu era della città di Tonghua, provincia di Jilin. Fu condannato due volte al campo di lavoro forzato ed in seguito è morto nel dicembre del 2006.

Il sig. Dai aveva 57 anni. Viveva nel distretto di Erdaojiang nella città di Tonghua e lavorava all’Azienda Idrica Tonggang Tap. Era in buona salute dopo avere iniziato la pratica della Falun Dafa nel 1994. All'inizio di giugno del 1999, andò a Pechino a fare appello, ai livelli più alti delle autorità, per chiedere giustizia per la Falun Dafa. Alcuni cinesi, membri cattivi del partito comunista lo detennero due volte, ogni volta per 15 giorni. Poi, fu condannato al campo di Lavoro forzato di Tonghua per un anno. A quel tempo, la sua famiglia lo fece uscire su parole, in quanto la sua pressione sanguigna era molto alta a causa dei maltrattamenti subiti. Nel 2002, la polizia della sottostazione di Erdaojiang lo arrestò nella sua casa e lo condannò a due anni di prigione nel campo di Lavoro forzato Chaoyanggou nella città di Changchun. Là, diventò molto debole a seguito delle brutali torture e nel periodo in cui la sua famiglia lo fece uscire ancora su parole lui era ricoperto di tagli e di contusioni. In seguito, fu ricoverato parecchie volte; è deceduto il 30 dicembre 2006.

2. Il praticante della Falun Dafa sig. Yin Jiuxi della città di Kaiyuan è morto a seguito della persecuzione. Anche parecchi membri della sua famiglia sono stati perseguitati.

Il praticante della Falun Dafa sig. Yin Jiuxi era della città di Kaiyuan, provincia di Liaoning. È morto nel novembre 2006. inoltre, anche i membri della sua famiglia hanno sofferto la persecuzione. Il sig. Yin Jiuxi aveva 73 anni. Aveva iniziato a praticare la Falun Dafa insieme alla sua famiglia alla fine del 1998. Appena prima del Nuovo Anno Cinese 2002, sua moglie fu arrestata perché praticava la Falun Dafa. Il sig. Yin dovette lasciare la sua casa e vagare in giro per evitare ulteriore persecuzione. Dopo che ritornò a casa, fu molestato e minacciato parecchie volte dalla polizia della sua zona. Nel 2003, inoltre sua figlia più grande fu arrestata poiché praticava la Falun Dafa. La polizia frugò illegalmente nella sua casa e la condannarono a nove anni di prigione. È ancora in prigione. Nel 2005, frugarono nella casa della sua terza figlia e la arrestarono, ma riuscì a scappar via. Stà ancora vagando da un posto ad un altro per evitare ulteriore persecuzione. Tutte le sofferenze della sua famiglia influirono sulla salute del sig. Yin. È morta il 16 novembre 2006. Anche il giorno del suo funerale, le automobili della polizia della sua zona hanno monitorato e molestato la sua famiglia.

3. La praticante della Falun Dafa signora Zhang Na era della città di Zhengzhou, provincia di Henan. È morta a seguito della persecuzione nel dicembre 2006.

La signora Zhang Na aveva 48 anni. Aveva iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1997. Anche dopo il 20 luglio 1999, quando iniziò la persecuzione, continuò a spiegare i fatti sulla Falun Dafa alla gente. Appese uno striscione che diceva, “La Falun Dafa è Meravigliosa” sulla strada durante le vacanze del Nuovo Anno 2004. Due poliziotti dello squadra di polizia del governo provinciale la arrestarono e la portarono alla sottostazione della strada di Huayuan. Più avanti fu trasferita al centro di detenzione del dipartimento di polizia di Jinshui. Dopo essere stata liberata, l'ufficio 610 (*) locale, insieme ai membri del partito comunista cinese della sua azienda, continuarono a perseguitarla finanziariamente ed al lavoro. A causa delle continue molestie, ebbe un'emorragia cerebrale ed morì il 17 dicembre 2006.

4. La praticante della Falun Dafa signora Liu Shuyun era della città di Tonghua provincia di Jilin. È morta per la persecuzione nel 2006.

La signora Liu Shuyun aveva 61 anni. Viveva nel distretto di Erdaojiang della città di Tonghua. Subito dopo ave iniziato a praticare la Falun Dafa nel 1999, la polizia ed il capo del comitato della sua zona frugarono nella sua casa e confiscarono i suoi libri della Falun Dafa. Anche suo figlio è un praticante della Falun Dafa. La polizia e la gente della Comunità andarono spesso a casa sua a molestarla. La gente cattiva del suo luogo di lavoro andò di frequente a molestarlo e non gli permisero di andare a lavorare. La polizia confiscò la loro automobile e condannarono suo figlio, per due volte al campo di lavoro forzato, una volta per 18 mesi, la volta successiva per tre anni. La famiglia era controllata costantemente e le loro telefonare erano registrate. La gente cattiva rubò loro 2.000 yuan (*), di cui ne riebbero in dietro duecento. La salute della signora Liu fu influenzata negativamente dalla persecuzione; morì nel 2006.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/1/22/147350.html