(Minghui.org) Nella sua campagna "Fronte Unito Strategico", il Partito Comunista Cinese (PCC) utilizza gli Istituti Confucio per infiltrarsi nella società occidentale con l'ideologia comunista, con il pretesto di "imparare la lingua cinese", dice WOIPFG (Organizzazione Mondiale per le Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong) in un rapporto pubblicato il 1 ° maggio 2014.
Il rapporto ha raggiunto questa conclusione analizzando la guida didattica complessiva degli Istituti Confucio, i finanziamenti, gli investimenti, la struttura organizzativa e le attività dentro e fuori la Cina.
Fino al 2013, 440 Istituti Confucio sono stati istituiti in 120 paesi e regioni. Inoltre, 646 aule Confucio sono operative presso le scuole medie ed elementari, secondo il sito web dell'istituto. Questi istituti e aule vantano un numero complessivo di iscrizioni pari a ben 850.000 persone.
Il Confucianesimo, uno dei capisaldi della cultura tradizionale cinese, è stato duramente denunciato dal PCC nel corso degli ultimi decenni, specialmente durante la Rivoluzione Culturale. Tuttavia, il regime ha aperto un gran numero di Istituti Confucio in molti paesi negli ultimi anni. La relazione del WOIPFG identifica questi fatti come un'altra ondata di infiltrazione comunista, con una diversa facciata.
Professori negli Stati Uniti e nel Canada hanno preso atto ed espresso preoccupazione.
Alla fine di aprile, oltre 100 docenti di cui 7 presidi di vari dipartimenti presso l'Università di Chicago hanno firmato una lettera indirizzata ai funzionari dell'università, chiedendo di revocare il contratto tra l’università e Hanban, l’Ufficio del Consiglio Internazionale della Lingua Cinese, l'organizzazione di controllo dell’Istituto Confucio.
La lettera afferma: "Il problema sostanziale è che è una sorta anomala di accordo in cui un'entità al di fuori dell'università, una potente entità che ha un forte interesse di ciò che viene insegnato, sta effettivamente e seriamente influenzando chi insegna e quello che viene insegnato sotto il nostro nome e all’interno del nostro programma di studi".
L'Associazione Canadese dei Docenti Universitari (CAUT) ha approvato una risoluzione nel mese di dicembre 2013 per cessare tutti i legami con gli Istituti Confucio a causa della sua forte influenza da parte del PCC.
James Turk, Direttore Esecutivo del CAUT, ha detto, "gli Istituti Confucio sono armi essenzialmente politiche del governo cinese". "In parole povere, gli Istituti Confucio sono di proprietà e gestiti da un governo autoritario e osservano la sua politica".
"Accettando di ospitare gli Istituti Confucio, le università e i college canadesi stanno compromettendo la propria integrità, consentendo al Consiglio Internazionale della Lingua Cinese di avere voce in capitolo su diverse questioni accademiche, come il curriculum, i testi e gli argomenti di discussione in classe", ha spiegato Turk . "Tale interferenza è una violazione fondamentale della libertà accademica".
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