Thailandia, Bangkok: Veglia a lume di candela per commemorare i praticanti che sono morti a causa della persecuzione

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(Minghui.org) Il 13 luglio 2014 nel Lumphini Park di Bangkok,ha avuto luogo una veglia a lume di candela. Dato che si avvicina il 20 luglio, data del 15° anniversario della persecuzione del Falun Gong in Cina, i praticanti in Thailandia hanno tenuto l'evento per commemorare coloro che sono morti a causa delle torture e della persecuzione in Cina.

Vestiti di bianco, i praticanti sedevano a terra con le gambe incrociate. La campagna di questa brutale persecuzione è iniziata nel 1999 e sono state esposte le immagini di alcuni dei praticanti morti in custodia della polizia. Oltre 3.700 sono le morti confermate.

Dietro di loro c'erano diversi striscioni con la scritta: «Noi piangiamo i praticanti morti per la persecuzione» e «Il Pcc ha perseguitato i praticanti ed espiantato organi da praticanti vivi». Stampati sia in tailandese che in cinese, gli striscioni chiedevano aiuto per fermare la violenza del Partito Comunista Cinese (Pcc) contro i praticanti.

I praticanti in Thailandia commemorano i praticanti che sono morti a causa della persecuzione

Esercizi di gruppo nel parco

Nelle vicinanze è stato esposto un manifesto che introduceva il Falun Gong e spiegava la persecuzione e perché i praticanti organizzano questi eventi di sensibilizzazione. Molti passanti scioccati dalla crudeltà della repressione, si sono fermati a leggere i manifesti e hanno scattato foto o filmato l'evento.


Veglia a lume di candela nel parco

L'evento è iniziato alle 16:00. Quando si è avvicinato il crepuscolo, i praticanti hanno acceso le candele e le hanno sollevate di fronte al petto per esprimere il loro cordoglio nei confronti di quelle vite spezzate per la loro fede in Verità, Compassione e Tolleranza.

Versione inglese

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