La Signora Dong Guang’e ha era stata costretta a lasciare la sua casa per evitare di essere perseguitata dall’Ufficio 610 e dalla polizia.
La Signora Dong, di 40 anni, aveva cominciato a praticare il Falun Gong nel 1999. È andata due volte a Pechino per manifestare in favore del Falun Gong. È stata detenuta nel Campo di Detenzione n^1 di Honghu e poi nel n^2.
Il 15 marzo 2004 il locale Ufficio 610 e poliziotti di Xindi cercarono di rapirla mentre era al lavoro. Fortunatamante qualcuno la ha informata in anticipo e ha potuto scappare. L’Ufficio 610 continuava a seguirla, così è stata costretta a lasciare la sua casa. È morta il 30 novembre 2004. Il 15 ottobre 2004 un altro praticante, Chen Heping, è morto a causa della persecuzione.
In base a informazioni interne, il governo della provincia di Hubei ha stanziato una somma per la città di Honghu per riuscire a inviare praticanti del Falun Gong nei centri per il lavaggio del cervello. Per ogni praticante rinchiuso, il suo datore di lavoro riceverà una ricompensa di 6000 yuan. Per questo i funzionari della città di Honghu hanno cominciato a rapire e perseguitare i praticanti.
Il praticante della Falun Dafa Wu Qinyu è stato costretto a lasciare la sua casa.
I colpevoli:
Zuo Shihong, maschio, Capo dell’Ufficio 610 di Honghu e della Squadra per la Sicurezza Nazionale: (cell) 86-13972137188
Yang Hong, femmina, Segretario del Partito della Squadra per la Sicurezza Nazionale presso il Dipartimento di Polizia di Honghu: (telefono) 86-716 2498635
Versione inglese disponibile a: http://www.clearharmony.net/articles/200412/24034.html
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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a24034-article.html
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