Rivelare la persecuzione, Notizie dalla Cina, Altre Notizie

Campo di lavoro | Tortura | Abusi Sessuali | Aborto Forzato | Ospedale Psichiatrico | Lavaggio di Cervello | Altre | Alimentazione Forzata | Casi di Decesso | Detenzione Illegale | Estorsione | Prelievo di Organi su Praticanti Vivi | Somministrazione forzata di farmaci | Lavori forzati | Percosse elettriche

  • Hebei: Il signor Qi Zhengui è deceduto dopo la seconda condanna al lavoro forzato

    Nel 2000, le autorità lo condannarono a due anni di lavoro forzato con l’accusa di “trasportare materiale sul Falun Gong”. Venne inizialmente detenuto presso la quinta guardia del campo di lavoro forzato di Shijiazhuang e poi trasferito presso la terza guardia. Le guardie Wang Liqing, Jiang Qingchun e altri (tutti uomini) lo torturarono sia mentalmente che fisicamente ferendolo gravemente. Non riuscì a rimettersi in salute nemmeno dopo il suo ritorno a casa.
  • Pechino: La tragica fine di familiari di praticanti, incapaci di far fronte ad anni di inesorabile persecuzione

    I due furono rinchiusi in un campo di lavoro forzato. La polizia sigillò le camere da letto della loro casa e confiscò gran parte dei loro beni. Un vicino entrò in seguito nella loro casa e scoprì il corpo del signor Zhan Shuping, il marito non praticante, che era deceduto da diversi giorni. Si pensa si sia suicidato, perché non è stato in grado di sopportare la malvagia condotta e le terrificanti minacce della polizia del Partito comunista cinese.
  • Liaoning: Bloccato al ceppo – Un metodo di tortura usato nella prigione di Jinzhou

    Due anelli di metallo sono posti sui lati del ceppo. I reclusi obbligano i praticanti a stare con le gambe che abbracciano il ceppo ed i piedi incatenati. Le braccia passano attraverso i due anelli e poi vengono legate con manette. Gli anelli di metallo sono a 30 centimetri dalla base del ceppo così non possono alzare le braccia e neppure distendere la schiena. Sono costretti a stare accovacciati piegati sulla schiena.
  • Pechino: La signora Zhang Songmei, imprigionata e condannata a tre anni di detenzione

    Durante il periodo di lavoro forzato, fu percossa con manganelli elettrici, picchiata, privata del sonno e rinchiusa in una cella solitaria nel reparto di "riformazione intensiva". Le guardie le fecero il lavaggio del cervello e la costrinsero a rinunciare al suo credo nel Falun Gong, mentre lei non era mentalmente stabile a causa delle terribili condizioni.
  • Liaoning: Il signor Yu Guoxi ucciso dalle torture nel campo di lavoro forzato di Benxi

    Un metodo utilizzato spesso è quello del “letto di stiramento”, per il quale sospendono i praticanti a mezz’aria sopra il letto. Utilizzano questo sistema per circa 15-20 giorni con lo stesso praticante. Non permettono ai praticanti nemmeno di utilizzare il bagno. Quando un praticante viene in fine rilasciato è incapace di camminare per parecchi giorni ed alcuni restano permanentemente invalidi.
  • Hunan: Il signor Wu Jinkui è deceduto dopo la paralisi dovuta alle brutali percosse

    Nel maggio 2004, il signor Wu Jinkui venne nuovamente arrestato e detenuto per due mesi. Subì brutali percosse e venne ferito gravemente rimanendo paralizzato. Un esame ai raggi X fatto in un ospedale di Changsha mostrò che la sua spina dorsale era interamente deformata dalle torture. Morì il 16 maggio 2007.
  • Liaoning: Il signor Lu Renqin ad un passo dalla morte nel carcere Tieling della città di Fushun

    Il signor Lu Renqing è un praticante della Falun Dafa del distretto di Dasiping, contea di Xinbin, città di Fushun, provincia di Liaoning. Attualmente è detenuto nell’ospedale del carcere della città di Tieling, nella provincia di Liaoning. Il dottore ha affermato che è ad un passo dalla morte, senza nessuna speranza. Tuttavia, le autorità carcerarie si rifiutano di rilasciarlo.
  • Shandong: La signora Liang Yaomin, praticante della Falun Dafa cinquantenne, brutalmente picchiata nel centro di detenzione della città di Yantai

    La signora Liang ha subito delle torture, comprese brutali percosse, essere appesa in aria, e altro ancora. Un giorno, gli avvolsero la testa con il vestito di un prigioniero e la picchiarono brutalmente fino a quando perse la coscienza. Dopo essere svenuta, fu inviata in ospedale per il primo soccorso. Era molto debole nel momento del risveglio.
  • Shanxi: Oltre 40 praticanti perseguitati nel campo di lavoro forzato femminile di Xindian della città di Taiyuan

