Manifestazione dei sostenitori del Falun Gong contro la persecuzione, durante il vertice Europa-Cina

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Il 6 ottobre i praticanti del Falun Gong hanno tenuto una manifestazione davanti al Consiglio europeo, durante il vertice Europa-Cina tenutosi a Bruxelles, in Belgio. I praticanti hanno protestato contro la brutale persecuzione attuata dal partito comunista cinese (PCC) verso il Falun Gong. Il vice presidente del parlamento europeo, il signor McMillan-Scott ha inviato una sua rappresentante per esprimere il suo sostegno. Il direttore di Human Rights Watch Without Frontiers International ha tenuto un discorso. Le agenzie di stampa AP, Reuters e altre avevano dei giornalisti per coprire l'evento.

Il Presidente dell'Associazione Falun Dafa in Belgio, il signor Nicolas Schols, tiene un discorso Una rappresentante del signor McMillan-Scott legge il suo discorso di sostegno

Il direttore di Human Rights Without Frontiers International,il signor Willy Fautre legge il suo discorso Una televisione riprende la manifestazione

Alle 14.30 si è tenuta una conferenza stampa, il presidente dell'associazione Falun Dafa in Belgio, il signor Nicolas Schols ha introdotto il Falun Gong ed ha esposto la brutale persecuzione attuata dal PCC negli ultimi 11 anni. La persecuzione ha causato le morti, confermate, di oltre 3400 praticanti, con innumerevoli praticanti arrestati e torturati illegalmente. Il signor Schols ha fatto appello ai leader europei di chiedere formalmente al governo cinese di rilasciare immediatamente tutti i praticanti del Falun Gong imprigionati e di fermare le sue azioni inumane di diffamazione, imprigionamento e tortura di praticanti del Falun Gong.

La signora Jin Zhaoyu è venuta alla manifestazione dalla Finlandia. Sua madre, Chen Zhenping, praticante del Falun Gong della provincia di Henan, in Cina, è stata messa in prigione con una sentenza di 8 anni. La signora Jin ha detto che, poiché la madre si rifiutava di firmare una dichiarazione per rinunciare al suo credo, è stata obbligata a 15 ore al giorno di lavoro, oltre a essere picchiata e torturata, due costole le sono state fratturate. Circa due settimane fa la signora Jin ha ricevuto una email dalla polizia cinese di Zhengzhou, con la quale riceveva la minaccia che sua madre sarebbe stata in pericolo se lei avesse continuato a fare appelli per il suo rilascio. Jin ha parlato sinceramente alla manifestazione: “negli ultimi 11 anni, il PCC non ha mai fermato la persecuzione del Falun Gong. Chiedo la vostra attenzione per aiutare mia madre.” Il pubblico si è commosso nell'ascoltare le sue parole, che riflettono la reale situazione di centinaia di migliaia di praticanti del Falun Gong in Cina.

Il signor Willy Fautre, direttore di Human Rights Without Frontiers International ha detto che i praticanti del Falun Gong sono le vittime principali del regime del PCC. Ha aggiunto che l'Unione Europea non dovrebbe dimenticare i valori di democrazia, istituzioni legali e diritti umani, e dovrebbe aiutare coloro che condividono e salvaguardano tali valori.

Versione cinese: http://www.minghui.org/mh/articles/2010/10/8/230739.html
Versione inglese: http://clearwisdom.net/html/articles/2010/10/9/120515.html

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