Italia: Firenze: Attività per chiarire la verità e diffondere la bontà della Falun Dafa.

Il 2 agosto 2009, ai praticanti del Falun Gong del Valdarno è stato assegnato uno spazio all’esterno della Mostra del Mobile e dell’Artigianato del Legno che si tiene annualmente a Vallombrosa, in provincia di Firenze.

L’attività è iniziata alle dieci del mattino. I praticanti hanno esposto dei pannelli con immagini riguardanti i benefici della pratica, la diffusione della pratica nel mondo e le atrocità che il Partito Comunista Cinese (PCC) infligge ai praticanti del Falun Gong in Cina da quando la persecuzione è iniziata, nel luglio 1999.

I passanti sono stati contenti di sapere che la Falun Dafa insegna come essere più gentili seguendo i principi universali di Verità-Benevolenza-Tolleranza. Alcuni hanno affermato che il mondo ha bisogno di più persone buone e hanno voluto avere maggiori informazioni su come fare per iniziare a praticare. Sono stati quindi indicati loro i luoghi di pratica situati nella zona del Valdarno e di Firenze, puntualizzando che la pratica è gratuita e che i praticanti del Falun Gong mostrano volontariamente gli esercizi e si riuniscono per praticarli insieme.

	Una bambina impara gli esercizi

Alcuni bambini sono rimasti scioccati nel venire a sapere come il PCC perseguiti i praticanti del Falun Gong, torturando a morte anche i bambini. Hanno voluto vedere ed hanno fatto domande sul alcune riproduzioni dei dipinti della Mostra d’Arte Internazionale “Coraggio Senza Compromessi”, realizzata da praticanti del Falun Gong, che di professione sono artisti. Sono stati felici di aver visto ritratti i cherubini in parecchi quadri.

Una bambina di nome Angelica, parlando con una praticante, ha affermato di saper fare la meditazione e ha voluto imparare la serie dei 5 esercizi.

Giovanni e Simona praticano una forma di buddismo. Sono rimasti a lungo davanti al tavolo informativo, ascoltando attentamente i fatti sulla persecuzione ed osservando i primi 4 esercizi; è stato detto loro dell’iniziativa “Un Milione di Minuti di Meditazione”, attraverso la quale chiunque può donare parte del proprio tempo, meditando o pregando nella propria maniera, per chiedere la fine della persecuzione del Falun Gong in Cina. Giovanni ha donato 45 minuti, Simona 15. Hanno salutato i praticanti facendo loro gli auguri e sperando che presto possa finire la persecuzione.

L’attività si è conclusa alle 18.30.