La Falun Dafa fa bene! Un articolo pubblicato a pag. 33 (sezione salute) del settimanale L’Espresso del 25 agosto 2005, riporta questa convinzione. Nell’articolo, l’autore Paola Emilia Cicerone, citando uno studio pubblicato sul “Journal of Medicine”, ha spiegato che “La sensazione di benessere che prova chi pratica il Qi Gong, avrebbe una solida componente fisiologica, tanto da essere leggibile anche attraverso un’analisi dei nostri geni. Il Qi Gong è una ginnastica dolce che punta ad armonizzare l’energia dell’organismo, ed è una delle basi della medicina tradizionale cinese.
A dimostralo, sfruttando le moderne tecniche dette di “microarray” che consentono di analizzare contemporaneamente migliaia di geni, sono i ricercatori dell’Università del Texas. Questi ricercatori hanno studiato il profilo gnomico e il funzionamento dei neutrofili (un tipo di globuli bianchi) di un gruppo di soggetti di origine asiatica, che da almeno un anno praticavano il Falun Gong per una o due ore al giorno, mettendoli a confronto con quelli di un gruppo di controllo. La ricerca ha dimostrato che i neutrofili dei praticanti di Qi Gong sono particolarmente vitali, e caratterizzati da un profilo genico che rafforza le difese dell’organismo contro le aggressioni e accelera la risoluzione dei processi infiammatori. ….”
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| Un articolo di Espresso |
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