Liberate il signor Li Tianjing, un uomo innocente

Nome: Li Tianjing
Sesso: maschile
Data dell’arresto più recente: 18 luglio 2009
Luogo dell’ultima detenzione: Centro di detenzione della Contea di Shou
Città: Liuan
Provincia: Anhui
Persecuzione subita: iniezione forzata di farmaci; manette alle mani e catene ai piedi; alimentazione forzata

Due avvocati hanno difeso il praticante del Falun Gong, il signor Li Tianjing, nel corso di un processo la mattina del 15 gennaio 2010. L'udienza si è tenuta presso l’aula dell’azienda Shouxihu nella Contea di Shou. Gli avvocati di Pechino e di Henan han chiesto il rilascio immediato di Li perché credere nel Falun Gong non è un crimine.

Dieci membri della famiglia di Li ascoltavano il dibattito con oltre 100 dipendenti del governo, compresa la polizia, l’accusa, e il personale del tribunale. Il pubblico era molto silenzioso, mentre gli avvocati presentavano una forte difesa, al contrario dei pubblici ministeri e dei giudici che leggevano uno scritto a bassa voce. In diverse occasioni, il primo giudice Xu Jiacai fermò gli avvocati a metà discorso, mentre stavano difendendo il credo spirituale del signor Li. Alla fine, quando il signor Li stava per parlare, non appena il giudice Xu aveva permesso a Li Tianjing di difendere se stesso, fu fermato nuovamente, dicendogli di presentare la sua difesa per iscritto. L'udienza terminò bruscamente.

Una gran folla di spettatori era in attesa fuori dal palazzo di giustizia. Il governo della contea inviò diverse centinaia di agenti di polizia, insieme a più di trenta auto della polizia e camion dei pompieri. Alle 11:40, subito dopo l'udienza, la gente si precipitò verso l'uscita a chiedere del verdetto. Avevano visto il vero volto del regime comunista.

Il 18 luglio 2009, il signor Li Tianjing è stato arrestato nella città di Hefei dalla polizia di Liuan. Per protestare contro l'ingiusta detenzione, fece lo sciopero della fame. Dopo un periodo di tempo prolungato, divenne molto debole. La polizia gli incatenò mani e piedi, mentre era tenuto in una piccola stanza presso l’ospedale di medicina cinese della contea di Shou, e lo torturarono con l’alimentazione forzata e l'iniezione di farmaci. Come risultato, il signor Li per giorni fu impossibilitato a camminare. Il 30 settembre 2009 fu trasferito nel Centro di detenzione della contea di Shou.

I genitori anziani del signor Li ed altri membri della famiglia cercarono di ragionare con le autorità per ottenerne il rilascio, ma la polizia non permise loro neppure di vederlo.

Nel corso del dibattito in aula, gli avvocati confutarono i punti dell’accusa come "non veritieri, privi di fondamento, uso inappropriato della legge", ed hanno esortato affinchè le accuse cadessero. In particolare, gli avvocati della difesa hanno dichiarato:

(1) Nessun testimone in tribunale. Nessuno dei sei testimoni si è presentato in tribunale, a sostegno delle insensate accuse.

(2) L'interazione e gli scambi tra i praticanti del Falun Gong, come conversare e scriversi, sono legittime e ragionevoli. Pertanto, il comportamento di Li Tianjing è perfettamente lecito.

Secondo la legge, anche se il signor Li avesse prodotto del materiale inerente il Falun Gong o aiutato gli altri a produrne, non implicherebbe alcun reato.

(3) Sulla base della Costituzione, il credo del signor Li nel Falun Gong ed i suoi sforzi nel promuovere il Falun Gong non sono comportamenti criminosi.

I praticanti del Falun Gong credono che la pratica sia retta, ed hanno il diritto di promuoverla. Le loro attività sono una naturale estensione della libertà di religione, ed è un diritto costituzionale dei cittadini. Nessuna agenzia governativa, comunità sociale, o individuo ha il diritto di intervenire.

Versione cinese:http://www.minghui.org/mh/articles/2010/1/27/217037.html