Diventare una praticante felice

Dalla Quinta Conferenza di Condivisione delle Esperienze dei Praticanti in Cina
 
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(Clearwisdom.net)

Saluto il Maestro!
Saluto gli amici praticanti!

E’ un tale onore poter partecipare alla Quinta Conferenza Via Internet di Condivisione delle Esperienze dei Praticanti della Falun Dafa in Cina. Pensavo che non avendo coltivato bene, non c’era nulla di appropriato di cui potessi scrivere, ma capisco che scrivere un foglio di condivisione non significa validare me stessa, ma convalidare le meraviglie della coltivazione. Ho ottenuto così tanto dalla Fa, specialmente dopo aver perso ciascun attaccamento tramite la coltivazione. Ho una sensazione di rilassamento, felicità e gioia interiore; mi sento leggera per l’assenza di nozioni che mi appesantiscano. E’ come infilare una manciata di perle splendenti e traslucenti. Questo è il mio gioioso sentiero di coltivazione. Dopo averlo compreso, mi sono messa a scrivere con buona lena.

Fin dalla più tenera età, ero timida e cercavo di evitare i problemi. Ero introversa e temevo di ferire gli altri con le parole o con le azioni. Preferivo subire piuttosto che incrinare la pace, e spesso trasformavo delle questioni insignificanti in situazioni complesse. Tutto questo mi rendeva la vita faticosa e difficile. Avevo un’enorme paura del Partito Comunista Cinese (PCC), perché aveva perseguitato la mia famiglia. Era come se avessi timore che ogni foglia che cadeva mi potesse colpire in testa. Avevo una salute molto cagionevole fin dall’infanzia ed ero incline a un grande sentimentalismo. Una vita miserevole mi aveva fatto diventare profondamente depressa. Tutte queste cose erano un ostacolo sulla via della coltivazione.

Dopo aver cominciato la coltivazione non avevo veramente compreso per davvero la Fa, quindi i miei pensieri formarono la nozione che la coltivazione significasse sofferenza. Avevo un forte attaccamento che sarei per sempre sfuggita alle sofferenze e che, grazie alla coltivazione, tutte le mie malattie sarebbero sparite. Mentre studiavo la Fa e facevo gli esercizi portavo con me il sentimentalismo ed altre cattive nozioni. Ero in uno stato di semi-coltivazione e durante il periodo dal 1997 al 2004 sprecai del tempo. Durante quel periodo il Maestro mi diede continuamente dei suggerimenti, ma non mi illuminai. Anche quando mi illuminai, non agii in accordo con i requisiti della Fa. Questo permise alle vecchie forze di avvantaggiarsi delle mie mancanze e di portarmi, una dopo l’altra, tribolazioni, malattie e conflitti familiari.

Dopo il matrimonio di mio figlio, ho cercato di trattare mia nuora come fosse mia figlia. Avevo la nozione del solo dare senza cercare nulla in cambio nel mio ruolo di loro genitrice. Pensavo che se avessi mantenuto un atteggiamento nobile, il rapporto con mia nuora sarebbe stato buono e tutto in famiglia sarebbe andato per il meglio. Le vecchie forze si avvantaggiarono di questo mio attaccamento al godermi l'armonia familiare, lo aumentarono e alla fine mi fecero cadere in afflizione fino ad un punto che non avrei mai immaginato. Sopportai umiliazioni, mentre percepivo il dolore penetrare in profondità dentro il mio cuore e nelle mie ossa. Dato che sono una praticante, le cose precipitarono fino al punto che venne discusso il divorzio. Mia nuora arrivò al punto di pronunciare parole irriguardose nei confronti della Dafa. Non avevo coltivato bene e le provocai un accumulo di karma. Il Maestro vide che non mi illuminavo, quindi utilizzò mia nuora per farmi illuminare. Lei mi disse, “Madre, tu metti molta attenzione nei dettagli, ma non hai grandi aspirazioni”. Alla fine mi buttò fuori da casa loro e mi obbligò a occuparmi di mio nipote a casa mia, ma ancora non mi illuminai. Dopo essere ritornata a casa, ebbi più tempo per studiare la Fa, condividere con i praticanti e leggere spesso "Minghui Settimanale". Pensandoci adesso, ho molta vergogna di me stessa. Non so quanta preoccupazione ho causato al Maestro in quel mio stato di confusione.

