Il signor Li Guoshun della provincia di Fujian è stato perseguitato a morte.

Li Guoshun, un praticante della Falun Dafa della Contea di Baisha, città di Longyan, provincia di Fujian, è stato arrestato il 23 agosto 2004 mentre stava distribuendo i volantini per far conoscere la persecuzione. Li Guoshun ha protestato contro la persecuzione facendo uno sciopero della fame. È stato perseguitato a morte il 14 ottobre. I funzionari locali e la polizia hanno intenzionalmente ritardato le sue cure mediche e hanno cercato in tutti i modi di scaricare la loro responsabilità per coprire i loro atti criminali.

1. Il campo di lavoro ha rifiutato di permettergli di tornare a casa per le cure mediche. Quando Li Guoshun ha iniziato lo sciopero della fame, sua madre ha chiesto due volte di portarlo a casa per le cure mediche, ma non ha avuto il permesso.

2. l’ospedale della prigione non gli ha praticato nessuna cura. Secondo i regolamenti del campo di lavoro, i detenuti nel campo di lavoro dovrebbero essere mandati nell’ospedale locale così da poter avere un trattamento migliore di quello dell’ospedale della prigione. Ma il campo di lavoro ha intenzionalmente mandato Li Guoshun all’ospedale della prigione, che fornisce soltanto un trattamento medico molto povero. L’ospedale non gli ha praticato nessun trattamento e ha lasciato che la sua situazione peggiorasse di giorno in giorno. Il loro scopo era quello di lasciarlo morire. Dopo che è stato mandato all’ospedale della prigione, sua madre ha chiamato diverse volte l’ospedale e nessuno le ha saputo dire la situazione di Li Guoshun. Quando stava per essere mandato all’ospedale numero 2, Li Guoshun ha sofferto la cirrosi del vaso sanguigno (i.e., indurimento del vaso sanguigno). Il dottore ha detto che questo non sarebbe accaduto se l’ospedale della prigione avesse praticato prima alcuni trattamenti. È dimostrato che Li Guoshun non aveva affatto ricevuto alcun trattamento. La polizia non ha voluto fornire la cartella clinica sulla sua malattia nel periodo di permanenza all’ospedale della prigione e all’ospedale numero 2. E’ ovvio che si preoccupano che si scopra cosa sia accaduto veramente. Hanno paura di fare conoscere alla gente ciò che hanno fatto, quindi hanno cercato di coprire i fatti.

3. Nel pomeriggio del 3 ottobre 2004, Li Guoshun è stato mandato all’ospedale numero 2 di Longyan dall’ospedale della prigione di Minxi. L’ospedale numero 2 ha scritto immediatamente una nota sulla sua grave condizione. Comunque non aveva ottenuto nessun trattamento efficace. Dal 3 al 6 ottobre, le cure per Li Guoshun sono state ritardate per più di due giorni. Il 4 ottobre, il paziente ha pagato il costo di 4 trattamenti, con il totale di più di 1000 yuan1. Le spese complessive superavano 3,000 yuan. Tutte le spese sono state caricate al paziente, avendo il campo di lavoro rifiutato di accollarsi nemmeno una spesa medica. Dopo che l’ospedale numero 2 ha inviato la nota spese, la madre di Li è andata al campo di lavoro e ha chiesto l’aiuto ai capi del campo di lavoro, non potevano non cercare di salvarlo, ma era troppo tardi.

Dopo la morte di Li Guoshun come risultato della persecuzione, Jian Zhanyue, il capo del gruppo dei casi speciali, ha dichiarato che la morte di Li Guoshun era meritata. Li Qingming, l’assistente del direttore della stazione di polizia, ha ingannato diverse volte la famiglia di Li Guoshun ed i parenti. Le autorità locali hanno cremato il corpo di Li Guoshun senza la firma di consenso di nessuno dei suoi parenti.

Note

1. "Yuan" è la moneta cinese; 500 yuan è uno stipendio mensile medio di un lavoratore urbano in Cina. Equivale 56 euro.

Versione cinese disponibile a: http://www.minghui.org/mh/articles/2005/9/8/109988.html