Belgio: Un'attività per denunciare la persecuzione brutale del Falun Gong e per sostenere trenta milioni di dimissioni dal Partito Comunista Cinese.

Il 26 gennaio, alcuni praticanti del Falun Gong hanno tenuto un'attività nella Chinatown di Bruxelles, per denunciare la persecuzione brutale del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC), e per sostenere trenta milioni di dimissioni dal PCC.

Sul tavolino preparato dai praticanti, c'erano a disposizione tutti i tipi d’informazione, fra le quali: i DVD che rivelano la persecuzione, i Nove Commentari sul Partito Comunista (un editoriale del giornale The Epoch Times) in cinese ed in varie lingue, le edizioni speciali per lasciare il PCC e le sue organizzazioni affiliate, un rapporto sulle indagini dell’espianto di organi prelevati dai praticanti di Falun Gong vivi. pubblicato dagli investigatori indipendenti Kilgour e Matas in Canada, aggiornamenti sul fenomeno delle dimissioni dal PCC in Cina e La Grande Epoque, la versione francese del giornale The Epoch Times, ecc.

Alcuni occidentali hanno chiesto del materiale, ed hanno parlato a lungo con i praticanti, desiderosi di conoscere la verità sulla persecuzione in Cina, ed in seguito, sentendo il bisogno di leggere attentamente. Pur sapendo, che in Cina non c'è libertà reale, sono rimasti colpiti dalla gravità della persecuzione.

Per i cinesi d’oltremare, il giornale cinese indipendente Da ji yuan (Epoch Times), è diventata la principale fonte d’informazione affidabile riguardo la Cina. Il giornale pubblica tra l'altro, notizie sulle dimissioni dal PCC provenienti dal centro globale per lasciare il PCC, aiutando così, a loro volta, più cinesi a dimettersi.

Dopo aver preso il materiale, la signora Yu, ha voluto imparare gli esercizi del Falun Gong, ed ha lasciato il suo recapito per essere contattata. Il sig. Zen, un immigrato di Taiwan, da tempo in Belgio, dopo aver ricevuto il materiale informativo, ha detto che era da molto tempo che voleva leggere il libro Zhuan Falun ( il testo principale della Falun Dafa), ma era sempre molto occupato e non aveva mai potuto comprarlo. Quando ha appreso che il libro si poteva leggere gratuitamente attraverso il sito web, ha detto che l’avrebbe fatto non appena rientrato.

Nel corso dell'attività, numerosi cinesi d’oltremare hanno chiesto il materiale informativo non solo per loro stessi, ma anche per i loro amici, e i praticanti hanno fatto altre copie per soddisfare le loro richieste. L'attività ha portato i suoi frutti, poiché molta gente ha potuto conoscere la verità sulla natura perversa del PCC e i praticanti hanno avuto la soddisfazione di vedere che i loro sforzi non sono stati inutili.