Praticanti Ricercati e Arrestati: il PCC Lancia il Più Vasto Assalto a Livello Nazionale contro il Falun Gong dal 20 Luglio 1999

Il regime delle partito Comunista Cinese sta dando la caccia e arrestando i praticanti del Falun Gong su larga scala. Secondo notizie che provengono da varie fonti, gli arresti sono stati orchestrati in modo unificato nell'intero paese e sono stati presi di mira soprattutto i praticanti del Falun Gong. Questa azione di polizia è là più ampia dal 20 luglio 1999.

Secondo fonti cinesi, per trarre vantaggio dall’avversione delle persone per la politica e dalla loro paura per la persecuzione politica, le autorità di Pechino hanno bollato il Falun Gong come “organizzazione politica reazionaria” nel tentativo di creare una atmosfera che consenta la crescita della persecuzione. Nel mese di marzo, è circolato un documento interno che ordinava di perquisire le case dei praticanti della Dafa in tutto il paese. Già prima di questo, il numero dei praticanti arrestati in aree differenti stava crescendo. Dalla fine del 2004 la possibilità di stampare e scaricare i materiali informativi dal sito Internet Minghui.net ha incontrato in differenti zone della Cina una persecuzione grave. Continuano a giungere notizie dell'arresto di persone che partecipavano alla distribuzione e alla produzione di materiale per chiarire la verità.

La sera del 22 aprile la provincia di Shandong ha messo in vigore la legge marziale è arrestato praticanti del Falun Gong. Il numero di praticanti coinvolti si stima essere molto alto, anche se attualmente non siamo in grado di accertare il numero esatto.

Secondo fonti sicure, le autorità dell’area Jinan della provincia di Shandong hanno avuto un incontro per pianificare come localizzare e arrestare i praticanti nell'intera città. La sera del 21 aprile, molte auto della polizia perquisivano i veicoli agli incroci. Era ovvio che avevano preso di mira i praticanti della Dafa, perchè non richiedevano i documenti della auto o la patente di guida. Piuttosto fermavano le macchine e controllavano se i guidatori sembravano brave persone. All'uscita in Tikou Road del sottopasso ferroviario di Hualian è stato fermato un veicolo agricolo a tre ruote. Un poliziotto ha trascinato fuori per il collo della camicia il signore sulla sessantina dall'aria gentile che guidava. Un passante ha detto di aver sentito il poliziotto dire, “Guarderò dove stai andando”. Un tassista s'è fermato per vedere cosa stava accadendo, perché le persone erano fermate e trascinate fuori dalle loro macchine. Cercavano persone invece di macchine? Il poliziotto lo ha cacciato.

Secondo altre fonti, prima che il leader del PCC Hu Jintao visitasse Weifang nella provincia di Shandong, il Ministro della Pubblica Sicurezza ha chiamato il Dipartimento di Polizia e ha detto, “Se scoprite qualche attività del Falun Gong, trovatene uno e uccidetelo. La polizia non sconterà alcuna responsabilità.” Questo ordine è stato dato oralmente, non messo per iscritto. Quando Hu Jintao stava visitando la Weichai Power Company due terzi dei lavoratori che Hu ha intervistato erano stati rimpiazzati da poliziotti. Coloro che hanno stretto la mano di Hu erano solo poliziotti, e i capi della compagnia.

Il 6 e 7 aprile una persecuzione su larga scala è stata messa in atto nella contea di Yifeng, provincia di Jiangxi. Hanno arrestato tutti quelli che sospettavano essere fermi praticanti del Falun Gong.

Attorno al 10 aprile la polizia di Guangan, provincia di Sichuan ha tenuto un incontro per cinque giorni consecutivi e segretamente ha pianificato la successiva ed ulteriore persecuzione dei praticanti della Dafa.
I dipartimenti di polizia di Urumqi hanno affisso ricompense per informazioni che portino all'arresto di praticanti. (Non hanno osato apporre il sigillo ufficiale, perché hanno paura di lasciare le prove della persecuzione.)

A Wuhan, nella provincia di Hubei, il PCC ha inviato documenti ai suoi membri della regione. Ha privatamente detto a dei praticanti che ogni praticante che verrà trovati in possesso anche di una sola copia dei “Nove Commentari sul Partito Comunista Cinese” sarà condannato a quattro anni di prigione.
L'ondata di dimissioni dal Partito sta ancora crescendo, il numero di persone che hanno annunciato le loro dimissioni su internet superano il milione. Secondo fonti interne la persecuzione su ampia scala di questo periodo è direttamente legata a questo evento. La pubblicazione dei Nove Commentari sia in inglese che in cinese fatta da The Epoch Times ha causato una vasta reazione. Il PCC ora ha lanciato la sua persecuzione pianificata di praticanti della Dafa in tutto il paese. E i mezzi che useranno saranno estremamente brutali.

Secondo le diverse fonti delle notizie, la persecuzione segreta è stata pianificata in tutto il paese. Noi stiamo indagando i dettagli nelle regioni dove hanno già iniziato ad agire. All'interno dei dipartimenti di polizia in differenti zone, ci sono persone che conoscono la verità sulla Dafa e sono solidali con il Falun Gong. Attraverso i vari movimenti della storia cinese essi hanno visto chiaramente la natura malvagia del Partito Comunista. Sperano che i praticanti della Dafa faranno attenzione, e non lasceranno che le pianificazione del Partito abbiano successo.

Versione cinese disponibile su http://www.minghui.ca/mh/articles/2005/4/22/100257.html