Bollettino del Falun Gong

Notizie dalla Cina
• FDIC: “Praticante del Falun Gong torturato a morte nella prigione di Henan”
• Chinese Human Rights Defenders: Attivista democratico condannato a tre anni di prigione per aver distribuito CD del Falun Gong
• New Tang Dynasty Television: Negata la scarcerazione per ragioni mediche alla madre imprigionata di una residente di San Diego

Notizie dall’Esterno della Cina
• Governo USA: Dichiarazione dell’Ambasciatore al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite cita il Falun Gong
• World Affairs Journal: "Nazione Hacker: Cyber Assalto della Cina"
• The Epoch Times: L’Associazione Falun Dafa di Taiwan cita in giudizio giornale che ha pubblicato un falso annuncio del fondatore del Falun Gong

FDIC: "Praticante del Falun Gong torturato a morte nella prigione di Henan"

2 giugno: "Un residente della provincia di Henan di 49 anni che era stato sequestrato nel marzo 2009 mentre parlava del Falun Gong con la gente in un luogo pubblico, è morto nella prigione di Zhengzhou il mese scorso. Lo ha appreso il Falun Dafa Information Center.

Il Signor Tian Yun era del villaggio Houguolei, nella provincia di Henan. Poco dopo essere stato rinchiuso, il 27 marzo fu “condannato” in un processo farsa dal Tribunale della contea di Hui, a tre anni di prigione. Di conseguenza è stato trasferito nella prigione di Zhengzhou a Xinmin.

Secondo fonti interne alla Cina, Tian in prigione è stato picchiato, colpito con bastoni elettrici ad alto voltaggio e privato dell’acqua. Le guardie della prigione hanno tentato così di obbligare Tian a rinunciare al Falun Gong, ma lui si è rifiutato. Hanno continuato a torturarlo fino a quando è morto in custodia per gli abusi subiti.

[…] Rapporti di altri detenuti indicano che le guardie ricevono incentivi monetari e incoraggiamenti a ‘trasformare’ i praticanti, una politica che incoraggia direttamente la tortura.”

L’articolo completo: http://it.clearharmony.net/articles/201006/10968.html
Originale inglese: http://www.faluninfo.net/article/1055/?cid=84

Chinese Human Rights Defenders: Attivista Democratico condannato a tre anni di prigione per aver distribuito CD del Falun Gong

"CHRD ha appreso il 23 maggio che Ren Ming (任铭) , attivista democratico di Shenzhen, è stato condannato a tre anni di prigione per “distribuzione […] di informazioni anti-governative” dopo aver distribuito dei CD recanti in copertina un’immagine del Falun Gong. Netizen e attivisti hanno espresso il loro oltraggio per l’incarcerazione di Ren, sia per la durezza della condanna, sia per il sospetto che il [cosiddetto] crimine […], che è molto insolito, sia stato costruito dal giudice che si occupa del caso di Ren.”

Per maggiori informazioni: http://blogs.amnesty.org.uk/blogs_entry.asp?eid=6592

New Tang Dynasty Television: Negata la Scarcerazione per Ragioni Mediche alla Madre Imprigionata di una Residente di San Diego

8 giugno: "Wang Chunyan era una donna d’affari di successo della città cinese di Dalian, nella provincia nord orientale di Liaoning. Nel 1999 iniziò a praticare il Falun Gong […], nel 2007 Wang fu arrestata nuovamente e condannata a cinque anni di prigione. Si trova oggi nella Prigione Femminile di Dabei.

[La figlia di Wang] Yu Ping, che vive a San Diego, afferma che gli ufficiali della prigione hanno informato la famiglia in maggio che la madre soffre di ipertensione. La pressione sanguigna di Wang (240/140) era tanto alta da essere classificata come Ipertensione di 4° grado – una condizione che richiede immediata attenzione medica. […] Ma Yu afferma che gli ufficiali della prigione le hanno negato le cure mediche.

Yu racconta che suo padre morì nel 2001 dopo aver tentato di difendere sua moglie dalle autorità: ‘Mio padre divenne l’obiettivo della persecuzione della polizia. Una volta, dopo una discussione con la polizia, scomparve per tre giorni. Poi fu ritrovato privo di coscienza sul pavimento di casa. Fu portato all’ospedale, ma morì un mese dopo. Non riprese mai coscienza, così nessuno sa che cosa gli è successo.”

