Italia-Carrara: Il Falun Gong partecita al Festival dell’Oriente

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Nei giorni 28, 29 e 30 Ottobre 2011 si è tenuta la seconda edizione del Festival dell’Oriente presso lo spazio espositivo Carrarafiere, nella città di Carrara, in Toscana. Il festival ha attirato oltre 8,000 persone grazie alla presentazione di cerimonie tradizionali, spettacoli folkloristici, medicine naturali, concerti, danze, arti marziali, mostre fotografiche e gastronomia tipica dei paesi orientali.

I praticanti italiani della Falun Dafa hanno allestito uno stand e hanno fatto conoscere ai numerosi visitatori la disciplina, mostrando gli esercizi del Falun Gong e spiegando i principi guida, di questa antica via di coltivazione, basati su Verità-Compassione-Tolleranza. Molti visitatori, dopo aver conosciuto la Falun Dafa, si sono trovati d'accordo nell'affermare che le persone nel mondo hanno bisogno di Verità-Compassione-Tolleranza.


Lo stand della Falun Dafa attira l'interesse dei visitatori della Festival

Lo stand è stato allestito con poster e materiali per informare e denunciare la persecuzione dei praticanti del Falun Gong in Cina da parte del regime del Partito Comunista Cinese. La maggioranza della gente non riusciva a capire come sia possibile che da dodici anni possa accadere una tale brutalità e che stà continuando ancora ai nostri giorni. Alcuni visitatori sono stati testimoni diretti della massiccia compagnia di diffamazione lanciata in Cina alla fine dei anni ’90 nei confronti dei praticanti del Falun Gong, hanno visto bruciare i libri della pratica e arrestare i praticanti in alcune città cinesi. Altri, che hanno assistito alle Olimpiadi 2008 hanno potuto vivere direttamente la falsità, il controllo totale, la macchina di disinformazione e propaganda da parte del regime del PCC e quindi non hanno avuto bisogno di molte spiegazioni.

La dimostrazione l'esercizio di meditazione attiva l'attenzione di un reporter

Diverse persone hanno chiesto ai praticanti di poter imparare gli esercizi direttamente sul posto.

Insegnare gli esercizi

I praticanti hanno regalato, ai visitatoti dello stand, fiori di loto in carta, creati con la tecnica degli origami. Nella tradizione cinese il fiore di loto rappresenta la purezza ed è considerato un oggetto bene augurale. In molti si sono fermati allo stand ed hanno imparare a crearli con l’aiuto dei praticanti.

Imparare a creare i fiori di loto Firmare la petizione per chiedere la fine della persecuzione

Durante il festival i praticanti hanno fatto numerosi dimostrazioni degli esercizi sui due palchi della fiera, seguiti con curiosità e grande interesse dal pubblico che è accorso numeroso per osservare i movimenti dei cinque esercizi.

I praticanti si esibiscono sul palco

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