Zhou Yongkang ordina segretamente di aumentare la persecuzione prima delle Olimpiadi

Verso la fine di Aprile 2008, il Ministro per la Pubblica Sicurezza del Partito Comunista Cinese (PCC) Zhou Yongkong tenne parecchi convegni per discutere “ i provvedimenti per garantire la stabilità sociale durante le Olimpiadi di Pechino e le Paraolimpiadi di Shanghai.” Successivamente nelle altre città e province ci furono conferenze simili. Gli incontri delineano la necessità di mantenere il controlli su “sostenitori per l’indipendenza tibetana”, “Falun Gong”, “altre religioni”, “estremisti” e “tutte le persone che continuamente si appellano alla giustizia.” Coloro i quali si appellano al livello provinciale o a Pechino, dovranno essere interrogati e i loro argomenti analizzati individualmente in modo tale che tali conflitti vengano risolti e controllati localmente. “I membri del Falun Gong” devono essere controllati in modo estensivo. Il controllo su internet va intensificato. Se qualcosa dovesse andare male, tutte le informazioni dovranno essere unificate prima della distribuzione e i responsabili locali verranno richiamati e puniti disciplinarmente. Da questo momento, questo piano entra in vigore, tutti i fronti entrano nello “stato di combattimento” e verranno svolti addestramenti pratici. Tutte le controversie devono essere risolte localmente e nessuna dimostrazione deve accadere né a Pechino né a livello provinciale.

Fu riportato che dall’aprile 2008, l’Ufficio 6-10 (*) di Shanghai, a fine di seguire gli ordini suddetti, tenne una serie di incontri segreti in ogni distretto e contea di Shanghai allo scopo di usare le Olimpiadi per incrementare gli arresti e la persecuzione contro i praticanti del Falun Gong che risiedono a Shanghai, così come uighuri, tibetani e altre minoranze temporaneamente a Shanghai. Tutti i direttori dei comitati che si trovano nelle vicinanze e i capi delle stazioni di polizia locali furono convocati per prendere parte alle riunioni segrete. Alle stazioni di polizia locale è stato detto di identificare tutti i gruppi di minoranza e i praticanti del Falun Gong entro la loro giurisdizione. Ordinarono di mantenere sotto controllo 24 ore su 24 entro ogni praticante del Falun Gong conosciuto fino alla fine delle Olimpiadi, il 24 agosto. Possono essere utilizzate spie per mantenere il controllo sui coordinatori principali del Falun Gong in Shanghai ed su altre “persone chiave”. Hanno perfino creato un modulo di valutazione e visiteranno le abitazioni dei praticanti del Falun Gong. Quelli che secondo loro non dimostreranno di cooperare subiranno ulteriori arresti e persecuzioni. Dopo la conferenza, a tutti i partecipanti fu ordinato di distruggere tutte le annotazioni e di mantenere il segreto.

Pochi giorni fa, i funzionari di secondo livello presso la filiale di Shengli della China Petroleum & Chemical Corporation della provincia di Shangdong lessero un documento agli impiegati. Il documento accusava ingiustamente il Falun Gong di cercare di rovinare le Olimpiadi e ordinò a tutti gli impiegati di non visitare i siti web del Falun Gong e di non accettare nessun materiale sul Falun Gong che espone la persecuzione e neppure di guardare video che simpatizzino per il Falun Gong. Dal contenuto del documento, il PCC ha pubblicamente ammesso che già precedentemente aveva cercato di reprimere ed impedire la divulgazione di materiali riguardanti il Falun Gong.

Ultimamente, i rapporti hanno iniziato ad arrivare dove i capi dei comitati vicini stanno aiutando la polizia e gli agenti dell’Ufficio 6-10 ad attaccare i praticanti del Falun Gong e le loro famiglie.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2008/5/2/177665.html