Una signora cinese commossa dallo spettacolo della DPA: “perché questa è la verità”

Daegu, Corea del Sud – “Ci sono così tante persone cinesi qui!” ha detto la signora Wang ai suoi amici durante l’intervallo dello spettacolo 2009 della Divine Performing Arts (DPA) al teatro Suseong Artpia, uno dei maggiori teatri della città.

La DPA ha iniziato il suo tour asiatico, che toccherà 80 città nella Corea del Sud, Giappone e Taiwan.

Spettatori a Daegu, Sud Corea assistono all'esibizione della Divine Performing Arts. (da The Epoch Times)

La signora Wang ha detto che ha potuto apprendere l’autentica cultura cinese guardando lo spettacolo, di modo da potersi connettere con la sua madrepatria.

La signora Wang è arrivata in Corea quattro anni fa, dopo essersi sposata; la danza e la musica sono le sue passioni. “Più lo guardi e più ti piace”, ha detto dello spettacolo.

Uno dei pezzi che l’ha commossa di più è stato “Il Cielo ci Attende Nonostante la Persecuzione” la storia è quella di un padre di famiglia perseguitato a morte dal Partito Comunista Cinese perchè pratica il Falun Gong, una disciplina spirituale basata su verità, benevolenza e tolleranza.

Ha detto che le è piaciuto “perché questa è la verità”.

La signora Wang ha detto che non è stata in grado di trattenere le lacrime. In particolare si è commossa durante le scene nelle quali la figlia piange la morte del padre accanto alla madre con grande pena.

Oltre 600.000 persone hanno visto gli spettacoli del 2008 e oltre 800.000 lo vedranno quest’anno. La tradizione artistica cinese, una volta fiorente, è stata soppressa dal PCC nella Cina continentale. La DPA cerca di dare nuova vira alla cultura tradizionale cinese, offrendo al pubblico un’esperienza di bellezza sublime.

Per il secondo anno di fila l’ambasciata cinese ha fatto pressione sul centro Universal Arts di Seoul, che ha in programma lo spettacolo della DPA tra il 4 e l’8 di febbraio.

La signora Wang ha detto che ciò “non è incomprensibile”, che il PCC abbia agito così, considerando che lo spettacolo l’ha commossa così tanto.

Riguardo ai tentativi del PCC di impedire lo spettacolo in Corea, la signora Wang ha detto che sicuramente tornerà a vederlo di nuovo.