Shandong: La persecuzione subita dal signor Gu Bengen prima della sua morte

Nome: Gu Bengen
Sesso: Maschio
Età: 59
Indirizzo: Giacimento petrolifero Shengli della provincia di Shandong a Dongying
Professione: Impiegato del gruppo logistico
Data del decesso: 1 Settembre 2006
Data dell’ultimo arresto: Novembre 2001
Luogo dell’ultima detenzione: Centro di lavaggio cervello della scuola di formazione per impiegati
Città: Linyi
Provincia: Shandong
Persecuzione subita: detenzione, lavaggio di cervello, estorsione, sorveglianza.

La brutale persecuzione contro il Falun Gong, è stata avviata da Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC) nel luglio 1999, e realizzata dal PCC. Il signor Gu Bengen, un praticante di Shengli della provincia di Shandong, impiegato nel giacimento petrolifero a Dongying, è stato perseguitato finanziariamente, fisicamente e mentalmente. Gli è stato impedito di studiare gli insegnamenti del Falun Gong e di praticare gli esercizi. Tutte le malattie che aveva avuto prima si sono ripresentate, ed è deceduto il 1 settembre 2006.

Il signor Gu Bengen era nato nel 1947. Era dipendente veterano del gruppo logistico del Campo N°1 per l’estrazione del giacimento petrolifero di Shengli. Aveva gravi problemi di salute. Nell'inverno del 1996 è diventato un praticante del Falun Gong. Il suo comportamento è cambiato completamente, ritornando in buona salute. Al lavoro, era responsabile degli acquisti e della distribuzione. Centinaia di migliaia di yuan (*) passavano tra le sue mani senza errori. Era rispettato e apprezzato dai suoi capi e dai colleghi.

Il 23 luglio del 1999, Gu Bengen è stato arrestato dal personale dell’ufficio 610 (un’organizzazione di agenti speciali istituita appositamente per perseguitare il Falun Gong) e portato alla pensione di Linpan. È stato sottoposto al lavaggio del cervello e costretto a firmare le tre dichiarazioni per rinunciare al Falun Gong. Nell’agosto 1999, il personale nel campo d’estrazione N°1 di Linpan dell’ufficio 610, ha preteso 10,000 yuan come “deposito di garanzia” e non li ha mai restituiti.

La mattina del 28 settembre del 2000, gli ufficiali della stazione di polizia di Linpan hanno arrestato il signor Gu e l’hanno portato nel centro di detenzione di Linpan senza seguire le procedure legali ed è stato detenuto per un mese.

Più tardi, Yang Qiang e Wei Wei, dell’ufficio 610, hanno trasferito il signor Gu direttamente dal centro di detenzione al centro di lavaggio di cervello del Campo N°1. La porta d’ingresso è stata mantenuta chiusa per tutto il tempo e la stanza del signor Gu chiusa a chiave. Gli è stato anche impedito di andare in bagno. Le persone del posto che sono state assegnate a “trasformarlo” [costringere i praticanti a rinunciare al Falun Gong] lo maltrattavano verbalmente nel tentativo di spezzare la sua volontà.

Da gennaio ad aprile del 2001, il signor Gu è stato costretto a subire il lavaggio di cervello nella scuola di formazione per impiegati di Linpan. In quel periodo, gli ufficiali del regime hanno sospeso il suo stipendio per sei mesi, una perdita di circa 9,000 yuan. Gli hanno estorto altri 4,000 yuan, sostenendo che servivano a pagare le spese di trasporto, vitto e alloggio, così come altri 5,000 yuan come “deposito”, che ad oggi non sono stati restituiti.

Nel giugno 2001, il signor Gu è stato costretto ad incassare la sua anzianità di lavoro prima della pensione e diventare disoccupato. All’inizio di novembre del 2001, è stato sottoposto ad una sessione di lavaggio del cervello per due giorni alla scuola di formazione per impiegati di Linpan.

(*) GLOSSARIO

Versione cinese: http://minghui.org/mh/articles/2009/12/7/213928.html