Repubblica Ceca: I praticanti del Falun Gong espongono il traffico di organi a praticanti del Falun Gong

L’1 maggio 2007, i praticanti del Falun Gong della Repubblica Ceca hanno organizzato una giornata intitolata “Un primo maggio senza il Partito Comunista” al Letná Park di Praga. I praticanti hanno simulato scene di torture e di operazioni di espianto di organi per esporre la brutale persecuzione del PCC nei confronti dei praticanti del Falun Gong. Circa 10 mila persone hanno partecipato a quest’evento.

Le reazioni degli spettatori alla simulazione degli espianti d’organi nell’ ”isola senza libertá” sono state varie. All’inizio le persone si sentivano perse, poi hanno iniziato ad ascoltare le spiegazioni dei praticanti, leggere i volantini, chiedere maggiori informazioni sui Nove Commentari; alla fine in molti hanno firmato la petizione contro la persecuzione ed il traffico di organi.

Di fronte al gazebo informativo dell’Associazione Ceca Falun Gong i praticanti hanno dimostrato vari metodi di tortura usati dal PCC per perseguitare il Falun Gong. Una donna ha osservato attentamente con commozione e ha detto “Anche qui, durante l’era comunista, anch’io sono stata rinchiusa in prigione. Ma non ho subito questo tipo di torture”. Un uomo di mezza etá ha chiesto un volantino dicendo “Datemi un volantino. So della persecuzione del Falun Gong, é terribile”.

L’evento é stato ospitato dalla Federazione dei prigionieri politici nella Repubblica Ceca e dall’organizzazione “Lotta al Partito Comunista con la maglietta”. L’obiettivo era quello di informare le persone degli inganni dei regimi comunisti attraverso la mostra dei crimini che avvengono in Cina, Cuba e Corea.