Era un po’ di tempo che non guardavo un film, ma in qualche modo ho sentito di dover guardare la trilogia del “Signore degli Anelli”. Guardandolo mi sono sentito come se stessi guardando un film sulla pratica di coltivazione e che ogni cosa nel film aveva a che fare con la nostra pratica di coltivazione di oggi.
In una scena i due Hobbit, Merry e Pipino, si imbattono in un Ent chiamato Barbalbero nella Foresta di Fangorn e cercano di convincere gli Ent a unirsi alla battaglia per difendere la libertà della terra di mezzo. All’inizio Barbalbero si rifiuta di prendere parte alla battaglia perché pensa che non influenzerà gli Ent e la foresta. Ma poi quando Barbalbero vede che Saruman, lo Stregone Bianco, un alleato malvagio dell’Oscuro Signore Sauron, ha distrutto un’intera foresta di suoi amici alberi, il suo senso di giustizia emerge. E così chiede a tutti gli Ent della Foresta di Fangorn di unirsi alla battaglia. Guardando gli Ent muoversi lentamente e pigramente verso Isengard, la fortezza di Saruman, ero un po’ preoccupato di cosa avrebbero potuto fare nella battaglia. Ma questo gruppo all’apparenza debole marciò su Isengard. Gli Ent abbatterono la diga e sommersero Isengard con grandi onde d’acqua. Questa scena mi ha ricordato i continui sforzi dei praticanti della Dafa nel chiarire la verità dei fatti alle persone. Così come Merry e Pipino convincono Barbalbero a fare la cosa giusta, quando facciamo conoscere la verità alla gente del mondo, il male cesserà di esistere.
Ci sono molte altre storie splendide in questa trilogia. La parte che mi ha colpito di più è la parte finale del viaggio di Frodo e Sam nel terzo episodio della trilogia: il Ritorno del Re. Frodo e Sam sono passati attraverso molte tribolazioni durante il viaggio. Mentre si avvicinano al fuoco nel cuore del Monte Fato per distruggere l’Anello del Potere, sono costantemente in un pericolo mortale. Quando Frodo, il Portatore dell’Anello, perde conoscenza, Sam porta Frodo di peso senza esitare un attimo, e lotta con tutte le sue forze per raggiungere il fuoco nel cuore del Monte Fato, l’unico posto dove l’Anello può essere distrutto. Se non fosse stato per l’aiuto di Sam, Frodo non avrebbe potuto realizzare la sua missione di distruggere l’Anello. Se le forze oscure di Sauron avessero preso l’anello, avrebbero conquistato la Terra di Mezzo e Frodo non avrebbe avuto la possibilità di unirsi agli elfi nel loro ultimo viaggio.
Questo mi ha ricordato che la rettifica della Fa del Maestro è arrivata al suo stadio finale. Se non possiamo ancora comprenderci a vicenda, sostenerci e tollerarci a vicenda, allora sarà difficile per noi adempiere ai nostri grandi voti preistorici. Dimentichiamoci dei nostri “sé” e liberiamoci dei nostri attaccamenti proprio come Frodo e Sam si sono liberati dell’Anello del Male. Aiutiamoci a vicenda a percorrere gli ultimi passi bene.
Versione cinese: http://www.zhengjian.org/zj/articles/2004/1/5/25237.html
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