Heilongjiang: La signora Yang Shujun soffre di cruenti abusi dopo aver ricevuto la condanna di dodici anni di prigione

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La signora Yang Shujun era un ingegnere della Fabbrica di Vetro del Distretto di Fularji della città di Qiqihar, provincia di Heilongjiang. Una notte del novembre 2004, la signora Yang insieme ad altri praticanti ha messo un centinaio di manifesti in molti spazi pubblici. Sui manifesti c’era scritto “Falun Gong è buono” o “Verità compassione tolleranza sono buone”.

La polizia ha condotto un’indagine di massa e hanno cercato nella casa di circa 40 praticanti. Li Rui ed altri funzionari della sezione interna del distretto Fu hanno arrestato più di 20 praticanti compresa la signora Yang. Molti praticanti sono stati torturati, alcuni fino alla morte.

La signora Yang è stata torturata per sette giorni. La polizia le ha provocato bruciature con le sigarette accese, ha coperto la sua testa con dei sacchetti di plastica per soffocarla, l’ha appesa con le manette, l’ha picchiata e le ha iniettato droghe.

Nell’aprile 2006, il tribunale di prima istanza del Distretto Fu ha condannato la signora Yang ed altri quindici praticanti. La signora Yang è stata condannata a dodici anni di prigione. Ha fatto lo sciopero della fame per protestare. I direttori del centro, Guo Zhengchuan e Zhou Changxu e le guardie Li Lijie, Ren Yuxia e Zhang Jian l’hanno sottoposta all’alimentazione forzata brutale, causandole tagli, picchiandola, ammanettandola e incatenandola.

Le guardie hanno messo delle droghe sconosciute nel suo cibo e l’hanno sottoposta all’alimentazione forzata, dopo di che, la signora Yang ha sviluppato improvvisamente una malattia mentale. Ha urlato, ha perso la memoria e non poteva più prendersi cura da sola. La sua situazione era disperata. Anche se soffriva di una grave malattia mentale, il tribunale ha rifiutato di liberarla.

Nel giugno 2006, è stata portata alla famigerata Prigione delle donne di Harbin. È stata picchiata ripetutamente e tagliata da altri detenuti, costretta a stare in piedi per tante ore, privata del sonno ed è stata chiusa in una cella molto piccola da sola.
Dopo un anno e mezzo di sofferenza, i capelli della signora Yang sono diventati bianchi ed è difficile riconoscerla per i suoi amici che la ricordano come una persona in buona salute e una donna piena di energia prima del suo arresto.

La signora Yang era divorziata da sei anni. I praticanti hanno chiesto di vederla, ma tutte le loro richieste sono state negate.

Versione cinese: http://www.minghui.ca/mh/articles/2004/11/30/90383.html

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Here is the article in English language:
http://en.clearharmony.net/articles/a48854-article.html

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