I praticanti del Regno Unito protestano di fronte all’Ambasciata cinese per il sabotaggio dell’esibizione di Shen Yun

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(Clearwisdom.net)A Londra i praticanti del Falun Gong hanno organizzato una manifestazione davanti all'Ambasciata cinese il 23 ed il 25 gennaio 2010, per protestare contro il Partito comunista cinese (PCC) che ha esercitato pressioni sul governo di Hong Kong per sabotare le esibizioni di Shen Yun ad Hong Kong. I praticanti in Scozia, ne hanno tenuta una simile davanti al Consolato cinese di Edimburgo il 24 gennaio 2010.

Una manifestazione davanti all'Ambasciata cinese di Londra per protestare contro le pressioni fatte dal PCC sul governo di Hong Kong al fine di annullare gli spettacoli di Shen Yun a Hong Kong

La compagnia artistica Shen Yun Performing Arts, rinomata a livello mondiale, aveva in programma sette spettacoli ad Hong Kong, ma tre giorni prima della partenza, il governo di Hong Kong ha informato l'organizzazione che non avrebbe rilasciato i visti a sei membri essenziali del personale di produzione. La decisione ha costretto Shen Yun ad annullare le sue esibizioni a Hong Kong.

Le notizie hanno sconvolto ed indignato molte persone nel Regno Unito, preoccupate per la decisione presa dai dirigenti di Hong Kong, essendo amanti dello Shen Yun.

Nel pomeriggio del 23 gennaio, alcuni praticanti del Falun Gong e cinesi che vivono a Londra hanno tenuto una manifestazione davanti all'Ambasciata cinese, per protestare contro il sabotaggio del PCC nei confronti delle performance in programma a Hong Kong. I manifestanti hanno mostrato due striscioni con scritto "Protestiamo contro il PCC per aver istigato il governo di Hong Kong a sabotare le esibizioni di Shen Yun", e "A sostegno della libertà di Hong Kong" e "Un paese, due sistemi" scritti sia in cinese che in inglese.

Una cittadina di Hong Kong, la signora Sharon ha detto di essere delusa e di essersi vergognata che il governo di Hong Kong si sia inchinato al regime comunista cinese ed abbia lasciato andare la propria coscienza. Pensa che l'incidente sia un’ulteriore prova che il PCC ignora la politica di "un paese, due sistemi", e lede i diritti umani delle persone di Hong Kong. Ha invitato i cittadini di Hong Kong a farsi avanti per esortare il governo a correggere i propri errori.

La signora Li ha detto che più il PCC interferisce, più Shen Yun Performing Arts si diffonderà. Lei crede che Shen Yun prima o poi si esibirà ad Hong Kong e nella Cina continentale.

Nel pomeriggio del 25 gennaio 2010, i praticanti hanno organizzato un'altra manifestazione davanti all'Ambasciata cinese di Londra per esprimere la loro ferma protesta. Un rappresentante dell’Associazione della Falun Dafa del Regno Unito ha detto che, in quanto organizzatore di Shen Yun degli spettacoli nel Regno Unito, l'associazione è rimasta scioccata dalla notizia. Pensa che l'incidente abbia fatto emergere il fatto che il governo di Hong Kong abbia ceduto alle pressioni politiche del PCC. Ritiene che Shen Yun sicuramente alla fine tornerà ad esibirsi in Hong Kong.

Un rappresentante di Amici europei del Falun Gong ha condannato l'intervento del regime del PCC sugli affari di Hong Kong, facendo di Hong Kong una marionetta del regime totalitario.

I praticanti del Falun Gong in Scozia, hanno tenuto un’analoga attività di protesta davanti al Consolato cinese di Edimburgo il 24 gennaio 2010. Molte persone hanno preso i volantini distribuiti dai praticanti ed hanno criticato il PCC mostrando solidarietà al personale di Shen Yun dopo aver appreso quanto era accaduto. Alcune persone hanno incoraggiato i praticanti a continuare nel loro ottimo lavoro.

Il più conosciuto giornale scozzese The Scotsman ha coperto l'attività di protesta dei praticanti il 24 gennaio 2010.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/1/30/114249.html
Versione cinese: http://www.minghui.ca/mh/articles/2010/1/27/217021.html

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