Storie dall’Antica Cina: La Devozione Filiale di Dong Yong Toccò i Cieli

La devozione filiale è una delle virtù tradizionali della Cina. Tutti gli imperatori capaci e d’animo gentile della storia cinese hanno promosso la devozione filiale tra le persone. Solo quando una persona rispetta e ama i suoi genitori può rispettare gli anziani nella società, imparare umilmente da chi è più anziano sul posto di lavoro, dedicare se stesso al paese e sacrificare la vita per difendere il proprio paese. Il vero significato della pietà filiale e le sue caratteristiche derivate sono state usate per educare i bambini e le persone e i risultati sono stati molto buoni. Dal punto di vista delle divinità, la pietà filiale è una delle più grandi virtù e dovrebbe essere apprezzata e promossa tra gli umani.

Quella che segue è la storia di Dong Yong, un figlio la cui devozione filiale fu ricompensata dal Cielo. Dong Yong fu una persona reale della Dinastia Han (206 a.C. – 200 d.C.). Non perseguì l’”amore libero”come nelle novelle create da scrittori e drammaturghi.

Dong Yong era della zona di Qianchen della Dinastia Han, oggi a nord della città di Gaoyuan, contea di Gaoqing, provincia di Shandong. Dopo la morte di sua madre quando era ancora bambino, fece del suo meglio per servire e prendersi cura di suo padre. Lavorò duro per dare a suo padre una vita felice. Quando andava nei campi a lavorare, spingeva suo padre fino al campo con il suo carretto. Suo padre riposava vicino al campo, così non si sentiva solo. Dopo la morte di suo padre, non aveva soldi per seppellirlo. Vendette se stesso come servo e usò i soldi per seppellire suo padre. Riconoscendo la sua gentilezza e la sua virtù, il suo padrone gli diede una grande somma di denaro e lo lasciò andare a casa.

Dong Yong stette a casa e pianse suo padre. Dopo tre anni, lasciò la sua casa per andare a casa del suo padrone a lavorare come servitore. Mentre si stava recando là, incontrò una signora. Lei gli disse, “Vorrei essere tua moglie”. Così Dong Yong e la sua nuova moglie arrivarono a casa del suo padrone.

Il padrone disse a Dong Yong, “I soldi che ti ho dato erano un regalo. Puoi andare a casa.” Dong Yong disse, “Con il suo gentile dono ho potuto seppellire mio padre in modo appropriato. Anche se sono povero e la mia posizione sociale è bassa ho la mia dignità. Voglio lavorare per te per ripagare la tua gentilezza e la tua grazia.” Il padrone disse, “Se è così, tua moglie può tessere cento bobine di seta per me, allora saremo pari”. Allora la moglie di Dong Yong cominciò a tessere abiti per il padrone. Le ci vollero solo dieci giorni per tessere cento bobine di seta.

Dong Yong e sua moglie salutarono il padrone. Dopo che ebbero lasciato la casa del padrone, sua moglie gli disse, “Sono una tessitrice dei cieli. Grazie alla tua devozione filiale verso tuo padre, il Signore Celeste mi ha chiesto di aiutarti a ripagare il tuo debito. Ora ho completato la mia missione, così ti saluto.” Non appena finito di parlare, volò in cielo.

Il racconto storico di Dong Yong si trova nel libro di Gan Bao, “Cercando le Divinità”. Gan Bao visse durante la Dinastia Dongjin (317-420 d.C.) Scrisse “Cercando le Divinità” basandosi su molti racconti popolari.

Durante il Capodanno Cinese, quando le famiglie si riuniscono, gli anziani amano raccontare ai bambini storie di devozione filiale.