Liaoning: La signora Zhao Xue sul punto di morte ma ancora gli viene rifiutato il rilascio dal carcere

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(Minghui.org) La signora Zhao Xue della città di Dalian, provincia di Liaoning, praticante del Falun Gong, è stata arrestata illegalmente (*) dagli agenti del Partito Comunista Cinese (PCC) nel 2010 ed è stata illegalmente condannata a cinque anni di prigione. È stata detenuta nel Carcere Femminile di Liaoning per tre anni ed a causa delle pesanti torture, non è in grado di prendersi cura di se stessa ed è stata costretta in una sedia a rotelle.

La famiglia della signora Zhao, ha chiesto il suo rilascio per problemi di salute, ma è stato rifiutato dalle autorità della prigione. Più tardi le guardie della prigione si sono accorte che le condizioni della signora Zhao stavano peggiorando e a malincuore hanno accettato di rilasciarla. Nonostante l’evidenza del suo stato, i poliziotti del Dipartimento di Polizia di Xigang e il personale del Comitato di Vicinato di Baiyun, che avevano partecipato alla persecuzione della signora Zhao, hanno cercato di nascondere le loro responsabilità. Al presente, sono ancora riluttanti nello scagionarla.

È stato segnalato che il 9 dicembre 2013, due guardie mandate dalla prigione, hanno portato la signora Zhao nella città di Dalian, a verificare alcune procedure relative al rilascio per problemi di salute. Nel frattempo era stato richiesto un lasciapassare (una firma ed un timbro) dal Comitato di Vicinato di Baiyun e dal Dipartimento di Polizia di Xigang, ma, per tre giorni, le due agenzie non si sono prese tale responsabilità e hanno detto, invece, che la signora Zhao stava fingendo di essere malata.

Ulteriori informazioni

La signora Zhao Xue soffriva di cancro, ma dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong (anche conosciuto come Falun Dafa), la sua malattia è scomparsa miracolosamente. Anche dopo che il PCC ha cominciato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, la signora Zhao è restata ferma nella sua fede e ha continuato la pratica; è stata arrestata dal PCC più di 10 volte, per aver chiarito la verità sul Falun Gong, alla gente.

Nell'Ottobre 2010 , allo scopo di salvare esseri senzienti avvelanati dalle bugie del PCC, i praticanti inserirono con successo un programma di “chiarimento della verità”, nella Stazione Radio del Traffico di Dalian, . Dopo l’incidente, le autorità del PCC erano in preda al panico; Zhou Yongkang, Segretario per le Politiche e Comitato Legale del PCC, andò personalmente a Dalian a mobilitare tutta la polizia, compreso l’esercito, nel tentativo di arrestare i praticanti.

La signora Zhao fu ritenuta un obbiettivo chiave per la persecuzione, così fu pedinata e monitorata da Jiao Jian ed altri poliziotti. Fu arrestata dalla polizia della Stazione di Polizia di Houjiagou il 15 novembre 2010; dopo l’arresto, è stata brutalmente torturata e portata all’Ospedale Centrale di Dalian per 10 giorni, poi è stata trasferita al Centro di Detenzione di Yaojia di Dalian dove è stata trattenuta per cinque mesi. Poi, senza informare la famiglia, il tribunale del PCC l'ha condannata illegalmente a cinque anni di prigione.

Tre giorni dopo è stata portata nel Carcere Femminile di Liaoning, nel maggio 2011, dove la sua vita è stata messa in pericolo a causa delle torture. Due guardie della prigione visitarono la zia della signora Zhao nella città di Dalian e le dissero di andare a trovarla. Per due volte le autorità della prigione informarono la famiglia della signora Zhao sulle sue condizioni critiche di salute.

Il fratello della signora Zhao ed il cugino, andarono a trovarla in prigione nei primi di dicembre del 2011, era seduta in una sedia a rotelle ed appariva sfigurata. Normalmente pesava 77 chili, ma ora, era diventata emaciata e pesava circa 36 chili. Era diventata incontinente e le mancavano i denti, la sua pressione sanguigna raggiungeva 270mmHg, e non riusciva a prendersi cura di se stessa; era sul punto di morire, dopo esserci già passata una volta. La famiglia chiese il rilascio per cause di salute, ma la risposta fu, che le sarebbe stato garantito il rilascio, alla sola condizione che avesse smesso di praticare il Falun Gong.

Quando la zia della signora Zhao andò a trovarla in prigione il 26 marzo 2012, era seduta nella sedia a rotelle, era ancora magra e la pressione sanguigna era oltre 200 mmHg. Era quasi sorda e vomitava qualsiasi cosa mangiasse, le fu diagnosticata una ciste nello stomaco.

Secondo test medici, una ciste nello stomaco è causata da trauma, corrosione chimica e altri fattori. I metodi che il PCC usa nel perseguitare i praticanti includono torture, lavori forzati e droghe velenose.

La signora Zhao era una persona in perfetta salute prima dell’arresto, è stata perseguitata così severamente in un così breve lasso di tempo. Tutte le persone coinvolte nella sua persecuzione non potranno evitare responsabilità legali.

Inoltre, negli ultimi anni, tutti gli oggetti personali e i beni delle signora Zhao, sono stati presi dalla polizia, ciò che lei ha lasciato è l’affitto raccolto dal suo inquilino. La polizia non avrebbe risparmiato neppure il suo affitto; Infatti l’agente di polizia Wang dalla stazione di polizia locale, una volta chiamò il suo inquilino per farsi dare il denaro.

Individui responsabili della persecuzione della signora Zhao:

Comitato di Quartiere Baiyun: Segretario Lin, Bien, Zhao, Sun Shiping.Filiale del Dipartimento di Polizia di Xigang: Luo, maschio di 40 anni.

Articolo Correlato:
La signora Zhao in condizioni critiche nella prigione femminile di Liaoning (articolo in inglese)

(*) GLOSSARIO

Versione inglese

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