Dopo essere ritornata a casa, ho studiato due lezioni dello Zhuan Falun al giorno. Il Maestro mi ha indicato che la coltivazione non è per curare le malattie e rafforzare il corpo, la coltivazione è una cosa seria. Ho detto al Maestro che finalmente avevo compreso, che volevo coltivare! Nell’avere quel pensiero, tutte le mie malattie sono sparite. Mentre studiavo la Fa, ho imparato,

"Tuttavia, in quanto praticanti, se vi assimilate a questa natura, sarete qualcuno che ha ottenuto il Tao - la verità è proprio così semplice". (Zhuan Falun, Lezione 1)

Mi sono venute in mente alcune parole: "Semplifica le questioni complesse". Questo è un pezzo della Fa che il Maestro mi ha rivelato, in accordo con il mio stato di allora. Nessuno mi conosce meglio del Maestro! Questa verità mi ha permesso di comprendere come semplificare le cose nella mia coltivazione. Mi sono rilassata. Dopo di ché ho studiato "La Mia Versione di “la Bacchetta della Sveglia” ed altri articoli recenti del Maestro. Improvvisamente mi sono illuminata. Salvare esseri senzienti è il mio voto preistorico. E’ la mia missione in questa vita.

Il Maestro mi ha reso consapevole che dovrei chiarire la verità faccia a faccia. Ci ho messo una settimana a leggere molti materiali di chiarimento della verità, ma in effetti cominciare era un passo avanti molto difficile. In quei momenti la mia mente era risoluta. Ho deciso di cominciare da mia sorella. Tremavo quando ho alzato il telefono. Non avevo ancora cominciato a parlare e già il mio cuore batteva velocemente. Che cosa se… Subito dopo aver avuto quel pensiero lo sostituii con, “Semplifica le questioni complesse. Devo salvarla a qualunque costo.” Il risultato è che ha accettato le mie parole! Prima era una vecchia marxista, ed è stato un miracolo che lei e la sua famiglia accettassero così facilmente di dimettersi dal PCC. E’ stato il Maestro, che ha visto il mio cuore nel salvare esseri senzienti, che mi ha aiutato a fare andare così bene il mio primo tentativo di spingere altri a lasciare il PCC.

Subito dopo, feci delle telefonata ad altra gente. Molti di loro lasciarono il PCC e molto pochi si rifiutarono di accettare i fatti. Ciò aumentò enormemente la mia fiducia. Chiamai tutti i parenti che potei. Ho cominciato a visitare amici, compaesani e colleghi a casa loro. Dopo di ché, andai a chiarire la verità al mercato. Di solito la gente mi considera gentile e credibile, quindi con il pensiero compassionevole di salvare la gente, più, con la molto più importate predisposizione da parte del Maestro, molta gente ha lasciato il PCC quando ho chiesto loro di farlo.

Il processo del chiarimento della verità è parte della coltivazione. La mia paura gradualmente è diminuita, il mio cuore è diventato più stabile, e sono stata in grado di affrontare con fiducia coloro che non comprendevano cosa stessi facendo. In un’occasione mia sorella mi chiamò per dirmi di smettere di chiarire la verità ad una certa persona. Mi disse che quella persona stava parlando male di me, la qual cosa urtava i suoi sentimenti. Mi chiese se volevo avere ancora stima di me stessa!? Tranquillamente le dissi che la vita di quella persona era più importante della stima in me stessa. Mia sorella ne rimase toccata, ed ora persino mi aiuta a spingere le persone a lasciare il PCC. E’ stato proprio come se, "La luce di Budda illumina ovunque e rettifica tutte le anormalità." (Zhuan Falun, Lezione 3).

Quando si chiarisce la verità faccia a faccia, alcune persone non accettano la verità e addirittura mi fanno il verso. Se ciò accade, faccio come il Maestro ha detto. Mi guardo dentro e cerco di trovare i miei pensieri impuri, quali delle mie parole erano state inadeguate, e immaginare come fare meglio la prossima volta. La mia mente è piena di miei pensieri su come salvare gli altri e non ho tempo per sentirmi frustrata. Non sento nemmeno nessuna frustrazione.

