Li Longji - L’imperatore che preparò la medicina per suo fratello

Li Longji, l’imperatore che preparò la medicina per suo fratello. (Yeuan Fang/Epoch Times)

Li Longji (685-762 d.C.), l’imperatore Xuanzong della dinastia Tang, governò la Cina per oltre 40 anni.

Conosciuto come persona talentuosa, diligente e accorta, durante le prime fasi del suo regno, rese la Cina il Paese più potente e prospero. Apportò una serie di decisive riforme della burocrazia per garantire agli intellettuali talentuosi e capaci di essere nominati funzionari di governo, ripulì la registrazione della popolazione per aumentare il reddito nazionale e scoraggiò le minacce da parte degli Stati nomadi, come i tibetani, i turchi e i Khitans. Il suo interesse e talento per la musica, la poesia e la pittura lo portarono a fondare accademie imperiali di musica Tang. Tuttavia, il suo regno fu più tardi messo in ombra dalla sua presunzione e dal suo attaccamento emotivo alle sue consorti preferiti. Nel 755 d.C. il suo regno ebbe alcune drammatiche scosse che si conclusero l’anno successivo con un disastro, quando dovette fuggire dalla capitale e fu costretto a ordinare l'esecuzione della sua amante.

Oltre alla sua politica e le sue personali storie d'amore, viene anche ricordato per la cura verso i suoi fratelli nella famiglia reale, un caso molto raro nella storia della famiglia reale cinese in cui la crudeltà e le trame sanguinose avevano sempre dominato.

Dopo che Xuanzong salì al trono, mostrò per i suoi fratelli la stessa cura di prima. I suoi fratelli furono accolti a palazzo e alcuni usarono perfino la sua camera da letto. Cercò di passare del tempo con i suoi fratelli dopo il lavoro politico, nei banchetti, guardando il gioco dei combattimenti dei galli, giocando a palle e cacciando insieme.

Una volta, uno dei suoi fratelli, dopo un paio di bicchieri, tentò un approccio con la sua consorte preferita durante un banchetto. Quando ella si lamentò con Xuanzong, tranquillamente egli le chiese di perdonarlo. Quando il fratello tornò sobrio il giorno dopo, si rammaricò profondamente per il suo comportamento e rispettò Xuanzong per la generosità e per la sua capacità di perdono.

Un'altra storia racconta che un giorno annullò un incontro reale quando sentì che suo fratello si era ammalato. Si precipitò a casa di suo fratello e preparò in cucina medicine a base di erbe. Mentre la medicina era in preparazione in una pentola sul fuoco, accidentalmente si bruciò la barba. Fu immediatamente portato via dai suoi servi spaventati, ma egli disse, "non mi dispiacerebbe perdere tutta la mia barba se il farmaco potesse immediatamente curare mio fratello".

Xuanzong si preoccupava sinceramente per i suoi fratelli e con essi si sostenne a vicenda durante il suo regno.