Il 24 Giugno 2008 il senato australiano ha approvato la risoluzione numero 127, con cui si chiede al regime comunista cinese di fermare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong. La risoluzione è stata approvata all’unanimità da tutti i partiti. È stata la prima volta che il parlamento australiano ha ufficialmente espresso la sua posizione nei riguardi della persecuzione del Falun Gong, da quando il PCC ha lanciato la persecuzione nel luglio 1999.
Il senatore Kerry Nettle dei Verdi ha proposto la risoluzione e il senatore Andrew Bartlett dei Democratici l’ha presa in considerazione. Il senato ha tenuto una riunione nel pomeriggio del 24 giugno, durante la quale i Laburisti, che sono alla guida del paese ed i Liberali, all’opposizione, hanno espresso il loro sostegno alla risoluzione. Perciò la risoluzione è stata approvata all’unanimità da tutti i partiti presenti in Australia.
La risoluzione dichiara chiaramente che il “Trattato Internazionale sui Diritti Politici e Civili” si applica ai praticanti del Falun Gong in tutto il mondo e che la pratica del proprio credo non dovrebbe formare la base per l’incarcerazione di nessun individuo. La risoluzione esprime apprezzamento per la volontà del Primo Ministro nel parlare di argomenti riguardanti i diritti umani con i governanti cinesi. La risoluzione ha anche espresso il sostegno nel chiedere la fine della persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina.
Rispetto all’adozione della risoluzione attuata all’unanimità da tutti i partiti nel senato australiano, Jonh Deller, rappresentante dell’associazione Falun Dafa del New South Wales, ha detto che: “questo è davvero un buon segno, che mostra come il parlamento australiano è ufficialmente entrato a far parte dei paesi europei, degli Stati Uniti e del Canada, che hanno tenuto dialoghi aperti sui diritti umani, chiedendo apertamente la fine della persecuzione del Falun Gong. Ciò aiuterà a porre fine alla persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina più velocemente. Perciò credo che sia un importante passo di grande significato per l’Australia e per la Cina.”
Precedentemente alla risoluzione il parlamento australiano aveva adottato una risoluzione per sostenere i praticanti del Falun Gong, esprimendo chiaramente che i praticanti del Falun Gong possono godere della libertà di credo e il diritto di praticare gli esercizi senza alcuna interferenza nel territorio australiano.
* * *
Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a44998-article.html
Potete stampare e diffondere gli articoli ed i contenuti pubblicati su Clearharmony, ma per favore citate la fonte.