The Epoch Times: La CBC ritira il Documentario TV Dopo Pressioni dall'Inviato Cinese

Il cineasta Peter Rowe gira materiale per il suo documentario Al Di Là del Muro Rosso alla Giornata Mondiale della Falun Dafa a Toronto, Canada, nel Maggio 2005. (Jan Jekielek/The Epoch Times)

Un documentario CBC sugli abusi dei diritti umani in Cina è stato ritirato dalle Linee Aeree Canadesi dopo le pressioni esercitate dall'Ambasciata Cinese sull'emittente nazionale.

"Sono pressoché certo che Stephen Harper non è contento di questo," ha riferito un funzionario governativo sotto anonimato. "La scorsa settimana il Primo Ministro ha resistito alle minacce cinesi e si è incontrato con il Dalai Lama. Questa settimana la CBC si inchina alle minacce cinesi e porta in Canada una censura in stile cinese il giorno dopo l'annuncio del nuovo presidente della CBC scelto personalmente da Harper."

Peter Rowe, che ha scritto prodotto e diretto Oltre il Muro Rosso: La Persecuzione del Falun Gong per la CBC, ha detto di aver ricevuto martedì una telefonata inattesa dalla CBC, solo poche ore prima che il programma andasse in onda.

"Mi dissero di avere delle cattive notizie, e che erano spiacenti ma il telefilm non sarebbe andato in onda," ha detto Rowe.

Jeff Keay, capo dei rapporti in inglese con i media della CBC, ha ammesso che un rappresentante della sezione culturale dell'Ambasciata Cinese di Ottawa ha chiamato la CBC la settimana scorsa per lamentarsi riguardo al film. Qualche giorno più tardi il film è stato ritirato.

Gli editori e gli avvocati della CBC avevano approvato il programma in Marzo. E' andato in onda la scorsa settimana nel Canada Francese ed è stato mostrato anche in Spagna, Portogallo e Nuova Zelanda, a cui presto seguirà l'Irlanda.

Rowe si chiede perché il film debba essere rimaneggiato ora per gli spettatori del Canada Inglese.

"Quando si vede una decisione come questa presa alle ore 11, viene normale chiedersi se si tratti di una decisione razionale e misurata circa la qualità del film o se è una reazione alle pressioni.

La CBC ha negato di aver subito le pressioni del regime cinese.

"Non la metterei in quel modo," dice Keay. Ma Rowe dice che gli editori della CBC gli hanno chiesto di cambiare i segmenti del film a cui le autorità cinesi sono particolarmente sensibili.

Uno di questi segmenti tratta dei rapporti secondo i quali il regime comunista cinese ha ucciso dei seguaci del Falun Gong per prelevare i loro organi, vendendoli poi a degli stranieri allo scopo di accumulare profitti.

Nel film, Rowe intervista un ex-parlamentare canadese David Kilgour che insieme all'avvocato per i diritti umani David Matas ha investigato sulle denunce di prelievi d'organi.

Il loro rapporto, pubblicato lo scorso anno, ha confermato che questa pratica è in corso.

Rowe dice che la CBC ha chiesto anche di tagliare un segmento del film che discredita il presunto incidente di “auto-immolazione”. Nel Gennaio 2001 molte persone si erano date fuoco in Piazza Tiananmen a Pechino.

Le autorità di Pechino avevano ampiamente diffuso quelle riprese dell'episodio, asserendo che le vittime erano praticanti del Falun Gong, denunciando che il Falun Gong le aveva condotte a darsi fuoco. Quelle riprese sono diventate la giustificazione primaria del regime per i sette anni a tutt'oggi di persecuzione del gruppo.

L'analisi del video dell'auto-immolazione nel film di Rowe dimostra che l'episodio è stato messo in scena dai comunisti cinesi.

Tagliare quei contenuti equivale a una censura, crede Rabbi Reuven Bulka, dottore e copresidente del Congresso Ebraico Canadese. Bulka ha sostenuto l'investigazione sulla persecuzione in Cina del Falun Gong.

"Quelle cose sono vere," ha detto Bulka. "Se le tirate via non darete un'immagione onesta di ciò che sta succedendo."

Spettatori del Canada Francese che hanno visto il documentario hanno detto che esso ha offerto delle informazioni su un argomento non spesso coperto dai grandi media.

Ginette Collin, un'infermiera di 63 anni di Edmundston, New Brunswick, ha visto di recente il documentario in francese su RDI Reportage.

"E' fatto molto bene con precisione su un argomento attuale, specialmente rispetto alle prossime Olimpiadi," ha detto la Collin. "non sapevo proprio che facessero queste cose ed è una vera e propria macelleria, e penso che la gente dovrebbe boicottare le Olimpiadi."

La scorsa settimana, Rowe aveva lodato la CBC—emittente del Canada per i Giochi Olimpici 2008 di Pechino—per il suo coraggio nel coprire la persecuzione del Falun Gong a dispetto dei suoi interessi in Cina.

Questa settimana si chiede se il film sarà mai trasmesso sulla rete nazionale della CBC, per non parlare della CBC Newsworld.

La CBC ha affermato di voler trasmettere ancora Dietro il Muro Rosso, ma fino ad oggi non ha ancora detto quando.