Ora il Maestro ha creato per me un ambiente di coltivazione molto buono ed io farò tesoro di questa opportunità. Ho aumentato lo studio della Fa, leggendo ripetutamente le conferenze del Maestro tenute in vari luoghi ed ho cominciato a memorizzare lo Zhuan Falun. Vorrei sottolineare che imparare a memoria la Fa aiuta davvero ad elevare il proprio livello. Studiare la Fa significa comprenderla ed usarla come guida nella propria coltivazione. Quando si memorizza la Fa, ogni carattere entra negli occhi, ogni frase entra nella mente ed anche la punteggiatura va osservata attentamente. Per me, memorizzare la Fa è un processo di guardarsi dentro ed un processo di coltivazione. Quando incontro un problema, la Fa che ho memorizzata spesso mi appare nella mente, così posso sempre ricordare la Fa del Maestro

In passato pensavo che la coltivazione fosse sofferenza. Dopo che mio marito si era ammalato seriamente, in quel modo mi sentivo più forte anche se ero in grado di sopportarlo. Un giorno improvvisamente mi ricordai:

"Quando la Fa sarà retta, l’universo sarà retto. La vita fiorirà, il cielo e la terra saranno stabili, e la Fa esisterà per sempre." ("Quando la Fa è Retta," da )

Mi sono illuminata al fatto che dato che praticavo la Fa dell’universo, il mio universo doveva fiorire di vita!

"Abbiamo detto che bene e male provengono dai pensieri spontanei di una persona, ed il pensiero di quel momento può causare conseguenze diverse." (Zhuan Falun, Lezione 4)

Con quel pensiero, la malattia di mio marito presto sparì. Il mio mondo era quindi pieno di vita.

Quando la torcia olimpica è passata dalla nostra zona, il mio capo mise della gente a sorvegliarmi. Immediatamente pensai alle parole del Maestro, "Quando sorge un problema, esso fornisce un’opportunità per chiarire la verità." ("Insegnamento della Fa in Canada, 2006"). Portai con me dei volantini di chiarimento della verità e dei CD per chiarire la verità al mio supervisore. Lui ascoltò attentamente, accettò i materiali, e disse che non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Chiarii la verità anche ai due ragazzi che erano stati mandati per controllarmi. Uno di loro lasciò persino il PCC. Seguii così i requisiti del Maestro di trasformare una cosa cattiva in una buona.

"Ciò che è importante per i coltivatori sono i pensieri retti." ("Insegnare la Fa nella Città di Los Angeles"). Da dove vengono i pensieri retti? Vengono dalla Fa. Ogni volta che esco di casa, recito la Fa del Maestro, "E’ su una missione di provvidenza sia in questo mondo che sopra nei cieli. Allora una dilagante rettitudine nasce spontaneamente, il mio corpo si riempie di energia, ed i miei passi sono leggeri. Mi sento rinascere. Spesso lodo la grandezza e la meraviglia della Fa. Nello Zhuan Falun il Maestro dice,

"Sakyamuni lo guardò e disse: 'Ciò che ti ho chiesto è di pulire la vasca.' Il discepolo improvvisamente comprese, e andò subito a pulire la vasca." (Zhuan Falun, Lezione 7)

Dopo averlo recitato per tante volte, finalmente un giorno compresi che dovremmo semplicemente fare ciò che il Maestro ci dice di fare. Il Maestro ci ha detto di fare le tre cose, quindi dovremmo fare del nostro meglio per farle bene senza nessuna condizione.

Essere un discepolo del Maestro significa che noi dobbiamo incondizionatamente armonizzarci al volere del Maestro. Il nuovo cosmo che il Maestro ha creato è incomparabilmente sacro. Anche il mio cuore è cambiato in pura bellezza e pura compassione, puro come un pezzo di giada. Il mio corpo è nel mondo umano ordinario, ma il mio cuore è nella Fa. Mi disciplino per studiare i libri della Dafa, visitare i siti della Dafa, vedere i lavori dei discepoli della Dafa, ascoltare le canzoni e la musica dei discepoli della Dafa, fare le tre cose e continuare a purificare me stessa. Nella mia mente ci sono sempre meno pensieri che mi distraggono. Sono capace di stare sempre più tranquilla quando studio la Fa e posso illuminarmi sempre più alla Fa. Il Maestro vuole che percorriamo il nostro sentiero, ed io faccio tutto ciò che posso fare. Il Maestro mi ha fatto comprendere che ogni volta che ci si illumina su qualcosa, egli farà delle azioni a tuo favore. Il Maestro ci aiuterà ogniqualvolta ci illuminiamo ed agiamo per salvare esseri senzienti e procediamo sulla strada per diventare degli dei. Per quale motivo state ancora esitando? Che c’è da preoccuparsi?