    Attualmente più di quaranta praticanti del Falun Gong sono ancora detenute nel campo di lavoro forzato femminile di Xindian della città di Taiyuan, provincia di Shanxi. Molte di loro sono cinquantenni. Sono detenute presso la Divisione numero 3 sotto la guida del direttore Liu Zhongmei e Lei Honzhen. Qualche praticante è sottoposta a lavoro forzato mentre le altre sono chiuse nella stanza di monitoraggio per il trattamento forzato di lavaggio del cervello.
  • Sichuan: Il signor Tang Jiuli è morto subito dopo la custodia della polizia

    Il signor Tang Jiuli, un praticante settantenne della Falun Dafa, era un medico che viveva a Xinglong, contea di Yuechi nella città di Guang’an, provincia dello Sichuan. Attorno alle 16:00-17:00 del 26 dicembre 2007, il funzionario della procura della contea di Yuechi Tang Huaming chiese agli agenti della Sicurezza Locale del dipartimento di polizia della contea di arrestare il signor Tang Jiuli insieme ad altri due praticanti: il signor Chen Zhixue (cinquantenne) e il signor Yang Jinzhong (cinquantenne).
  • Hebei: Li Yumei e Zhang Yufeng due signore detenute nel carcere di Luquan

    La signora Zhang venne portata in tribunale due volte, il 31 luglio e il 15 ottobre 2007. Disse di non aver commesso nessuna colpa e chiese di essere rilasciata senza condizioni. I funzionari del tribunale dissero che non potevano cambiare il verdetto, affermando che la decisione era stata presa da funzionari di livello più elevato. Il 14 dicembre 2007, un agente del centro di detenzione di Zhangjiakou informò la famiglia della signora Zhang della condanna a cinque anni di prigione che le era stata attribuita e che era stata rinchiusa nel carcere femminile di Luquan nella città di Shijiazhuang.
  • Jiangxi: La signora Hu Fangju detenuta nel carcere femminile di Jiangxi

    “La persecuzione nella prigione di Jiangxi è brutale. Se ti rifiuti di essere “trasformato”(*), le guardie ti obbligano a stare in piedi faccia al muro dalle 6:30 del mattino fino a mezzanotte. Poi ti trasferiscono nella stanza delle attività da mezzanotte fino alle 2:00 di notte. Se non sei ancora “trasformato” sei obbligato a stare in piedi per tutto il giorno fino a mezzanotte e seduto da mezzanotte alle 3:00. Se ancora non ti hanno trasformato devi stare in piedi tutto il giorno fino a mezzanotte e poi seduto da mezzanotte fino alle 4:00.
  • Zhejiang: Poliziotti dell’Ufficio 610 hanno arrestato nuovamente un medico della città di Tangxia, distretto di Rui'an e saccheggiato la sua casa

    Hanno confiscato i libri della Falun Dafa ed una penna driver. La polizia ha fatto delle foto della sua casa. Dopo l’ispezione hanno detto al dr. Zhou di firmare un mandato di arresto allegato ad un mandato di perquisizione. Hanno annotato tutto ciò che hanno confiscato. Tuttavia, sui mandati di perquisizione e di arresto c’erano soltanto un timbro generico "Dipartimento di polizia del distretto di Rui'an" ed un timbro in blu personale di Ye Wangqing. Non vi era alcuna firma sui mandati, che avrebbero potuto benissimo essere contraffatti.
  • Sichuan: La signora Li Rong è stata uccisa dalle torture fisiche e mentali subite in prigione

    Le guardie usarono molti sistemi differenti di tortura contro di lei. La guardia Li Xiaohong (donna) una volta la trascinò così tanto che le sue scarpe saltarono via ed i suoi vestiti furono strappati dal suo corpo. Li Xiaohong imbotti la sua bocca di stracci ed ebbe cinque prigionieri che la tennero chiusa in una piccola cella per un anno. C’erano acqua e feci a terra mentre la porta e le finestre erano fermamente bloccate.
  • Heilongjiang: Il signor Wu Yueqing morto sotto la persecuzione

    Le condizioni sono estremamente dure nella prigione di Mudangjiang. I due anni di detenzione rovinarono il signor Wu sia mentalmente che fisicamente. Si ammalò di tubercolosi e divenne magro come uno scheletro. Le guardie ignorarono i suoi problemi di salute fino a che la sua vita non si trovò veramente in pericolo. Venne ammesso definitivamente in ospedale ma le cure mediche peggiorarono la sua salute tanto che in un suo polmone si aprì un buco.