Chongqing: I praticanti della Falun Dafa perseguitati nella prigione Yongchuan

Le autorità della prigione Yongchuan perseguitano i praticanti da diversi anni usando i metodi più brutali. Tan Xueli, praticante della Falun Dafa è stato perseguitato a morte in sei giorni. I metodi di tortura usati oltre ai pestaggi, sono la privazione del sonno, del cibo, il lavaggio del cervello, ed ogni giorno costretto a scrivere un “resoconto dei pensieri”, e strettamente controllato dagli altri detenuti. Hanno designato i detenuti criminali per tenere sotto controllo i praticanti del Falun Gong promettendo la riduzione della pena come compenso. Inoltre, ogni anno i praticanti del Falun Gong sono costretti a “donare” il sangue. La persecuzione e il lavaggio di cervello è ancora in atto nella prigione Yongchuan.

La settima squadra nel distretto 4, è una “squadra di stretta disciplina”. Gli agenti Zheng Ke, Lin, Wang Jing e Xie Di, hanno assoldato una banda di tossicodipendenti, ladri e banditi guidati da Yu Tao per perseguitare brutalmente i praticanti del Falun Gong. Questi criminali sono: Zhang Dahong, Wang Qiang, Tang Yibin, Luo Desen, Tang Jiyun, Li Shihu, Yang Tianhua, Zhang Chonghua, Ma Yongqing, e Du Changhai. Il praticante della Dafa Tian Yichen, è stato perseguitato gravemente da loro. È stato costretto a stare in piedi per dozzine di giorni di seguito come punizione. Le sue gambe erano enormemente gonfie, e riceveva soltanto pochi grammi di cibo ogni pasto. Deng Liang anche lui praticante della Dafa, era assistente di volo della Southwest Airlines, è stato perseguitato dai tre criminali giorno e notte. Era controllato perfino, quando si lavava il viso e i denti, o quando usava il bagno. Era costretto a lavorare 14 ore il giorno, cucendo decorazioni su abiti femminili. È stato torturato al punto da rimanere cieco ed era pelle e ossa. Il signor Deng Xia è stato mandato alla prigione di Yongchuan il 3 luglio del 2003. Le autorità non gli permisero di incontrare sua madre, perché anche lei praticante del Falun Gong. Alcune persone uscite dalla prigione hanno riferito che subiva abusi fisici frequentemente.

Il praticante Wang Rong ex poliziotto, è stato detenuto nel secondo distretto. Uno dei suoi compagni di cella, praticante, rifiutò assolutamente il lavaggio di cervello forzato. Le autorità li misero insieme in isolamento, non permettendo alle loro famiglie di fargli visita per molti mesi.

Uno studente laureato all’Università Southwest Financial, Wang Qi, è stato perseguitato al punto di avere le ossa delle spalle rotte, rendendolo incapace di prendersi cura di se. Le autorità della prigione continuano a negare a sua madre la richiesta del suo rilascio per le cure mediche. Un ingegnere dell’Istituto Coal Design, anche lui praticante del Falun Gong, Zhang Quanliang è stato detenuto per tutto il tempo con i criminali comuni. Durante l’inverno, le guardie lo costringevano a stare seduto sul pavimento gelido per dodici ore. Era costretto ad inchinarsi, e lo colpivano ripetutamente sulla schiena. Gli davano il cibo in dosi eccessive per ogni pasto, e se non lo finiva, lo facevano ingoiare con la forza. Nel secondo distretto, gli agenti dedicati a perseguire i praticanti del Falun Gong sono: Zhou Qiang, Li Caisheng e Li Tao.

Nota: ci sono tre porte all’ingresso della prigione in ogni distretto. Il muro della seconda porta è circondato da recinzione elettrica, e si deve attraversare il filo uncinato per uscire.

Luo Changming, direttore della prigione: 86-23-49890566
Hu Maping, commissario politico: 86-23-49890500
Yang Liming, vice direttore della prigione: 86-23-49890503
Wang, vice direttore della prigione, adetto a perseguitare il Falun Gong
Li Huiming, capo del dipartimento amministrativo del carcere: 86-23-49890529
Zhang Longjian, il capo della sezione di educazione: 86-23-49890532

versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2007/6/2/156095.html