La mia città natale è anche dove sono stata esiliata e dove una volta lavoravo prima di andare in pensione. Ci sono molte persone là con cui ho legami. Li ho chiamati, ho scritto loro delle lettere e ho fatto visita nelle loro case; ho cercato ogni possibile mezzo per salvarli. Quando sono tornata nella mia città natale ho incontrato un vecchio compagno delle scuole medie che ora è a capo di un’unità. Gli ho parlato della truffa de “l’Immolazione di Piazza Tiananmen”. Lui disse che si trattava di un metodo di soppressione. Comprese riguardo alla persecuzione contro il Falun Gong, ma quando gli dissi di pronunciare le nove parole per salvare le sue famiglia, lui disse che non ci credeva. Allora parlai dell’intervento divino e di Gesù. Si diede una botta in testa: era un intervento divino! Pochi giorni prima aveva letto una storia su Gesù. Mi chiese di dirgli le nove parole e le ripetè ad alta voce. Tuttavia esitava a lasciare il PCC. Dopo pochi mesi tornai nella mia città natale, e gli diedi un VCD Divine Performing Arts. Lui notò quanto mi prendessi cura di lui ed accettò di lasciare il PCC. Andai a casa di un altro compagno di classe ma la porta di ingresso era chiusa. Provai di nuovo il giorno dopo e trovai tutte e quattro le sorelle. Quando chiarii la verità, tutte accettarono le informazioni e lasciarono il PCC. Stavano tutte aspettando di essere salvate!

Un’altra volta, andai con mio marito a casa di suo cugino. Mentre cambiavamo di autobus, mi imbattei in una persona che non vedevo da più di 30 anni. Dopo avergli chiarito la verità, mi lasciò il suo numero di telefono. Quella sera incontrai il fratello più grande di quella persona. Il Maestro predispone sempre le cose in modo così magico! A casa del cugino, mio marito parlò dei vecchi tempi con i suoi familiari. Io colsi l’occasione per aiutare la loro domestica a lasciare il PCC. Poi parlai al cugino e a sua moglie; loro velocemente decisero di lasciare. Dopo il pranzo, la moglie del cugino convocò i suoi tre figli e disse loro di ascoltare attentamente quello che avevo da dire. Dopo aver finito di parlare, tutti i fratelli tesero rispettosamente le mani per prendere gli amuleti (1) che io davo loro. Uno di loro era il presidente di un’unità di lavoro. Gli dissi di non fare nulla contro la Dafa. Lui disse, “Lo so. Qualcuno mi ha dato una copia della Fa. La sto leggendo proprio ora." Il Maestro ha predisposto le cose così bene. Quando chiarisco la verità, il Maestro usa le parole delle persone per incoraggiarmi. Quando stavo chiarendo la verità ad un parente di un parente lui disse, “Stai diffondendo la Fa Buddista!” Dopo aver chiarito la verità a una collega, lei disse, “Stai salvando esseri senzienti.” Ero molto sorpresa.

Sul sentiero di coltivazione ho sempre sentito veramente il Maestro, il mio padre gentile, che mi conduceva sulla via di casa. Sono estremamente felice! Comprendo lo scopo della vita. Anche se sono così occupata a fare le tre cose, sono diventata una persona con una mente più aperta che è capace di pensare agli altri e a vivere apertamente e rettamente. Capisco che uno deve sopportare delle avversità durante la coltivazione. Tuttavia, uno manterrà uno stato mentale di tranquillità, una volta che le avversità non vengono più viste come tali. Non sono più attaccata al tempo, non sono più attaccata a nulla del mondo umano ordinario. Una volta che le nozioni umane spariscono, fanno la loro apparizione i pensieri di un dio.

Amici miei praticanti, diventiamo dei praticanti gioiosi e cerchiamo di procedere vigorosamente sulla strada per la divinità! Grazie magnifico Maestro! Grazie, amici praticanti. Per favore indicatemi se c'è qualcosa di inappropriato.

Nota: (1) Amuleti - In Cina, a volte i praticanti "chiariscono la verità" dando alla gente qualche piccolo oggetto da indossare o da tenere, che porta qualche parola che ricoda la divinità della Dafa.

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/emh/articles/2008/11/14/102262.html

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