Il monaco che ha sopportato

Recentemente ho letto una storia dell'antica cultura cinese sul sito di Shen Yun Performing Arts. L'articolo era intitolato “Il monaco che ha sopportato”. Racconta la storia di una donna abbandonata dal suo amante. Rimasta con un bambino, dichiarò che il bambino era figlio del rispettato abate del monastero buddista del villaggio. Un monaco buddista che ha un figlio è considerato la più grande vergogna. Ma l'abate crebbe il bambino come fosse suo, un gesto considerato dalla gente del villaggio come la prova della sua malefatta, e così fu cacciato. Sopportò il disprezzo dell'intero villaggio per anni, fino a quando un giorno il vero padre del bambino tornò. Gli abitanti del villaggio compresero il proprio errore e furono colpiti dalla compassione e dalla tolleranza del monaco.

Leggendo questa storia ho provato grande vergogna, perchè ho visto quanto sono lontana dallo standard di compassione e tolleranza. In passato alcuni praticanti sparsero delle voci sul mio conto in modo simile, e io persi la faccia nei confronti di molti praticanti con i quali collaboravo in un progetto. Anche se grazie a questa esperienza ho potuto migliorare diversi aspetti della mia coltivazione, non sono riuscita a fare bene da un punto di vista fondamentale – ho nutrito molto risentimento verso le persone che hanno iniziato quei pettegolezzi. Sono migliorato così tanto, eppure non ho raggiunto lo standard di riuscire a ringraziarli dal profondo del mio cuore. In Essenziali per un Ulteriore Avanzamento il Maestro ha insegnato,

La tolleranza è la chiave per migliorare la propria xinxing. Sopportare con odio, risentimento o in lacrime è la tolleranza di una persona comune, che è attaccata alle sue preoccupazioni. Sopportare completamente senza collera o rimostranze è la tolleranza di un coltivatore.” (Che cos'è Ren (Tolleranza)?)

Ho raggiunto soltanto il livello di tolleranza di una persona comune. Il monaco della storia aveva raggiunto lo standard di un vero coltivatore. Se mai mi capiterà di sentirmi frainteso o offeso, mi ricorderò la storia di quel monaco e questa Fa che il nostro Maestro ci ha insegnato.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2011/11/1/129143.html