Il 29 gennaio 2004, i praticanti del Falun Gong di San Pietroburgo sono andati alla stazione del metropolitana Nevsky per promuovere il Falun Gong e fare crescere la consapevolezza sulle gravi violazioni dei diritti umani che stanno colpendo i praticanti in Cina. Molte persone hanno preso i volantini e hanno letto attentamente i manifesti informativi. Dopo aver letto la verità sul Falun Gong e aver saputo di come è ingiustamente perseguitato, molti hanno preso autonomamente l’iniziativa di firmare una petizione che chiede la fine immediata della persecuzione.
Si è avvicinato un uomo che avevamo già incontrato durante una simile manifestazione presso il tempio buddista. Era l’abate del tempio e ci ha raccontato le sue straordinarie esperienze. Molti hanno fa soffriva di una grave malattia articolare e le cure mediche non avevano alcun effetto. È andato a vivere da solo in una foresta e là ha scoperto da sé una cura. Grazie alla perseveranza e alla forza di volontà è riuscito a guarire completamente e, dopo tre anni, è tornato a San Pietroburgo. Recentemente la sua malattia è tornata. È venuto là dove noi facevamo la nostra attività e ci ha detto, “Tutto questo non è accidentale. Il destino mi ha fatto conoscere il Falun Gong e mi ha portato qui. Devo davvero pensarci su seriamente!.”
Versione inglese disponibile a: http://clearharmony.net/articles/200502/24772.html
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