L'organizzatore della manifestazione ha invitato diversi reporter dei media locali per intervistare i praticanti, scattando diverse foto dello stand del Falun Gong per il materiale promozionale del 2018.

“Tutti hanno bisogno di un certo senso della spiritualità e di un certo senso della storia, e per moltissimi cinesi perdere queste cose deve essere molto doloroso”.

I praticanti hanno distribuito i volantini chiedendo ai visitatori di aiutarli a porre fine al prelievo forzato degli organi eseguita dal Partito Comunista Cinese sui praticanti del Falun Gong.

Molti studenti hanno espresso interesse alla pratica di meditazione e alla cultura tradizionale cinese e alcuni che avevano già sentito parlare del Falun Gong e della persecuzione volevano sapere maggiori informazioni.

“Conosco molti praticanti del Falun Gong in Cina; parlano apertamente del Falun Gong, raccontando alle persone cos’è veramente. A tutti piace ascoltarli. Avete agito molto bene. Grazie per aver fatto sapere a tutti la verità. La conversazione di oggi qui a Parigi è stata molto indicativa… la ricorderò. Sembra che la primavera del Falun Gong è davvero arrivata”.

Nel primo processo il giudice Liu Hui ha rifiutato di riconoscere che la prova fosse irrilevante per il caso e che fosse stata ottenuta illegalmente. Il magistrato ha permesso di assistere al processo solo a tre dei parenti della signora Wang e spesso lei e il suo avvocato sono stati interrotti.

Le guardie mi hanno messo addosso un blocco di ferro di 70 chili, bloccato i piedi in scarpe di ferro, appeso una catena di ferro intorno al collo e legato le mani dietro la schiena con un’altra catena metallica. Non riuscivo a muovermi e non potevo mangiare da sola.

“Sono cresciuta nella paura…paura che mia madre sarebbe stata portata via in qualsiasi momento. Ricordo di essermi sentita impotente quando ho visto mia madre perdere tutta la sua vita: prima gli amici, poi la carriera e infine la libertà”.

“Questi dipinti rivelano perfettamente la verità nascosta. Di fronte a brutali torture, questi praticanti non hanno reagito con la violenza e anche se le loro vite sono minacciate, i loro cuori sono rimasti buoni “.

“Il prelievo forzato di organi è davvero sconvolgente; il partito comunista è il male, è disumano”.

Molti dei 129 praticanti arrestati sono stati condannati a pene pesanti per i loro sforzi nell'informare il pubblico sulla persecuzione del Falun Gong.

Molti visitatori cinesi, che dopo essere stati ingannati dalla propaganda del Partito Comunista avevano pregiudizi nei confronti del Falun Gong, hanno cambiato idea dopo aver parlato con i praticanti in questa ben nota località turistica.

“Ho trovato che la cultura cinese in qualche modo ha trasmesso un'influenza divina e spirituale. Questo è espresso estremamente bene per tutta la durata dello spettacolo”.

“La prego di guardare i praticanti degli Stati Uniti. Non deve aver paura del Falun Gong. Io voglio dire al presidente Trump che i cinesi stanno soffrendo per la loro fede e gli Stati Uniti dovrebbero aiutarli”.

"Sono un medico e so quanto sia difficile trovare un organo compatibile. Mi permetto di dire che il prelievo di organi da persone in vita non è un caso isolato, ma un crimine coordinato dal governo!”.