Praticanti del Falun Gong sistematicamente assassinati per i loro organi: Confutazione della spiegazione del regime cinese sulla “Catena di Morti”

Parte 3
 
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PARTE 1
PARTE 2

(Clearwisdom.net) Nel 2006, il giornale The Epoch Times diffuse una storia sconvolgente su quella che senza alcun dubbio è una delle più orribili atrocità commesse da un governo, non solo nei tempi moderni, ma in tutta la storia conosciuta. Come documentato nel rapporto investigativo, "Espianto Efferato," del famoso avvocato per i diritti civili David Matas e dell'ex Segretario di Stato del Canada per la Regione Asia-Pacifico David Kilgour, ci sono prove inconfutabili dell'agghiacciante ruolo svolto dal regime comunista cinese nell'assassinio sistematico di praticanti del Falun Gong, nell'espianto dei loro organi mentre sono ancora vivi, al fine di accumulare enormi profitti. In risposta allo sdegno internazionale, il regime cinese ha cercato di abbozzare delle spiegazioni per una delle prove circostanziali più evidenti – l'aumento esponenziale del numero dei trapianti di organi negli anni recenti ed il tempo di attesa estremamente breve in una cultura che è notoriamente avversa alla donazione degli organi—affermando di avere espiantato gli organi dei criminali giustiziati dopo la loro morte. Messo di fronte a prove inconfutabili, ha cercato di sfuggire alla colpevolezza per una atrocità mostruosa ammettendo un crimine di minor portata. In questo rapporto, mostreremo le prove che contraddicono direttamente questa pretesa e che portano ulteriore credibilità alle gravi accuse sollevate contro il regime cinese.

Capitolo III. Numero di esecuzioni di condannati a morte

Secondo le nostre stime, abbiamo fissato il numero di esecuzioni annue di condannati a morte a 10.000. In questa sezione, spiegheremo come siamo arrivati a questo numero.

Alcuni si potrebbero chiedere se la massiccia crescita del mercato degli organi sia il risultato di un improvviso aumento delle esecuzioni di condannati a morte in Cina. Secondo l'articolo, "Il numero di esecuzioni capitali è diminuito significativamente," pubblicato su Chinanews.com il 6 Settembre 2007, "Per più di un decennio, il Tribunale del Popolo è stato prudente e cauto nell'uso della pena capitale, e ciò è risultato in una costante diminuzione delle esecuzioni capitali." [17] Sebbene la propaganda del governo comunista cinese sia poco credibile, è un fatto che non ci sia stato un massiccio aumento di esecuzioni capitali durante il picco raggiunto dal mercato di organi che va dal 2003 al 2006.

Diamo un'occhiata a come le organizzazioni al di fuori della Cina, come pure gli esperti in Cina, abbiano stimato il numero di esecuzioni capitali in Cina.

1. Numero di esecuzioni di condannati a morte in Cina

Prima di tutto dobbiamo distinguere il numero di esecuzioni dal numero dei condannati a morte. Ad una porzione significativa di questi condannati in Cina viene sospesa l'esecuzione. In molti casi queste condanne a morte sono commutate in anni di prigionia. L'articolo di Chinanews.com di cui sopra citava, Jiang Xingchang, vice presidente della Corte Suprema del Popolo, che ha detto, "Negli anni recenti, in molte zone della Cina la percentuale di condanne a morte con la sospensione di due anni si è avvicinata o ha addirittura superato la percentuale di condanne a morte eseguite."

