Bollettino Notizie del Falun Gong

• Tribunale di Shenzhen Condanna un Cittadino di Hong Kong a Sei Anni di Prigione
• Più di 15 Aderenti del Falun Gong Arrestati a Pechino alla Fine di Gennaio
• Rassegna Stampa dell’Information Center: il New York Times Riecheggia la Linea del Partito
• Daily Mail: La Cina ‘controllerà in segreto la storia personale dei visitatori in occasione delle Olimpiadi’
• Epoch Times: In Centinaia Partecipano in Israele alla Fiamma per i Diritti Umani Nonostante la Pioggia

Tribunale di Shenzhen Condanna un Cittadino di Hong Kong a Sei Anni di Prigione

Il 29 gennaio 2008 il Tribunale del Distratto Bao’an della città di Shenzhen nella provincia di Shangdong ha condannato un cittadino di Hong Kong e aderente del Falun Gong, il Signor Chen Jinshu, a sei anni di prigione in un processo a porte chiuse.

Il Signor Chen, di 49 anni, era detenuto dall’aprile del 2007 quando aveva fatto visita all’anziano padre in Cina. Fu condannato per aver portato in Cina copie dei Nove Commentari sul Partito Comunista. Il libro, che raccoglie una serie di editoriali sul Partito Comunista Cinese, è stato vietato in Cina, ma circola liberamente ad Hong Kong. La famiglia di Chen e il suo avvocato hanno negato le accuse, dichiarando che il caso in questione era già stato chiuso nel 2005 quando un altro aderente del Falun Gong era stato condannato.

“Lo hanno rapito e messo in prigione perché è un praticante del Falun Gong,” ha detto a New Tang Dynasty Television la sorella di Chen, la signora Chen Lili. “Prima di tutto, mi fratello è un cittadino di Hong Kong. In secondo luogo, è legale praticare il Falun Gong a Hong Kong. Il tribunale di Shenzhen lo ha accusato usando un fascicolo ormai chiuso del 2005. Pensiamo che tutto questo sia privo di senso.”

Chen è il secondo aderente del Falun Gong di Hong Kong ad essere condannato alla prigione in Cina quest’anno. L’8 gennaio 2008 la signora Lin Lixia, che ha trascorso la maggior parte del 2007 agli arresti domiciliari nella città di Shenzhen, è stata condannata a tre anni di prigione.

Per maggiori dettagli: http://english.ntdtv.com/?c=145&a=1777

Più di 15 Aderenti del Falun Gong Arrestati a Pechino alla Fine di Gennaio

Il Falun Dafa Information Center ha ricevuto informazioni secondo le quali il 24 gennaio 2008 le autorità di Pechino hanno condotto una serie di arresti di aderenti del Falun Gong in città. Almeno 15 persone sono state arrestate, sia sul posto di lavoro che nelle loro case, che la polizia ha rovistato al momento dell’arresto.

Tra i luoghi dove si sono svolte le retate c’era il Jinkui Decoration Plant nel Distretto Chaoyang, dove tutti gli impiegati inizialmente sono stati messi sotto arresto. Due giorni dopo, dieci impiegati che non praticano il Falun Gong sono stati rilasciati, ma altri dieci, inclusi parecchi praticanti, sono rimasti sotto custodia.

Rassegna Stampa dell’Information Center: il New York Times Riecheggia la Linea del Partito

Il 14 febbraio 2008, The Epoch Times ha pubblicato una risposta ad un articolo “prevenuto e scorretto” del New York Times sul Chinese New Year Splendor, uno spettacolo che include danze popolari tradizionali cinesi e leggende, così come due pezzi che ritraggono scene di repressione e resistenza. Quello che segue è un estratto di un’intervista con il Direttore Esecutivo del Falun Dafa Information Center Levi Browde:

“L’articolo del New York Times semplicemente si adegua al modello del Partito Comunista suggerendo che il Chinese New Year Splendor è ‘politico’ perché porta in scena la persecuzione del Falun Gong.”

…."Anche la descrizione del Falun Gong contenuta nell’articolo segue il medesimo modello. In particolare, in tre punti usa gratuitamente la descrizione diffamatoria del Falun Gong che è alla base della campagna di propaganda del Partito. Crediamo che questa descrizione non sia assolutamente accettabile.

“Il New York Times citerebbe ripetutamente in un articolo parole diffamatorie per i bianchi, gli ispanici o gli ebrei? Non penso che lo farebbe. Tali parole non hanno nessun senso. Esprimono solo odio. Ma la loro riproduzione da parte del New York Times è molto utile alla campagna del Partito.”

Storia completa: http://en.epochtimes.com/news/8-2-14/65961.html

Daily Mail: La Cina ‘controllerà in segreto la storia personale dei visitatori in occasione delle Olimpiadi’

16,Feb 2008 – “il Deputato Conservatore Edward McMillan-Scott afferma che il Ministero degli Interni Cinese ha stilato un documento che illustra nei dettagli come deve essere valutata una persona – con una lista di 43 categorie a cui non deve essere permesso entrare.

Qualunque atleta, membro del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), giornalista, sponsor o ospite che ha dimostrato a sostegno dell'indipendenza del Tibet, secondo questo presunto documento, dovrà essere escluso…

Mr McMillan-Scott, da lungo tempo in posizione critica rispetto al regime cinese, ha detto la sera scorsa che gli è stato assicurato che i dettagli erano accurati e lui crede che lo siano. Gli erano stati trasmessi da appartenenti al movimento spirituale del Falun Gong in esilio, una pratica spirituale che è stata perseguitata in Cina sin dal 1999.

Mr McMillan-Scott ha detto: ‘Non ho alcun dubbio che questo documento sia autentico. Il Falun Gong ha una rete di comunicazioni incredibile, in grado di penetrare in ogni aspetto della vita cinese.

‘Questo documento rappresenta l'epitome del modo in cui lo stato cinese opera contro qualsiasi forma di dissidenza, qualunque forma di religione non conforme e qualunque forma di opposizione all'ordine stabilito.’”

Per il racconto completo vedi: http://www.dailymail.co.uk/pages/live/articles/news/news.html?in_article_id=515171&in_page_id=1770

Epoch Times: In Centinaia Partecipano in Israele alla Fiamma per i Diritti Umani Nonostante la Pioggia

20 Feb 2008 – “Sebbene il meteo prevedesse maltempo e piogge sporadiche, centinaia di persona si sono date appuntamento all'aperto la sera di lunedì 10 febbraio a Tel Aviv per sostenere la Staffetta della Fiamma per i Diritti Umani, e hanno rich.

Rifugiati del Darfur, praticanti del Falun Gong, Rabbini, capi religiosi, dottori, artisti ed sostenitori di ogni tipo hanno partecipato alla manifestazione. Prima della manifestazione, capi religiosi e di comunità di diverse religioni e sette hanno firmato un documento che richiede la fine dei crimini contro l'umanità in Cina, come la persecuzione del Falun Gong, e l'espianto di organi forzato. […]

‘Spero che tutta l'umanità lavori insieme per impedire che in futuro queste cose accadano ancora,’ ha dichiarato Abed Al-Salam Mansara, l'Iman Sufi di Israele. Lo Sceicco Cherkes Zinaldin Faruk ha detto che l'umanità deve unirsi insieme per combattere questa pratica brutale. ‘Non vogliamo che un disastro simile ai Nazi degli anni '40 accada di nuovo,’ ha detto.”

Per il racconto completo vedi: http://en.epochtimes.com/news/8-2-20/66290.html