Sig. Wu Junyang, un praticante di 30 anni della provincia di Liaoning torturato a morte

Sig. Wu Junyang, un praticante della Falun Dafa della città di Benxi, provincia di Liaoning, ha perso la vita tragicamente alla giovane età di 30 anni. Nel 1999 era stato condannato a due anni di lavori forzati perché praticante della Dafa. Dopo essere stato rilasciato, il Sig. Wu è stato costretto lasciare la casa e vagabondare per tre anni per evitare di essere arrestato. Ma è stato arrestato di nuovo il 16 settembre 2004 dagli agenti della stazione di polizia di Benxi e rinchiuso in un centro di detenzione.

Il 16 Novembre 2004, la sua famiglia ha ricevuto all’improvviso una notizia dalla polizia che il figlio Wu era ricoverato presso l’ospedale centrale della città. Gli ufficiali della polizia hanno chiesto ai familiari di firmare i documenti per il rilascio, ma la famiglia si è rifiutata perché non l’aveva ancora incontrato. La polizia li ha avvisati che non l’avrebbero rivisto se non avessero firmato i documenti prima. Poiché i membri della famiglia erano impazienti di vederlo, spaventati per la pressione hanno firmato il documento. A quel punto erano autorizzati a vedere Wu disteso su un letto d’ospedale, senza ricevere alcuna medicazione. La polizia li ha mandato via quasi subito. Appena arrivati a casa, Wu ha perso la vista, coscienza e è diventato incontinente. La famiglia ha trovato bruciature in tutto il corpo e l’urina rossa. Poichè la famiglia era troppo povera per farlo curare, Wu Junyang è morto il 27 novembre 2004, all’1:00.

Versione cinese disponibile a: http://www.minghui.org/mh/articles/2004/12/4/90624.html
Versione inglese disponibile a: http://clearharmony.net/articles/200412/23537.html