Stime esterne dicono che il numero delle esecuzioni capitali in Cina varia da 1.000 a 10.000. Nell'articolo "Fatti e Cifre sulla Pena di Morte" pubblicato il 1° Gennaio 2007, Amnesty International ha dichiarato che, "Almeno 1010 persone sono state giustiziate in Cina durante l'anno, sebbene queste cifre siano solo la punta dell'iceberg. Fonti affidabili suggeriscono che il numero delle pene capitali eseguite in Cina nel 2006 si aggiri tra le 7.500 e le 8.000." [18] Nel suo rapporto del 2007, Nessuno Tocchi Caino, un'organizzazione con base in Italia contro la pena di morte nel mondo ha affermato che "Nel 2006, ci sono state almeno 5.628 esecuzioni in tutto il mondo di cui almeno 5.000 hanno avuto luogo in Cina." [19] In un intervista ai media, Liu Renwen, professore presso l'Istituto di Diritto dell'Accademia Cinese di Scienze Sociali, ha affermato che nei circoli accademici si stima che ogni anno siano giustiziate circa 8.000 persone. Nel suo articolo "L'enigma del Numero di Esecuzioni Capitali in Cina," Wang Guangze, uno studioso cinese, ha rivelato che secondo un avvocato penalista della Provincia di Henan, il numero annuo di esecuzioni capitali nella Provincia di Henan supera le 500 negli anni non particolarmente cruenti e può raggiungere le 800 quando si “picchia duro”. Wang ha così dedotto che con 30 province, un numero di 10.000 condanne a morte eseguite all'anno è più che probabile. [20] Nel Marzo 2004, il Quotidiano della Gioventù Cinese ha riportato che il Congresso Nazionale del Popolo, mentre invitava la Corte Suprema a riconsiderare tutte le sentenze di morte, dichiarava che le esecuzioni capitali in Cina ogni anno erano approssimativamente 10.000.

Dato che la maggior parte delle stime esterne provengono da organizzazioni contrarie alla pena di morte, è possibile che le loro stime siano alte. In altre parole, può darsi che il numero reale risulti essere inferiore alle 10.000. Quindi, nel nostro computo, è prudente usare 10.000 come limite superiore.

Alcuni possono chiedersi se ci sono state delle campagne di Colpire Duro che possono aver aumentato il numero delle esecuzioni.

2. Nessuna campagna di “colpire duro” dal 2003 a oggi.

Tra il 1983 e il 2002, ci sono state tre grandi campagne Colpire Duro su scala nazionale: dal 1983 al 1987, dal 1996 al 1997, e dal 2001 al 2002. Mentre può non essere chiaro alla gente del mondo esterno quante persone furono giustiziate durante queste tre campagne, la prima campagna fra il 1983 ed il 1987 può essere chiamata delle "uccisioni indiscriminate." Gli slogan usati allora in quella campagna erano: "Arrestare casi borderline senza esitazioni;" "giustiziare casi borderline senza esitazioni." Questa campagna ebbe gravi conseguenze, quindi per le altre due campagne la politica cambiò andando dal "prendere pronte ed immediate iniziative" a "combinare la punizione con l'indulgenza," al "ridurre ed evitare la pena di morte" e "giustiziare i casi certi e risparmiare quelli incerti." Non ci sono più state grandi campagne Colpire Duro dal 2003 ad oggi. In altre parole le campagne Colpire Duro non hanno giocato un ruolo chiave nella crescita massiccia del mercato degli organi.

Riferimenti

[17] China News Agency, "Steady reduction of death row executions in China," Chinanews.com.cn, September 6, 2007, http://www.sh.chinanews.com.cn/Article_Show.asp?ArticleID=31395

[18] Amnesty International, Facts and Figures on the Death Penalty (1 January 2007), http://www.amnesty.org/en/library/info/ACT50/002/2007

[19] Hands Off Cain, "The Most Important Facts of 2006 (and the first seven months of 2007," Hands Off Cain 2007 Report,http://www.handsoffcain.info/bancadati/index.php?tipotema=arg&idtema=9324906

[20] Wang Guangze, "The Puzzle of the Number of Death Row Executions in China," http://crd-net.org/Article/Class7/200703/20070320091911_3703.html

Versione inglese: http://www.clearwisdom.net/html/articles/2010/1/6/113719.html

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