Alla vigilia dei Giochi Olimpici di Pechino, il direttore della filiale francese di PCM in Cina è stato messo in una speciale cella di detenzione arbitraria e di tortura

In seguito ad una condanna arbitraria di due anni e mezzo di campo di lavori forzati, le autorità cinesi hanno messo Ma Jian in un "campo di transizione *" dove vengono inflitte intense torture e lavaggi di cervello ai praticanti del Falun Gong affinchè rinuncino al loro credo

Parigi, 12 giugno 2007, Associazione Francese Falun Gong - Secondo la signora Yao Lian, moglie di Ma Jan, che attualmente risiede in Canada, il 17 maggio 2007, Ma Jian è stato trasferito nell'unità speciale di tortura del campo di lavori forzati di Pechino (Beijing Labor Camp Inmates Dispatching Unit) in attesa di essere detenuto nel campo di lavori forzati di Pechino per scontare una condanna di due anni e mezzo. All’inizio di giugno, 2007, quando la famiglia di Ma Jian ha potuto fargli visita in questa unità speciale, lo ha trovato "molto dimagrito".

A fine aprile, la sua famiglia era stata informata di una decisione giudiziaria secondo la quale Ma Jian sarebbe stato condannato perchè trovato in possesso, nella sua abitazione, di documenti informativi sul Falun Gong.

Ma Jian era il direttore responsabile della filiale cinese della società francese PCM, che produce e distribuisce pompe petrolifere. Prima del suo arresto era responsabile per tutta la Cina e l’area nord Asiatica. Il 28 febbraio 2007, mentre era al lavoro nell’ufficio di Pechino, Ma Jian è stato arrestato con forza ed in modo arbitrario da oltre dieci poliziotti. Dopo essere stato rinchiuso per tre settimane in un centro di lavaggio del cervello *, Ma Jian non ha rinunciato al suo credo sul Falun Gong e le autorità, irritate da questo comportamento, lo hanno trasferito al centro di detenzione di Pechino-Est dove è rimasto fino al 17 maggio.

Per il momento, a causa delle intense pressioni esercitate dalle autorità cinesi, la società PCM è stata costretta a mantenere il silenzio su questa questione.

Contatto: Alain Tong: 06.26.39.90.39

Ricordiamo le persecuzioni inflitte al Ma Jian dalle autorità cinesi:

· 28 febbraio 2007: arresto arbitrario da parte dei poliziotti nell'ufficio della PCM a Pechino, attorno alle 17; Ma Jian è stato portato al "Continental Palace" del distretto di Dongcheng di Pechino
· Detenzione da parte della polizia, senza nessun mandato d'arresto e senza informare né la sua famiglia né il suo datore di lavoro. Le autorità della polizia hanno rifiutato di fornire informazioni nonostante le richieste del suo datore di lavoro e di sua moglie
· Tre settimane nel centro per il lavaggio di cervello allo scopo di "trasformare" Ma Jian. Durante questo periodo, la polizia ha rifiutato di dare notizie di Ma Jian, e dopo essere stato trasferito in un altro campo, le autorità hanno nuovamente rifiutato di dare l'indirizzo del luogo dove avvenivano le sedute di lavaggio del cervello.
· 19 marzo 2007: Ma Jian è stato trasferito nel centro di detenzione di Pechino-Est, a Qiliqu, nel distretto Daxing di Pechino
· 19 aprile 2007: un membro della famiglia di Ma Jian in Cina ha ricevuto una telefonata nella quale gli veniva comunicata la notizia della condanna - verdetto di 2 anni e mezzo in un campo di lavoro forzato per aver trovato nella sua abitazione dei documenti sul Falun Gong.
· 17 maggio 2007: Ma Jian è stato trasferito all'unità speciale di tortura e lavaggio del cervello del "campo di transizione *". Secondo la polizia, questo è un "campo militare speciale" di detenzione dove i detenuti praticanti del Falun Gong sono torturati in maniera intensiva e sottoposti al lavaggio del cervello prima di essere mandati al campo di lavori forzati.

(*) Campo di transizione: unità militare speciale del sistema di repressione dei campi di lavori forzati [chiamati "lao jiao" o "lao gai" in cinese: trasformazione (del detenuto) tramite il lavoro forzato o riabilitazione (del detenuto) con il lavoro forzato]. Questa unità speciale è stata creata dopo il 2001 per perseguitare, specificamente, le persone che sono determinate nella loro pratica del Falun Gong. È un'altra strategia di repressione per forzarli a rinunciare al loro credo sottoponendoli alla tortura ed al lavaggio del cervello.

Versione francese: http://fr.clearharmony.net/articles/200706/33516.html