Per maggiori informazioni: http://english.ntdtv.com/ntdtv_en/ns_china/2010-06-08/252627237211.html

Governo USA: Dichiarazione dell’Ambasciatore al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite cita il Falun Gong

8 giugno: “Gli Stati Uniti vogliono cogliere questa opportunità per portare all’attenzione del Consiglio la specifica situazione dei seguenti paesi: […] le violazioni dei diritti umani commesse dalla Cina tendono ad essere dirette contro gruppi e individui percepiti dal Partito come una minaccia per la politica ufficiale o per la loro legittimità. La pressione governativa e il controllo dell’interesse pubblico e degli avvocati che si occupano dei diritti è aumentato significativamente; parecchi di loro sono stati radiati dalla professione perché hanno voluto rappresentare clienti o casi che il governo ritiene “sensibili”, inclusi i membri del Falun Gong. Gruppi della società civile e le NGO sono state sempre più sogette a controllo finanziario e amministrativo, che ha limitato il loro spazio operativo. […] Infine continua la restrizione e il controllo sull’uso e sul contenuto di Internet.”

World Affairs Journal: "Nazione Hacker: Cyber Assalto della Cina"

Maggio/giugno: “La sezione di ‘Spionaggio Internet’ dell’Ufficio 610 potrebbe trovare la localizzazione esatta [dei praticanti del Falun Gong], avendo sviluppato l’abilità di cercare e spiegare come risultato di ciò che Hao Fengjun [ndt: ex agente dell’Ufficio 610 cinese che nel 2006 scappò dalla Cina chiedendo asilo in Australia] descrive come una joint venture tra l’ufficio della pubblica sicurezza della provincia di Shandong e Cisco Systems.

Ciò che è emerso è un database completo di informazioni personali - incluse le liste dei Falun Gong dell’Ufficio 610 – e un sistema di sorveglianza avvolgente che si è poi esteso velocemente alle altre province. Le autorità cinesi lo chiamano lo Scudo Dorato, e Hao lo usava quotidianamente. ‘Per quanto riguarda la sorveglianza dei praticanti [del Falun Gong]’ ha detto, ‘lo Scudo Dorato comprende la possibilità di monitorare ondine i servizi di chat e di email, di identificare gli indirizzi IP e tutte le precedenti comunicazioni delle persone; permette poi di localizzare la posizione della persona – perché generalmente le persone usano il computer a casa o sul lavoro. Poi si può procedere con l’arresto.”

[…] Con il proseguire della guerra interna con il Falun Gong, e considerando il fatto che i praticanti fuori dalla Cina continuavano a portare immagini delle torture all’attenzione del sistema legale internazionale, il partito ha sentito di non avere altra scelta che intensificare la campagna. Secondo Hao, questo spiega perché i primi esempi di attacchi hacker mirati ad interrompere la rete in modo esteso fuori dalla Cina non sono stati diretti contro il Pentagono o Wall Street. Il primo prolungato “accesso negato” in Cina – consistente essenzialmente nel sovraccaricare il numero degli accessi di un sito web per arrivare a renderlo inaccessibile – è stato diretto da server di Pechino e di Shenzhen contro Clearwisdom.net, il sito principale dei praticanti del Falun Gong, ospitato da server nel Nord America.”

Ethan Gutmann è autore di Losing the New China [Perdere la Nuova Cina]. Vive a Londra e sta completando una storia sullo scontro tra il Falun Gong e lo stato cinese.

Per saperne di più: http://www.worldaffairsjournal.org/articles/2010-MayJune/full-Gutmann-MJ-2010.html

The Epoch Times: l’Associazione Falun Dafa di Taiwan cita in giudizio giornale che ha pubblicato un falso annuncio del fondatore del Falun Gong

9 giugno: "Il professore Chang Ching-Hsi, presidente dell’Associazione Falun Dafa di Taiwan, ha presentato l’8 giugno una denuncia al Tribunale del Distretto di Taipei contro il presidente e il principale editore del United Daily News, per falsificazione di documenti e diffamazione aggravata. United Daily News è uno dei tre più importanti giornali di Taiwan.

L’11 maggio, United Daily News ha pubblicato una notizia intitolata ‘Annuncio ai praticanti del Falun Gong di Taiwan’ […]. Il contenuto era presentato come proveniente in prima persona dal Signor Li Hongzhi, fondatore del Falun Gong, e annunciava lo scioglimento dell’Associazione Falun Dafa.

Il professor Chang ha detto che questo annuncio era costruito – non era stato scritto dal Signor Li. Di fatto il Signor Li ha inviato una nota e una dichiarazione certificata affermando che l’annuncio apparso sul giornale era una frode, che il giornale non era stato autorizzato da lui a pubblicare questo annuncio, e che il contenuto della notizia non presentava la sua intenzione.”

Per ulteriori informazioni: href=http://www.theepochtimes.com/n2/content/view/37149/